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Sbandamento Fascinosa

mal di mare

New member
A piu' di un anno di distanza? Mah...

Io sono sempre salito su treni, aerei e navi con la consapevolezza che non sempre tutto va liscio, convinto tuttavia che ci fossero ben poche possibilita' che succedesse qualcosa. Ma non e' di questo che stiamo parlando, giusto? Stiamo discutendo (almeno, io, sto discutendo in questo senso) se sia giusto o no saltare subito alla conclusione che tutto quanto ci viene detto sia una balla, come sostenuto in uno dei post iniziali.

Guardando a quanto e' successo con la Concordia, a me schettino non ha causato nessun condizionamento.

Non mi ha convinto, come pare abbia fatto con molti, che tutti i comandanti siano degli incompetenti bugiardi e senza considerazione per la vita dei passeggeri (perche' e' questo che traspare dai post di questo ed altri 3d....)

Anche perche', e mi ripeto, se cosi' fosse non salirei mai piu' su una nave.

Per coerenza con le mie paure e rispetto per la mia vita. :cool:

Ciao.......quello che e successo non mi ha dato,pero',neppure la certezza che non possa accadere ancora,
Con altre modalita e con altre persone...........e non e' facile accantonarlo come se nulla fosse accaduto.......

In pratica......ci puo' essere un altro che puo combinare un guaio diverso.......
Un pensiero che sarebbe istintivo in caso di panico a bordo........
 
Ultima modifica:

super

New member
Completamente d'accordo... Sinceramente, prima di Concordia e prima di entrare a far parte del forum, neppure credevo che potessero accadere cose simili!!!! Invece, vedo che sono manovre che, ahime', avvengono, eccome!!!!!
Non ci posso pensare, immagino a ripetizione ciò che può essere accaduto a bordo, panico, forse più che del dovuto, comprensibilmente, ripensando a quanto accaduto al Giglio..

A dicembre avevo accuratamente scelto la posizione della cabina e a bordo ho seguito con molta attenzione tutte le istruzioni date durante l'esercitazione di venezia (anche se alla mia quinta crociera), nonostante tutto se fosse successo qualcosa a cui non voglio pensare il panico era talmente tanto da non permettere alle persone di pensare. Ho visto persone immobili, piangevano e tremavano, non si sarebbero probabilmente salvate, ma ancora le mamme coi bimbi piccoli... quando se ne parla o si cerca di pianificare piani di emergenza è una cosa, ma quando accade davvero diventa tutto molto difficile da mettere in atto. 3000 persone, 3000 caratteri diversi e reazioni diverse. Brutta esperienza.
 

Gio&Gio

New member
Anche io, a bordo non c’ero, ma sono sicuro che vedendo piatti e bicchieri che volavano, la nave sbandata e i camerieri che si allontanavano, mi sarei alzato per andare a prendermi un giubbotto di salvataggio e sarei andato al ponte lance. Secondo me è anche normale che nel momento non si crede a quello che dicono visto che lo sanno tutti che si deve sempre cercare di non scatenare il panico.
 

tamburino

Active member
.....

In pratica......ci puo' essere un altro che puo combinare un guaio diverso.......
Un pensiero che sarebbe istintivo in caso di panico a bordo........

Allora se pensi così non:
.....saliresti più su un aereo , Ustica , Air France 447
.... saliresti più su un treno . pendolino a Piacenza nel 97, IR 2255 a Crevalcore
.... abiteresti nei pressi di una linea ferroviaria, Viareggio
.... viaggeresti in pullman ,14 MARZO 2012 - Nel cantone svizzero del Vallese 28 morti,..... uno ,ma la lista è lunghissima
.... abiteresti più in una casa in muratura , vedi i terremoti...
..ecc ecc ecc

Terremoti compresi in tutti questi vi è sempre l'errore umano.e potrebbe accadere ancora
 

CostaMagica

Super Moderatore
Secondo me è anche normale che nel momento non si crede a quello che dicono visto che lo sanno tutti che si deve sempre cercare di non scatenare il panico.

Al contrario per me non è affatto "normale" ma è possibile che vi siano passeggeri scettici quanto spaventati.
Che poi si dia per scontato che per non scatenare il panico si arrivi a dare una informazione volutamente errata mi pare una assurdità, specialmente quando il panico s'è già scatenato...
Siamo diventati tutti esperti, questa è la semplicissima verità... Ne sappiamo tutti più di chiunque altro...
 

Gio&Gio

New member
Al contrario per me non è affatto "normale" ma è possibile che vi siano passeggeri scettici quanto spaventati.
Che poi si dia per scontato che per non scatenare il panico si arrivi a dare una informazione volutamente errata mi pare una assurdità, specialmente quando il panico s'è già scatenato...
Siamo diventati tutti esperti, questa è la semplicissima verità... Ne sappiamo tutti più di chiunque altro...

Io non sono un esperto ma se mi dicono di stare tranquillo che non è successo niente vado lo stesso a prendermi il giubbotto poi ci saranno altri che staranno seduti a cenare.

Allora se pensi così non:
.....saliresti più su un aereo , Ustica , Air France 447
.... saliresti più su un treno . pendolino a Piacenza nel 97, IR 2255 a Crevalcore
.... abiteresti nei pressi di una linea ferroviaria, Viareggio
.... viaggeresti in pullman ,14 MARZO 2012 - Nel cantone svizzero del Vallese 28 morti,..... uno ,ma la lista è lunghissima
.... abiteresti più in una casa in muratura , vedi i terremoti...
..ecc ecc ecc

Terremoti compresi in tutti questi vi è sempre l'errore umano.e potrebbe accadere ancora

Stare chiusi in casa mi sembra che non è possibile :)
Io di sicuro temo più in aereo tra tutti i mezzi, però ci vado lo stesso sperando vada tutto bene, e sono più tranquillo in nave.
Conosco anche persone che temono più la nave, ognuno sa il suo.
 
Ultima modifica da un moderatore:

barbara80

Active member
Scusate,ma come vorreste spiegare gli imprevisti?
Come si puo spiegare il comportamento da tenere di fronte alle emergenze che non si conoscono?
E facile dire la nave puo sbandare.........ma pur sapendolo,se mi trovassi a bordo reagirei d istinto,non so come,
Di certo non seguendo un manuale........ si parla di navi con 4000passeggeri........
E avrei paura......

vedo che qualcuno capisce anche quello che abbiamo provato noi a bordo....grazie.

A piu' di un anno di distanza? Mah...

Io sono sempre salito su treni, aerei e navi con la consapevolezza che non sempre tutto va liscio, convinto tuttavia che ci fossero ben poche possibilita' che succedesse qualcosa. Ma non e' di questo che stiamo parlando, giusto? Stiamo discutendo (almeno, io, sto discutendo in questo senso) se sia giusto o no saltare subito alla conclusione che tutto quanto ci viene detto sia una balla, come sostenuto in uno dei post iniziali.

Guardando a quanto e' successo con la Concordia, a me schettino non ha causato nessun condizionamento.

Non mi ha convinto, come pare abbia fatto con molti, che tutti i comandanti siano degli incompetenti bugiardi e senza considerazione per la vita dei passeggeri (perche' e' questo che traspare dai post di questo ed altri 3d....)

Anche perche', e mi ripeto, se cosi' fosse non salirei mai piu' su una nave.

Per coerenza con le mie paure e rispetto per la mia vita. :cool:

Nemmeno io ho mai pensato che adesso comandante=schettino, ma rivivere di persona le scene dei piatti che cadono, la nave che piega per virare a 90 gradi (basti vedere nell'itinerario fatto il cambio rotta), nonostante l'amore per la crociera, se non è panico è l'ansia che ti assale in quel momento...
amo le navi Sciguetto, perchè, nonostante quell'episodio, scendendo dalla Fascinosa ieri mattina avevo un nodo alla gola che non immagini, ma in quel momento la paura ha preso il sopravvento.
e questo devi cercare di capirlo per chi lo ha vissuto in prima persona...
 
Ultima modifica da un moderatore:

fabiet

Member
La paura è un sentimento sano. Ed è giusto temere il mare. Lo è di meno, secondo me, salire su una nave da crociera se non si ha fiducia nella compagnia e nell'equipaggio. D'altronde nessuno ci obbliga ad andare in vacanza per mare, no?
Sarà che son consapevole dei rischi che corro quotidianamente spostandomi nel traffico cittadino e che frequento la curva dello stadio, ma io confesso di temere prima di ogni cosa la gente che mi sta intorno. E niente è più pericoloso della furia della folla in preda al panico. Sia quando esso è giustificato sia che, ancor peggio, quando non lo è affatto.
E' chiaro che, nei momenti veramente drammatici, le decisioni giuste si prendono solo con lucidità e velocità di pensiero ed esecuzione, ma come punto di partenza mi piacerebbe poter contare almeno su quella certezza... e prima di tutto guardarmi da come si comporta chi mi sta intorno.
 

diver67

Active member
Per quanto preparati, il panico da comportamenti sempre diversi. Vi parlo sia di addestramento anti panico, che di situazioni vissute, in un ambiente, sott'acqua, dove tutte le soluzioni razionali diventano l'opposto. Chi fà subacquea in maniera responsabile, impara per prima cosa a saper mantenere la calma, qualsiasi cosa accada, anche se ti finisce l'aria d'improvviso. L'importante è aver fatto tutto come doveva essere fatto, immersione in coppia, stare vicino al compagno, con la possibiltà di comunicare l'emergenza, e avere la sua fonte d'aria alternativa.
Perchè ho scitto questo? Perchè anche se queste cose si sanno, molti alla minima problematica, iniziano a pensare che stia accadendo l'irreparabile, e entrano nel panico. Quindi preparare i crocieristi a queste evenienze, può non dare il risultato atteso.
Sono sicuro che sulla nave ci saranno stati attimi di terrore per alcuni, e spero che molti siano stati calmi, attendendo l'evolversi dei fatti. Il panico è cosa normale, ma se ad ogni vuoto d'aria di un aereo, tutti si alzassero cercando una via di scampo?

Il punto importante a cui chi era sulla nave, dovrebbe rispondere, è: se non ci fosse stato il Concordia, ti saresti comportato in egual modo?
Spero di essere riuscito a farmi capire.
Dino
P.S. Ero su quella nave due settimane fà.
 

tamburino

Active member
.........................
Sono sicuro che sulla nave ci saranno stati attimi di terrore per alcuni, e spero che molti siano stati calmi, attendendo l'evolversi dei fatti. Il panico è cosa normale, ma se ad ogni vuoto d'aria di un aereo, tutti si alzassero cercando una via di scampo?

Il punto importante a cui chi era sulla nave, dovrebbe rispondere, è: se non ci fosse stato il Concordia, ti saresti comportato in egual modo?
Spero di essere riuscito a farmi capire.
Dino
..............

Quoto e aggiungo perchè se si ha paura della nave[smilie=titanic[1].: si ci continua ad imbarcare ? facciamo le vacanze in spiaggia ...[smilie=isola[1].gi:
 
S

sciguetto

Guest
Nemmeno io ho mai pensato che adesso comandante=schettino, ma rivivere di persona le scene dei piatti che cadono, la nave che piega per virare a 90 gradi (basti vedere nell'itinerario fatto il cambio rotta), nonostante l'amore per la crociera, se non è panico è l'ansia che ti assale in quel momento...
amo le navi Sciguetto, perchè, nonostante quell'episodio, scendendo dalla Fascinosa ieri mattina avevo un nodo alla gola che non immagini, ma in quel momento la paura ha preso il sopravvento.
e questo devi cercare di capirlo per chi lo ha vissuto in prima persona...

Ma Barbara, a me pare di non aver nemmeno toccato l'argomento "paura", sarei quantomeno stupido se pensassi che non e' normale aver paura in frangenti del genere... :rolleyes:

Quello che sostengo e' un'altra cosa, e cioe' che non capisco la "smania" di alcuni di abbinare ad ogni cosa il disastro della Concordia, di fare di ogni cosa una possibile tragedia causata dal fatto che tutti sanno che i comandanti sono bugiardi e menefreghisti (come scritto - e ribadito - in post precedenti...), cosi' come non capisco la meraviglia per il fatto che una nave possa avere problemi piu' o meno grossi.....; certo che mi agiterei anch'io, ma non credo proprio che mi precipiterei in cabina (magari con gli occhi di fuori) a cercare giubbotto e quant'altro prima di aver avuto informazioni dal comandante, soprattutto se succede in mare aperto, se non sento colpi "strani" ecc. ecc.

Senza voler sminuire nulla, ma tra il Titanic e la Concordia sono passati cento anni, e in mezzo mi sembra che tutte le emergenze siano state gestite nel migliore dei modi. ;)

Forse sono troppo pragmatico io, ma penso che in tutte le cose ci voglia un po' di misura... :rolleyes:


EDIT

@diver e Tamburino

Ma volete mettere che differenza c'e' tra il raccontare: "la nave ha sbandato, ma non abbiamo panicato e tutto e' andato bene" e " sapessi che paura, a momenti la nave si capovolgeva, tutti che urlavano, i camerieri che scappavano, il comandante che raccontava la balla di aver schivato una barca" ? :twisted: certo non vale per tutti, ma......
 
Ultima modifica:

diver67

Active member
Quoto e aggiungo perchè se si ha paura della nave[smilie=titanic[1].: si ci continua ad imbarcare ? facciamo le vacanze in spiaggia ...[smilie=isola[1].gi:

Sai che conosco gente, che ha paura dell'acqua, e si ostina a fare immersioni? E sai cosa accade, che spesso non vado quando sono al corrente della loro presenza.:)
 

Rodolfo

Super Moderatore
Da fonti di bordo, un Ufficiale, non sono stati riscontrati feriti a bordo, e il discorso della barca vela è assolutamente reale.
 

mal di mare

New member
Allora se pensi così non:
.....saliresti più su un aereo , Ustica , Air France 447
.... saliresti più su un treno . pendolino a Piacenza nel 97, IR 2255 a Crevalcore
.... abiteresti nei pressi di una linea ferroviaria, Viareggio
.... viaggeresti in pullman ,14 MARZO 2012 - Nel cantone svizzero del Vallese 28 morti,..... uno ,ma la lista è lunghissima
.... abiteresti più in una casa in muratura , vedi i terremoti...
..ecc ecc ecc

Terremoti compresi in tutti questi vi è sempre l'errore umano.e potrebbe accadere ancora

Ciao........esattamente il contrario...credo di non essermi spiegata........
Una cosa e la razionalita e quello che provi a mente fredda,
Un altra la reazione che potrei avere in caso di imprevisto........parto sapendo che
Possono succedere dei problemi,non con paura,non sono certa che, nel momento del pericolo
Reagirei nel modo giusto,senza panico.............
 
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