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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Rodolfo ho trovato il video...dimmi tu cosa ti sembra.

http://www.youtube.com/watch?v=6dpYF3U22HQ[/QUOTE

Visto Laura. Sinceramente io vedo tutti "intruppati". Secondo i commenti del video avresti ragione tu; dopo pochi minuti l'ordine di abbandonare la nave. Ma sappiamo che i commenti sono quanto di più "estemporaneo" si possa immaginare.

Quello che penso l'ho già detto; se ha dato quel consiglio prima dell'allarme generale di emergenza, non ha colpe, se lo ha detto dopo è stato un arbitrio molto grave. Ma in tutta onestà mi sembra impossibile che abbia dato questa indicazione dopo l'allarme.

Aveva in mano anche un cellulare o un UHF e quindi potrebbe anche essere che prima di pronunciarsi abbia sentito i"piani alti".
 
Se dopo un incaglio tu chiedi ad un tuo ufficiale di andare sul Damatic (se funziona) e ti dice quali sentine sono asciutte tu sei sicuro che in quei locali acqua non ce n'è senza dover mandare qualcuno 10 o più ponti sotto a controllare quei locali. Poi è chiaro che nei compartimenti attigui a quelli interessati dalla falla ci sarà acqua per il trafilamento delle porte stagne.
Per quanto concerne il discorso della catena sul bulbo a pag. 14 del verbale Schettino dichiara:" il vento mi spingeva.Quando ho sentito un urto enorme,praticamente,immagino,presumo,perchè non l'ho potuto vedere che sono andato via di notte, che sul bulbo della nave la catena abbia fatto uno sforzo, perchè veniva in forza, praticamente manteneva lo sbandamento questa catena in forza con 8 lunghezze...." A questo riguardo avevo sostenuto che probabilmente Schettino (che si trovava a suo dire sull'aletta di dritta) ha confuso l'urto enorme al momento dell'incaglio con l'urto della catena dell'ancora di dritta contro il bulbo. Spero di essermi spiegato.

Sono senza parole, non ho come rispondere ad una cosa del genere....sul sopralluogo evitabile dopo una falla. Penso che non abbia alcun fondamento.....affidarsi ad un allarme di sentina in loco di un sopralluogo, detto da un Imo da comandante mi lascia basito.
Come mi lascia basito prendere in considerazione una cosa del genere della catena....botto fortissimo sul bulbo, tale da scambiarlo per un incaglio, a 30 metri di altezza..... uno che ha un Imo da comandante...... come fa, se shettino ha detto una cosa del genere, probabilmente non ha mai dato fondo..hahahah?!
 
Rodolfo, credimi...lo spero tanto anch'io.
Io non voglio fare polemiche, semplicemente ho avuto un impressione e l'ho condivisa...tutto qui.
 
Sono senza parole, non ho come rispondere ad una cosa del genere....sul sopralluogo evitabile dopo una falla. Penso che non abbia alcun fondamento.....affidarsi ad un allarme di sentina in loco di un sopralluogo, detto da un Imo da comandante mi lascia basito.
Come mi lascia basito prendere in considerazione una cosa del genere della catena....botto fortissimo sul bulbo, tale da scambiarlo per un incaglio, a 30 metri di altezza..... uno che ha un Imo da comandante...... come fa, se shettino ha detto una cosa del genere, probabilmente non ha mai dato fondo..hahahah?!
Senti Uno forse oggi hai voglia di polemizzare, ma io ti ho scritto quello che ha messo a verbale Schettino. Poi per spiegarmi meglio penso che lui intendesse riferirsi allo scrollone che una nave più ricevere da una catena che passa sotto il bulbo (non sopra) e viene improvvisamente in forza dal lato opposto. Lui aveva dato fondo prima alla dritta e aveva ordinato di dare otto lunghezze però il vento veniva da sinistra, quindi la catena doveva far via sotto la nave.... A mio parere però lo scrollone che ha sentito era dovuto all'incaglio. Questo è quanto....
 
Sono senza parole, non ho come rispondere ad una cosa del genere....sul sopralluogo evitabile dopo una falla. Penso che non abbia alcun fondamento.....affidarsi ad un allarme di sentina in loco di un sopralluogo, detto da un Imo da comandante mi lascia basito.
Come mi lascia basito prendere in considerazione una cosa del genere della catena....botto fortissimo sul bulbo, tale da scambiarlo per un incaglio, a 30 metri di altezza..... uno che ha un Imo da comandante...... come fa, se shettino ha detto una cosa del genere, probabilmente non ha mai dato fondo..hahahah?!

Per completare il mio pensiero circa gli allarmi di sentina che ti possono subito dare un'indicazione sulla situazione anche senza scendere nei locali aggiungo: certamente in caso di falla verrà fatta un'ispezione a tutti i locali e sondati tutti i doppi fondi e casse, nel caso che non si disponga di sonde automatiche, ma come abbiamo potuto veder anche nel caso della Concordia, talvolta i disastri avvengono in pochi minuti, mentre tutti dormono, su navi che hanno due persone di guardia ecc. ecc. quindi occorre dare delle priorità e prendere decisioni veloci anche se ponderate...
 
Mauri, credo che Uno ce la avesse con Schettino, non certo con te..

A me pare che il ragionamento di Laura possa stare in piedi.
Anche a me aveva colpito l'atteggiamento della hostess. Ed è vero, i passeggeri erano già belli ordinati ed in fila sul ponte, difficile che l'abbiano fatto prima dell'emergenza e con tale meticolosità di loro iniziativa.
Ma prima di pensare ad eventuali montaggi (che non escludo a priori per carità, ma non ne vedo il senso...),penserei che, semplicemente, magari quella hostess ha sbagliato.

Può essere sia chiaro, volevo solo sottolineare di stare attenti, tutto lì.. ma probabilmente avete ragione voi..

Ho visto anche io il documentario ieri, e mentre scorrevano le immagini ripensavo a quanta "fortuna" (nella sfortuna) c'è voluta affinchè questa tragedia non assumesse proporzioni ben maggiori.

In realtà l'ho pensato da subito, sono convinto che la fortuna (e non la sfortuna) abbia giocato un ruolo decisivo in questa vicenda, e penso a cosa poteva succedere in condizioni diverse, anche se, lo ricordo, comunque ci sono purtroppo state delle vittime..

Su Schettino, non ho molto da dire sul suo comportamento in plancia. Il succo del discorso che ho espresso nei giorni scorsi, e lo ribadisco, è che, al di la del vabbuò che me ne frega relativamente (l'ha detto probabilmente al suo interlocutore telefonico, ma è un aspetto di contorno) al Sig. Comandante non perdono due cose: l'essere finito su uno scoglio in quel modo (e, ricordiamoci, tutto parte da questo ...), e l'aver abbandonato non per ultimo la sua nave con i suoi passeggeri.
Per il resto, parleranno i magistrati e scatole nere varie.

Un saluto

Io credo che dopo l'incidente si sia 'dissociato' ma questo non riesce a non farmi pensare che se avesse preso subito l'iniziativa avrebbe salvato più persone..

E' una cosa che mi lascia a bocca aperta, un tipo preoccupato di chissà cosa mentre gli dicono che la gente sta scappando dalla nave..

Non riesco a realizzarlo..

Un saluto
Manlio
 
interessanti questa nota delle ACLI del Giglio sulla tempistica circa la richiesta dei soccorsi da parte di Schettino :http://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10150518753261082&id=49877561081

Si sente anche nel video, guardano bene il video si sente dire che ci sono 2 scompartimenti allagati e non si sente dire che sono 5, comunque è vero che chiede subito soccorso chiedendo dei rimorchiatori immediatamente.
Io penso che il tempo perso prima dell'abbandonate la nave, sia dovuto al fatto che dovevano verificare l'entità dei danni.
 
Oggi vi ho seguito peró non vi ho potuto rispondere.
Come credo siamo d´accordo tutti ci sono tre fatti rilevanti di cui protagonista é il Comandante, lo scontro con lo scoglio, il prolungato tempo nel dare l´abbandono nave ed il suo personale abbandono nave anticipato, fatti che dovrá rispondere ai magistrati senza dimenticarci le vittime, i dispersi e gli altri danni economici ed ambientali.
Credo che del resto, del comportamento dell´equipaggio nel bene e nel male, non sia per niente giudicabile, perche tutto dipende dalle decisioni che vengono prese dal Comandante.
L´altro giorno ascoltavo (non ricordo bene ma era un funzionario su qualche organismo sulle crociere ) un signore che diceva che in caso di un naufragio bisogna che l´equipaggio informi in modo veritiero i passeggeri, beh secondo me questo porterebbe al panico che assieme alla ansietá devono essere i peggiori nemici nell´evacuazione.
Tenete presente che qualsiasi dal computer é tranquillo adire cosa avrebbe fatto, ma trovarsi in una situazione come sulla Costa Concordia, propio un mese fa, é facile commettere errori, e non mi dite " dovrebbero essere preparati " perche vi voglio vedere a voi in quei momenti.
4250 persone sono state salvate, l´evacuazione é stato un esito !!!!!
Per ultimo ho visto l´intervista a Fabiola Russo.......che vergognosi questi giornalisti, come li ho odiati, ma come si permettono !!!!! Penso che se mio figlio mi chiederá di seguire quella carriera se la pagherá con i suoi soldi, da me non vedrá niente. Solo il consiglio di andar a zuppare la terra, é un lavoro piú nobile.

Un saluto.
 
Si sente anche nel video, guardano bene il video si sente dire che ci sono 2 scompartimenti allagati e non si sente dire che sono 5, comunque è vero che chiede subito soccorso chiedendo dei rimorchiatori immediatamente.
Io penso che il tempo perso prima dell'abbandonate la nave, sia dovuto al fatto che dovevano verificare l'entità dei danni.

E' questo il punto che bisognerà stabilire se è stato il comandante a fare proprio tutti i danni oppure è stato male assistito dall'equipaggio con informazioni frammentate ed imprecise e soprattutto tardive......in questo caso le responsabilità si allargano.
 
Certo la nave sugli scogli l'ha portata il W.O., il potere decisionale a bordo era del timoniere, e il suo abbandono nave prima dei passeggeri è stato suggerito dal Responsabile dell'Help Desk.
 
Certo la nave sugli scogli l'ha portata il W.O., il potere decisionale a bordo era del timoniere, e il suo abbandono nave prima dei passeggeri è stato suggerito dal Responsabile dell'Help Desk.

[smilie=saltare_03[: Bravo!

Incredibile... centinaia di pagine ed ancora siamo a questi commenti...
 
Sono d'accordo, quel comportamento ha determinato tutti i problemi successivi ... sarà importante capire di chi siano le vere responsabilità oltre naturalmente al comandante ... potrebbero essere coinvolti anche altri ufficiali e teoricamente anche la compagnia potrebbe avere avuto una responsabilità con sta storia dell'inchino per motivi promozionali ... anche se io non credo che quella sera, a quell'ora, in inverno ci fosse tanto da promuovere sia per i passeggeri che per gli isolani.
 
Scusa Comax, non voglio assolutamente prendere le difese di Costa, ma mi chiedo, questo benedetto "inchino", termine inventato dai giornalisti, se autorizzato dai vertici, ritengo lo sia nei modi e nei termini previsti da una sicura navigazione, nel rispetto dei più elementari requisiti di sicurezza dell'andar per mare, della salvaguardia delle persone trasportate e della nave che hai in consegna. L'ho già detto, ma se schettino ha avuto l'autorizzazione alla navigazione turistica al Giglio, non vuol dire autorizzarlo a passare per la Piazza principale del Paese.

Poi sulle sue spalle, per sua decisione, ha rilevato il W.O., dalla guardia se non ricordo male, e ha condotto la sua nave cadendo probabilmente in un tragico errore di valutazione, per un eccesso di confidenza e forse per "strafare" nel passaggio "ravvicinato".
 
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