aspirante mozzo
New member
Grisu' il draghetto !!
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13/01/2012 -Naufragio Costa Concordia all'Isola del Giglio
- Autore discussione Mark70
- Data d'inizio
- Stato
Grisu' il draghetto !!
maumarti
Member
Rodolfo
Super Moderatore
Secondo me invece non può avere delle regole fisse in generale, ma solo alcune in particolare, e ne potremmo discutere.
Sul fatto del "K2", se non sbaglio non è stato inserito nel registro degli indagati e non era in quel momento il K2 titolare. Condivido con te, che dal punto di vista morale e professionale cambierebbe ben poco; non saprei, forse sarebbe stato meglio rinviarne l'imbarco, così, senza avere altre informazioni in merito.
La76
Active member
Sul fatto che non sia indagato perchè non titolare al momento sinceramente, mi sembra abbia un puro valore formale...anche a me ha dato fastidio vedere che è di nuovo su un ponte di comando prima della conclusione delle indagini.
Sarà anche vero che non era tenuto a fare nulla però è anche vero che era sulla lancia con schettino e, a quanto sembra, non ha provato a farlo desistere dall'abbandonare la nave.
maumarti
Member
Mah… E' una situazione che avrei preferito non riscontrare (come penso molti di coloro che si saranno visti il Today con quel nome per comandante in seconda...).
Francamente però non so se, "giuslavoristicamente" parlando, ci siano i termini per sospendere dal proprio lavoro una persona se questa non è indagata in un caso giudiziario. Può pure darsi che non sussistessero le condizioni giuridiche per fermarlo?
Boh?
T
tano
Guest
Ti quoto.
La76
Active member
deliziosa64
New member
Concordo che sulle regole fisse ci sarebbe molto da discutere. A me personalmente pensare che troppe regole possano produrre effetto contrario, imbrigliando il comandante in casi di necessità, quando ci sono decisioni da prendere al volo, fa un pò paura.
Concordo anche su Christidis, come dici, non è iscritto sul registro degli indagati, non era il K2 titolare, e aggiungo, al contrario di ciò che dicono i giornalisti non è "scivolato" sulla scialuppa, non vedo il motivo in base al quale Costa avrebbe dovuto sospenderlo.
Un saluto
Ultima modifica:
maumarti
Member
Scusa, ma decidere con mare calmo, senza vento, senza alcuna pressione esterna o emergenza, di svariare una rotta di 5 miglia marine per fare il pelo alle Scole, la ritieni una "decisione da prendere al volo in caso di necessità"?
Non credo che su questo tipo di situazioni sia tanto difficile definire delle regole
diver67
Active member
Sicuramente dettato, da quanto ampiamente discusso, in questo 3d, Costa apre una nuova sezione del suo sito. Il testo della mail che lo ha presentato lo posto di seguito. Spero di fare cosa gradita.
"Desideriamo raccontarvi il nostro impegno per la sicurezza, che da sempre è e continuerà ad essere un fondamento ed un valore che ci ha guidato nella storia e che ci porterà avanti nel futuro.
La sicurezza per noi riguarda tutto, dalla selezione alla formazione del personale, dalla costruzione delle navi alle continue ispezioni ed esercitazioni a bordo, dalle certificazioni internazionali, al nostro codice etico, alla nostra storia ai nostri valori. Tra questi quello di migliorarci continuamente: in questi mesi abbiamo duramente lavorato su diverse iniziative volte a garantire sempre maggiori standard di sicurezza.
Noi per Voi è la nuova area del sito per condividere con Voi le procedure e le innovazioni che abbiamo concepito per migliorare questi standard, andando oltre le più stringenti norme previste dalla legge ma non solo: i ruoli del nostro equipaggio, le navi, la nostra storia, chi siamo oggi e chi saremo domani, grazie al nostro impegno e alla vostra fiducia che ci stimolano a migliorare sempre."
http://www.costacrociere.it/B2C/I/H...&utm_content=noipervoi&utm_campaign=noipervoi
"Desideriamo raccontarvi il nostro impegno per la sicurezza, che da sempre è e continuerà ad essere un fondamento ed un valore che ci ha guidato nella storia e che ci porterà avanti nel futuro.
La sicurezza per noi riguarda tutto, dalla selezione alla formazione del personale, dalla costruzione delle navi alle continue ispezioni ed esercitazioni a bordo, dalle certificazioni internazionali, al nostro codice etico, alla nostra storia ai nostri valori. Tra questi quello di migliorarci continuamente: in questi mesi abbiamo duramente lavorato su diverse iniziative volte a garantire sempre maggiori standard di sicurezza.
Noi per Voi è la nuova area del sito per condividere con Voi le procedure e le innovazioni che abbiamo concepito per migliorare questi standard, andando oltre le più stringenti norme previste dalla legge ma non solo: i ruoli del nostro equipaggio, le navi, la nostra storia, chi siamo oggi e chi saremo domani, grazie al nostro impegno e alla vostra fiducia che ci stimolano a migliorare sempre."
http://www.costacrociere.it/B2C/I/H...&utm_content=noipervoi&utm_campaign=noipervoi
maumarti
Member
Grazie diver67 per la segnalazione.
Sono contento che abbiano dato una risposta strutturata a fronte del grave naufragio di gennaio (peraltro lavoro in campo informatico, quindi tante volte mi sono chiesto perché le attuali tecnologie non potessero fare quanto descritto in alcune parti della sezione citata del sito Costa).
Pur convinto che i mezzi per evitare il pasticcio oggetto di questo topic ci fossero già prima, la mia speranza è che questo guaio abbia, oltre che migliorato le procedure e gli strumenti di controllo (di cui sono davvero contento), eliminato anche quelle "mosche bianche" (sempre ce ne siano ancora) che per qualche motivo sottovalutano la criticità nella conduzione di unità di tali dimensioni: non dovrebbe mai essere sottovalutata, 100 anni fa come oggi. Nella speranza che errori simili non si commettano più, neppure tra altri 100 anni.
Sono contento che abbiano dato una risposta strutturata a fronte del grave naufragio di gennaio (peraltro lavoro in campo informatico, quindi tante volte mi sono chiesto perché le attuali tecnologie non potessero fare quanto descritto in alcune parti della sezione citata del sito Costa).
Pur convinto che i mezzi per evitare il pasticcio oggetto di questo topic ci fossero già prima, la mia speranza è che questo guaio abbia, oltre che migliorato le procedure e gli strumenti di controllo (di cui sono davvero contento), eliminato anche quelle "mosche bianche" (sempre ce ne siano ancora) che per qualche motivo sottovalutano la criticità nella conduzione di unità di tali dimensioni: non dovrebbe mai essere sottovalutata, 100 anni fa come oggi. Nella speranza che errori simili non si commettano più, neppure tra altri 100 anni.
aspirante mozzo
New member
Ottima iniziativa di Costa...... il supporto di McKinsey e' evidente...... soldi ben spesi.
Finalmente una "comunicazione" all'altezza della compagnia.
Brava Costa !!
Rodolfo
Super Moderatore
Maumarti tutto vero quello che è stato detto, ed utile ricordarlo, non è altro che la verità, ma nulla di effettivamente nuovo. Le compagnie, non solo Costa, spendono cifre enormi per l'addestramento del proprio personale, di continuo. Checchè abbiano detto i vari "esperti" nel dopo Concordia, il personale era preparato e sapeva cosa fare per la parte di propria competenza, ma se mancano gli ordini il sistema può paralizzarsi o funzionare a singhiozzo e in maniera parcellizzata. Se manca il "manico", anche se lo sai usare, hai difficoltà ad usare il coltello.
maumarti
Member
E' esattamente quello che penso anch'io. Non ho mai dato peso ad una sola delle critiche mosse all'equipaggio nel comportamento dopo l'urto.
Sono convinto che il personale fosse addestrato correttamente. Ma senza gli ordini giusti qualsiasi sistema collassa. Solo che non credo esistano simulazioni in grado di addestrare un comandante a reagire perfettamente subito dopo essersi accorto che per una sua cappella galattica sta perdendo 5-600 milioni di euro di nave e forse pure delle vite umane.
Ho sempre pensato che in questi casi sia molto meglio prevenire che curare. Onestamente, al di là del fatto che una comunicazione strutturata post Concordia sia da parte di Costa a mio avviso un atto dovuto, l'unica cosa che considero potenzialmente efficace descritta nella sezione Noi per Voi è quella legata al monitoraggio attivo delle rotte concordate. E dico "potenzialmente", perché poi chi conduce le navi deve essere sensibile a tale controllo…
S
sciguetto
Guest
Sul settimanale OGGI, in edicola, intervista a Gianni Onorato, DG Costa. Non male, nulla di eclatante, ma la Costa si affaccia finalmente alla ribalta.
aspirante mozzo
New member
McKinsey docet !!
S
sciguetto
Guest
Trovo che aspettare un po' prima di mettere la testa fuori dalla trincea sia stata un'ottima idea. Ora o i media ne parleranno meglio o faranno finta di nulla, e in entrambi i casi sara' un punto a favore di Costa.
maumarti
Member
Pienamente d'accordo con te. Le auguro vivamente di risalire la china.
alco56
Super Moderatore
Concordo, come si può fare una simulazione che riproduca il panico che può prendere dopo quello che si è combinato e sapere di avere la vita distrutta (sono convinto che questo era il pensiero dominate di Schettino) poi qualunque cosa fatta è solo senso del dovere, se c'è ed è molto forte.
Le simulazioni possono essere solo tecniche, è come il campo di battaglia, puoi essere un grande stratega sulla carta, ma se poi sotto il fuoco nemico la mente si blocca non combini più nulla di buono. Solo accurate analisi psicologiche in situazioni di forte stress possono dare qualche indicazioni in merito e non è detto che funzionino sempre.
- Stato