La peggiore crociera fatta in Yacht Club!
Servizi estremamente ridotti, attenzione al cliente finta, un esempio sovente il quotidiano non veniva stampato.
L'incompetenza era totale a partire dalla direttrice dello Yacht Club, passando per il cuoco (ventenne della penisola sorrentina), alla conciergerie (ove il personale era anche sgarbato e disattento, soprattutto un tale Jimmj), al cabinista addetto al bagno che a stento asciugava l'acqua a terra, non ha mai tolto la polvere sulle mensole del bagno.
Alcuni baristi facevano cocktail solo basici!
La qualità del cibo al ristorante era mediocre, gelati insapore, frutta acerba, pietanze che non sapevano di nulla come ad esempio il rombo o l'aragosta dei caraibi (spacciata per astice).
Il maitre di sala Giovanni, che mi conosceva dal 2016, tutti i giorni cercava di avvertirci di evitare alcune portate, ma anche quelle non sconsigliate sovente erano preparate con ingredienti di bassa qualità!
Il servizio sia al ristorante che al bar era lento.
Anche alcuni passeggeri non erano adatti allo Yacht Club, bambini che alle ore 23 scorrazzavano con i genitori per l'ampio Top Sail, facendo capriole e giocando con le pietre sotto la scalinata di cristallo.
Per questa crociera la spesa è stata sproporzionata ai servizi ricevuti.
L'unica cosa positiva che molti dell'equipaggio dello YC parlavano la lingua italiana.
Gli ospiti YC su prenotazione in base alla disponibilità potevano cenare a "La brasserie", con pietanze asiatiche e sud americane, qui però nessuno parlava italiano. Qui ho cenato una sola volta, fortunatamente , il cibo è molto lontano dai nostri gusti!
Nel mese di agosto mi imbarcherò sempre in Yacht Club, se troverò la stessa situazione annullerò la mia prenotazione per luglio 2024 è cambierò flotta.