L’isola è uno dei siti greci nell’egeo ad aver attirato l’attenzione degli archeologi ed esercitò una notevole influenza sullo sviluppo dell’architettura e delle arti monumentali durante il periodo greco-romano. Oggi, nell’isola si trovano i resti che sono stati sistematicamente scavati dal 1872. 4 sono le aree principali individuate dagli scavi: la pianura costiera nella parte nord-est (con il Santuario di Apollo, l’Agorà dei Competaliasti, l’Agorà dei Delii) ; l’area del Lago Sacro (con l’Agorà di Teofrasto, l’Agorà degli italiani, la celebre Terrazza dei Leoni) ; l’area del Monte Kynthos (terrazza del santuario degli dei stranieri e dell’Heraion); e, infine, il quartiere del teatro.
Aiutiamoci con una mappa per capire meglio..
Il Sacro Distretto fu avvicinato da sud da un ampio sentiero lastricato, che correva tra due stoiche doriche, per arrivare al II secolo aC Propilei, l'ingresso principale nel santuario....ed è proprio da qui che entreremo nell' Area più Sacra dell' isola .
La grande spianata che conduce ai Propilei...
I Propilei....certo è difficile comprenderne la loro imponenza...
Da qui, raggiungeremo tre templi paralleli di Apollo, e di fronte a loro, nel centro del distretto, il Keraton, un tempio ionico circondato da colonne costruite su fondamenta di granito. Il Keraton, che era dedicato ad Apollo e conteneva un famoso altare con corna di arieti incastonati attorno ad esso, fu probabilmente costruito sul sito di un precedente tempio del VII secolo aC....certo, occorre molta immaginazione per poter " vedere" queste immense opere ma la nostra eccellente guida sa come catturare la nostra attenzione e racconta aneddoti tra verità storiche e leggenda , in qualche modo ci trasferisce lontano nel tempo.
Sull’isola, ‘’tutto ruotava’’ intorno al santuario di Apollo che fu sede dell’anfizionia degli Ioni. Nassi, Pari e Ateniesi si contesero il sito fino al trionfo di quest’ultimo sotto Pisistrato. Gli Ateniesi ordinarono quindi la prima purificazione del sito. Nel 454, il Tesoro della Confederazione di Delo, che aveva sostituito l’anfizionia, fu trasferito ad Atene. Nel 426, un secondo decreto di purificazione vieta di nascere o morire a Delo. Le donne incinte e le persone vicine alla morte dovevano essere trasportate sull’isola di Rineia.
Nel 476 a.C. iniziò la costruzione del secondo Tempio di Apollo, il Gran Tempio o il Tempio di Deli.
La sua costruzione fu interrotta in seguito al trasferimento del tesoro ad Atene e fu ripresa nel periodo dell'Indipendenza Deliaca (314-166 a.C.) però il tempio non fu mai completato.
Durante l'inverno del 426/5 a.C. gli Ateniesi decisero la "purificazione" di Delos ponendo come pretesto la pietà. Aprirono tutte le tombe esistenti sull' isola e trasportarono le ossa e i suppellettili a Renea (isola vicina) ove li seppellirono in una fossa comune .
..... continua....