Edimburgo
Ad Edimburgo ci attente una guida locale per la visita del Castello, situato su una rupe di origine vulcanica e costituito da un insieme di edifici che ne caratterizzano il suo ruolo di fortezza, palazzo reale e prigione.
La fortezza originaria fu costruita nel VI secolo dal re Edwin di Northumbria (non pensate a Perugia, si trattava di una regione dell'Inghilterra settentrionale
), dal quale la città sembrerebbe prendere il nome.
Inoltre, il suffisso burgh ha in significato di "fortezza" o "gruppo di edifici".
Si ritiene perciò che Edinburgh possa derivare da Edwin-burgh, ossia "fortezza di Edwin".
Per arrivare al castello percorriamo un tratto del
Royal Mile, un tratto di strada lungo un miglio che collega il castello al palazzo di Holyrood, la residenza scozzese della regina Elisabetta II (presente peraltro proprio durante il nostro soggiorno, infatti in quei giorni il palazzo era chiuso al pubblico).
Subito prima dell'ingresso al castello troviamo le grandi gradinate destinate ad accogliere il pubblico in occasione di eventi come il Military Tatoo, una parata militare che si svolge sulla grande spianata (Esplanade) del Castello durante il mese di agosto:
e di cui mostro un paio di foto catturate dal web:
Raggiungiamo il portale d'ingresso (Gatehouse):
ai lati del quale possiamo notare due statue rappresentanti Robert the Bruce (a sinistra) e William Wallace (a destra, di cui vediamo il dettaglio):
Ricordate Bravehart? William Wallace era il personaggio interpretato da Mel Gibson.
In alto lo scudo reale di Scozia (sotto il quale, nella fascia blu, è presente il motto "Nemo me impune lacessit", ossia nessuno mi aggredisce impunemente):
Lo ritroviamo anche poco più avanti, superando la porta di accesso (Portcullis gate) alle fortificazioni inferiori.
Da qui si inizia a salire
Fino a raggiungere la spianata dell'Argyle Battery, con una serie di cannoni allineati:
Sulla sinistra il famoso One o'clock gun, il cannone che tutti i giorni alle 13 (domenica esclusa) spara un colpo a salve per avvisare la popolazione dell'orario (oggi funge da segnale orario, un tempo era una segnalazione per le imbarcazioni).
Qui riporto una battuta, un po' di autoironia della nostra guida locale: perché all'una e non a mezzogiorno? Perché a mezzogiorno avrebbero dovuto sparare 12 colpi, ed è nota la parsimonia scozzese...
Se a qualcuno può interessare, inserisco un breve video:
Sulla destra troviamo la Half Moon Battery, una fortificazione semicircolare che segna il limite esterno delle difese del castello:
Ci sporgiamo da uno di questi cannoni per affacciarci su Princess street, la via principale dello shopping, dove possiamo ammirare il monumento a Sir Walter Scott (proprio sulla linea di tiro del cannone...), il Balmoral Hotel (identificabile dalla torre con l'orologio più a destra), fino ad arrivare, sull'estrema destra, a Calton Hill, l'"Acropoli" di Edimburgo:
Ma avremo modo di osservarli più da vicino in seguito...
[Continua...]