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Non voglio andare OT ma questi dati non sono sempre veri. Grandiosa e Fantasia stanno viaggiando con almeno 2000 passeggeri a crociera. Virtuosa sta avendo buoni riempimenti da Dubai, il Sud America sta anche andando abbastanza bene. Per cui, per quello che ne so, la situazione non la vedo così drammatica come la descrivi tu.
Ma... è già uscito il decreto? O è una decisione presa da Costa in autotutela?
Non mi risulta.
Fatemi capire....... tutti quelli che attualmente sono su Deliziosa li faranno scendere solo a Santo Domingo? E questo fino a quando sarebbe? Tutti quelli che hanno prenotato per andare ai Caraibi per Capodanno , allora passeranno la crociera esclusivamente a bordo?
Nel sito di Costa e’ scritto che per gli italiani le crociere ai Caraibi sono sospese fino al 6 gennaio!
Io scusate ma penso a chi si ostina a prenotare per alcune destinazioni, o chi non cancella quelle già prenotate vedendo che queste cose succedono sempre ormai...e allora se la vanno a cercare, le compagnie se ne fregano e voi continuate a dargli soldi in cambio di fregature, non lamentatevi poi..
Brutta gatta da pelare . Mi dispiace per tutti quelli che attualmente sono sulla nave e che probabilmente a causa di queste regole , che cambiano quotidianamente, non potranno scendere a terra. Io non firmerei nessuna manleva però. Teneteci aggiornati.
Io avevo prenotato la crociera di capodanno. Se a qualcuno interessa posso mostrare la mail di annullamento con le varie motivazioni e le compensazioni propostami.
Si concordo. Non appena c’è stato il cambio nave ho chiesto al mio consulente di crociera se dovessi fare la quarantena al rientro e mi ha risposto completamente a caso. Non è assolutamente colpa dei consulenti per carità, però a quel punto ho capito che o nella compagnia c’era tanta confusione o che i vertici agivano in modo non proprio trasparente.
Non sono d’accordo. Il cliente deve essere adeguatamente informato sulle leggi e requisiti per poter effettuare il viaggio. La situazione sanitaria è certamente in evoluzione ma il decreto italiano era stato emesso con largo anticipo. Alla mie domande Costa avrebbe dovuto saper rispondere in mondo chiaro. Chi compra si fida di una compagnia con cui magari ha già viaggiato e che spera lo possa tutelare dagli imprevisti. Costa avrebbe dovuto informare tutti gli ospiti (come ha fatto a partire da dicembre) già da ottobre. Lo ha fatto troppo tardi a mio avviso, questa la sua unica colpa.
