monticiano
New member
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
troppo bella per Aida
lingoss ha detto:
troppo bella per Aida
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Chi lascerà la flotta per prima?
- Autore discussione Rodolfo
- Data d'inizio
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
non mi sono riletta le 17 pagine di questa discussione, ma andando a memoria, ricordo che si era detto che l'europa venisse noleggiata alla thomson, con patto di vendita fra qualche anno.
stamattina ho trovato questo
http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=110756
la traduzione sarebbe questa:
La Costa Europa diventerà la sesta nave della compagnia thomson. Costa Crociere, che sta sfruttando la nave adesso, ha in effetti concluso un contratto d'affitto di 10 anni, con opzione d'acquisto dopo 5 anni.... (segue...)
quindi, il passaggio non è legato direttamente a costa, ma hanno solo affittato la nave e hanno deciso di non comprarla. scaduto il contratto la nave torna al proprietario??? :? :?
nel frattempo percepirà un affitto, o allora la costa la renderà prima??!! boh
non mi sono riletta le 17 pagine di questa discussione, ma andando a memoria, ricordo che si era detto che l'europa venisse noleggiata alla thomson, con patto di vendita fra qualche anno.
stamattina ho trovato questo
http://www.meretmarine.com/article.cfm?id=110756
la traduzione sarebbe questa:
La Costa Europa diventerà la sesta nave della compagnia thomson. Costa Crociere, che sta sfruttando la nave adesso, ha in effetti concluso un contratto d'affitto di 10 anni, con opzione d'acquisto dopo 5 anni.... (segue...)
quindi, il passaggio non è legato direttamente a costa, ma hanno solo affittato la nave e hanno deciso di non comprarla. scaduto il contratto la nave torna al proprietario??? :? :?
nel frattempo percepirà un affitto, o allora la costa la renderà prima??!! boh
DrPianale
Co-Fondatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Ricapitoliamo.
Europa torna ai suoi padroni per fine locazione.
Classica e Romantica rimarranno in oriente per chissà quanti anni.
Allegra e Marina sono un grosso punto interrogativo e sembra che appena arrivasse un compratore gliele consegnano con grande soddisfazione.
Domanda: ma fra 2 o 3 anni se un crocierista Costa volesse fare su bel tragitto particolare e differente nel mediterraneo non su uno "Scatolone svasato" (cit.) come fa?
Ricapitoliamo.
Europa torna ai suoi padroni per fine locazione.
Classica e Romantica rimarranno in oriente per chissà quanti anni.
Allegra e Marina sono un grosso punto interrogativo e sembra che appena arrivasse un compratore gliele consegnano con grande soddisfazione.
Domanda: ma fra 2 o 3 anni se un crocierista Costa volesse fare su bel tragitto particolare e differente nel mediterraneo non su uno "Scatolone svasato" (cit.) come fa?
Magellano
Utente livello Platinum
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Penso che le crociere odierne abbiano esigenze strutturali diverse da quelle di Playa, oltre al mero fattore delle dimensioni. E' vero che Allegra e Marina, oltre a non essere nate come navi da crociera, hanno anche i suoi annetti..ma penso che per il tipo di utenza attuale strutture come la Playa non sarebbero confacenti agli standard della compagnia.
Penso che le crociere odierne abbiano esigenze strutturali diverse da quelle di Playa, oltre al mero fattore delle dimensioni. E' vero che Allegra e Marina, oltre a non essere nate come navi da crociera, hanno anche i suoi annetti..ma penso che per il tipo di utenza attuale strutture come la Playa non sarebbero confacenti agli standard della compagnia.
T
tano
Guest
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Quello che tu dici Magallano é una grande veritá, il profitto non ammette navi piccole.
Si parte da Atlantica in su, il resto é qualcosa che fu.
L´ho detto l´altro giorno quando preparo una crociera scelgo le navi grandi, in cui mi trovo benissimo, ma se devo essere sincero sulle piccole mi sono sempre piú divertito.
Il giorno che Marina, Allegra, Classica e Romantica non ci saranno piú, le rimpiangeró.
Un saluto.
Quello che tu dici Magallano é una grande veritá, il profitto non ammette navi piccole.
Si parte da Atlantica in su, il resto é qualcosa che fu.
L´ho detto l´altro giorno quando preparo una crociera scelgo le navi grandi, in cui mi trovo benissimo, ma se devo essere sincero sulle piccole mi sono sempre piú divertito.
Il giorno che Marina, Allegra, Classica e Romantica non ci saranno piú, le rimpiangeró.
Un saluto.
I
Italian Cruiser
Guest
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Detto questo, vista l'evoluzione delle navi da crociera, ritengo che tra qualche anno navi come Costa Atlantica e Costa Luminosa (e rispettive gemelle) saranno considerate di medie dimensioni. E chi continuerà a viaggiare con Costa sceglierà queste navi, lasciando perdere quelle più grandi (naturalmente a condizione che non ami le meganavi).
Oggettivamente però quali sono gli itinerari particolari di Costa nel Mediterraneo ? :?: L'unico itinerario davvero particolare della programmazione 2010 è quello settimanale previsto per Costa Marina. Le altre crociere nel Mediterraneo, comprese quelle cancellate di Costa Europa da Venezia, toccano invece porti che sono consueti nella programmazione di Costa Crociere, e che sono tranquillamente accessibili dalle navi di nuova generazione (da Atlantica in poi per intenderci).
Piccola precisazione. Costa Europa non è mai stata in locazione. La proprietà è infatti di Costa Crociere. E questa sarà trasferita ad una sussidiaria di Carnival PLC ai fini del noleggio a Thomson Cruises. Per il resto la tua analisi è perfetta.Dr. Pianale ha detto:
Detto questo, vista l'evoluzione delle navi da crociera, ritengo che tra qualche anno navi come Costa Atlantica e Costa Luminosa (e rispettive gemelle) saranno considerate di medie dimensioni. E chi continuerà a viaggiare con Costa sceglierà queste navi, lasciando perdere quelle più grandi (naturalmente a condizione che non ami le meganavi).
Oggettivamente però quali sono gli itinerari particolari di Costa nel Mediterraneo ? :?: L'unico itinerario davvero particolare della programmazione 2010 è quello settimanale previsto per Costa Marina. Le altre crociere nel Mediterraneo, comprese quelle cancellate di Costa Europa da Venezia, toccano invece porti che sono consueti nella programmazione di Costa Crociere, e che sono tranquillamente accessibili dalle navi di nuova generazione (da Atlantica in poi per intenderci).
DrPianale
Co-Fondatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Si Paolo, hai ragione però io sono stato un pò troppo conciso nel mio messaggio.
In effetti solo la Marina fa qualcosa fuori dagli schemi, ma è anche vero che come esiste quell'itinerario particolare in Italia ce ne potrebbero essere decine nel mediterraneo orientale o occidentale che toccano porti in cui navi più grosse non possono attraccare.
Altra cosa che ho potuto constatare "in diretta" è la gestione e l'offerta delle escursioni: l'anno scorso quando ho fatto dall'atlantico al mediterraneo con la Marina praticamente avevamo l'Atlantica che era sempre con noi. C'è un abisso nella gestione a terra, nei tempi e nell'offerta se ci sono 1000 passeggeri o 2500
Si Paolo, hai ragione però io sono stato un pò troppo conciso nel mio messaggio.
In effetti solo la Marina fa qualcosa fuori dagli schemi, ma è anche vero che come esiste quell'itinerario particolare in Italia ce ne potrebbero essere decine nel mediterraneo orientale o occidentale che toccano porti in cui navi più grosse non possono attraccare.
Altra cosa che ho potuto constatare "in diretta" è la gestione e l'offerta delle escursioni: l'anno scorso quando ho fatto dall'atlantico al mediterraneo con la Marina praticamente avevamo l'Atlantica che era sempre con noi. C'è un abisso nella gestione a terra, nei tempi e nell'offerta se ci sono 1000 passeggeri o 2500
I
Italian Cruiser
Guest
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Cristian hai perfettamente ragione che il Mediterraneo ha un potenziale straordinario quanto a scali. E molti di questi sono in effetti accessibili solo a navi di dimensioni medio-piccole. Prendiamo uno scalo che probabilmente conosci: l'isola di Kithera in Grecia, un tempo meta consueta di Costa Crociere. Non disponendo di attracchi adeguati le navi da crociera hanno sempre sostato in rada. Era uno scalo praticabile per navi delle dimensioni (e della capacità passeggeri) di Costa Allegra... improponibile con navi tipo Costa Atlantica.
Ma le economie di scala nel settore crocieristico di questo Millennio (negli Stati Uniti già dagli anni '90 del secolo scorso) hanno portato le compagnie mass market (e la quasi totalità di quelle premium) che ordinano navi da crociera di nuova costruzione a commissionare unità sempre più grandi. E la fascia di partenza oggi come oggi ha inizio dalle 90.000 tonnellate circa. Solo le compagnie luxury fanno costruire unità molto più piccole.
Con l'uscita di scena delle unità tradizionali Costa sono convinto che la compagnia si concentrerà su quei porti consolidati (ed il discorso riguarda più aree geografiche) tranquillamente accessibili alle sue unità di nuova generazione. Per itinerari con scali particolari (e di nicchia) bisognerà rivolgersi ad altre compagnie.
Ultima nota... nella gestione delle escursioni a terra è fondamentale l'organizzazione... e su quale sia la situazione sulle navi Costa Crociere non mi pronuncio (non ci salgo a bordo dal 2005). Posso comunque dire, avendo viaggiato su una meganave ben più grande delle odierne meganavi di Costa Crociere, ossia la Explorer of the Seas, che è essenzialmente una questione di organizzazione. Se il meccanismo funziona a dovere non ci sono problemi di sorta.
Cristian hai perfettamente ragione che il Mediterraneo ha un potenziale straordinario quanto a scali. E molti di questi sono in effetti accessibili solo a navi di dimensioni medio-piccole. Prendiamo uno scalo che probabilmente conosci: l'isola di Kithera in Grecia, un tempo meta consueta di Costa Crociere. Non disponendo di attracchi adeguati le navi da crociera hanno sempre sostato in rada. Era uno scalo praticabile per navi delle dimensioni (e della capacità passeggeri) di Costa Allegra... improponibile con navi tipo Costa Atlantica.
Ma le economie di scala nel settore crocieristico di questo Millennio (negli Stati Uniti già dagli anni '90 del secolo scorso) hanno portato le compagnie mass market (e la quasi totalità di quelle premium) che ordinano navi da crociera di nuova costruzione a commissionare unità sempre più grandi. E la fascia di partenza oggi come oggi ha inizio dalle 90.000 tonnellate circa. Solo le compagnie luxury fanno costruire unità molto più piccole.
Con l'uscita di scena delle unità tradizionali Costa sono convinto che la compagnia si concentrerà su quei porti consolidati (ed il discorso riguarda più aree geografiche) tranquillamente accessibili alle sue unità di nuova generazione. Per itinerari con scali particolari (e di nicchia) bisognerà rivolgersi ad altre compagnie.
Ultima nota... nella gestione delle escursioni a terra è fondamentale l'organizzazione... e su quale sia la situazione sulle navi Costa Crociere non mi pronuncio (non ci salgo a bordo dal 2005). Posso comunque dire, avendo viaggiato su una meganave ben più grande delle odierne meganavi di Costa Crociere, ossia la Explorer of the Seas, che è essenzialmente una questione di organizzazione. Se il meccanismo funziona a dovere non ci sono problemi di sorta.
U
Umbe94
Guest
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Scusate se vado in off topic..
Se non erro,in questo periodo, alla Fincantieri di Sestri, stanno costruendo una nuova nave per Oceania Cruises, la Marina, sulle 60.000 tn e mi pare sui 240 metri di lunghezza... A grandi linee come Europa (55.000/243).
Costa Crociere, in un futuro magari non troppo lontano, non potrebbe optare per un paio di nuove costruzioni di questo tipo per i tanto amati itinerari particolari nel Mediterraneo? :roll: Dismettendo nel frattempo la Costa Marina e la Costa Allegra.... :roll:
E' un utopia?
Scusate se vado in off topic..
Se non erro,in questo periodo, alla Fincantieri di Sestri, stanno costruendo una nuova nave per Oceania Cruises, la Marina, sulle 60.000 tn e mi pare sui 240 metri di lunghezza... A grandi linee come Europa (55.000/243).
Costa Crociere, in un futuro magari non troppo lontano, non potrebbe optare per un paio di nuove costruzioni di questo tipo per i tanto amati itinerari particolari nel Mediterraneo? :roll: Dismettendo nel frattempo la Costa Marina e la Costa Allegra.... :roll:
E' un utopia?
DrPianale
Co-Fondatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
L'organizzazione a bordo nave può essere perfetta, ma alla fine COMUNQUE dovrà scontrarsi con le realtà locali....
Accennavo alla mia crociera dell'anno scorso sulla Marina in "gemellaggio" con l'Atlantica... beh.... può persino essere che le operazioni di sbarco dall'Atlantica fossero veloci quanto quelle della Marina...
Ma è comunque una cosa diversa se poi le escursioni sono fatte con 2 o 3 pullman o con 10 o 15...c'è un abisso nella tempistica, nella tranquillità e nel piacere stesso dell'escursione.
E non parliamo poi della tempistica della risalita e bordo se la Stazione Marittina è la stessa per tutte le navi...
So che può sembrare poco piacevole da dire, però io l'anno scorso a Malaga, dopo un'intera crociera fatta SENZA file, ho dovuto farmi questa...
Perchè insieme a noi 800 miseri tapini della Marina c'erano le 2.500 persone dell'Atlantica...
Certo, m'ezzora di coda sotto il sole non cambiano la vita, ne è colpa di Costa... ma se si possono evitare e trasformarli in 10 minuti, dando priorità alle dimensioni della nave, rispetto ad altre cose, tanto meglio...
Ti quoto tutto, ma su questo c'è una considerazione aggiuntiva...Italian Cruiser ha detto:
L'organizzazione a bordo nave può essere perfetta, ma alla fine COMUNQUE dovrà scontrarsi con le realtà locali....
Accennavo alla mia crociera dell'anno scorso sulla Marina in "gemellaggio" con l'Atlantica... beh.... può persino essere che le operazioni di sbarco dall'Atlantica fossero veloci quanto quelle della Marina...
Ma è comunque una cosa diversa se poi le escursioni sono fatte con 2 o 3 pullman o con 10 o 15...c'è un abisso nella tempistica, nella tranquillità e nel piacere stesso dell'escursione.
E non parliamo poi della tempistica della risalita e bordo se la Stazione Marittina è la stessa per tutte le navi...
So che può sembrare poco piacevole da dire, però io l'anno scorso a Malaga, dopo un'intera crociera fatta SENZA file, ho dovuto farmi questa...
Perchè insieme a noi 800 miseri tapini della Marina c'erano le 2.500 persone dell'Atlantica...
Certo, m'ezzora di coda sotto il sole non cambiano la vita, ne è colpa di Costa... ma se si possono evitare e trasformarli in 10 minuti, dando priorità alle dimensioni della nave, rispetto ad altre cose, tanto meglio...
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
:shock: ma era la fila per cosa :?:
A me agli imbarchi nelle stazioni marittime hanno sempre sontrollato solo la SeaPass con il documento (t' immagini a Saint Marteen co 5 o 6 navi in banchina :mrgreen: ) poi prima di salire in nave, la sicurezza della nave ricontrollava la SeaPass elettronicamente e passavo il metal detector (scusa quando si scende in lancia con Costa dove controllano gli ingressi :?: ), a volte le "Gangway" per risalire sono 2 quindi almeno che tutte e 5000 le persone ( a nave) non si danno appuntamento alla stessa ora è difficile fare 15 minuti di fila
:shock: ma era la fila per cosa :?:
A me agli imbarchi nelle stazioni marittime hanno sempre sontrollato solo la SeaPass con il documento (t' immagini a Saint Marteen co 5 o 6 navi in banchina :mrgreen: ) poi prima di salire in nave, la sicurezza della nave ricontrollava la SeaPass elettronicamente e passavo il metal detector (scusa quando si scende in lancia con Costa dove controllano gli ingressi :?: ), a volte le "Gangway" per risalire sono 2 quindi almeno che tutte e 5000 le persone ( a nave) non si danno appuntamento alla stessa ora è difficile fare 15 minuti di fila
Rodolfo
Super Moderatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Direi che si tratta della cosa più importante. Qualsiasi organizzazione di bordo funzionante come un cronometro, si blocca immediatamente se il servizio a terra non è altrettanto efficiente; e le Compagnie ci possono fare ben poco se le strutture non sono adeguate, se non "boicottare" lo scalo, o minacciare di farlo, come è già stato fatto in passato.Dr. Pianale ha detto:
DrPianale
Co-Fondatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Cokj,
La fila per i controlli pre imbarco.. .se ci fai caso nella seconda foto si vedono i cartelli blu delle due apparecchiature a raggi X
E' sicuramente la cosa più importante.... però di fatto è assolutamente secondaria alla creazione di navi sempre più grosse... e se ci vogliono 2 anni per fare una nave...ce ne vogliono 20 per modificare una struttura portuale e tutto quello che gli sta intorno e 200 per modificare le abitudini e la mentalità di alcune località...
Per la serie...."noi intanto cominciano a fare le navi... POI gli altri si adegueranno...." :roll:
Cokj,
La fila per i controlli pre imbarco.. .se ci fai caso nella seconda foto si vedono i cartelli blu delle due apparecchiature a raggi X
Rodolfo ha detto:
E' sicuramente la cosa più importante.... però di fatto è assolutamente secondaria alla creazione di navi sempre più grosse... e se ci vogliono 2 anni per fare una nave...ce ne vogliono 20 per modificare una struttura portuale e tutto quello che gli sta intorno e 200 per modificare le abitudini e la mentalità di alcune località...
Per la serie...."noi intanto cominciano a fare le navi... POI gli altri si adegueranno...." :roll:
DrPianale
Co-Fondatore
Re: Chi lascerà la flotta per prima?
Ovviamente non è un fotomontaggio
Comunque si, siamo OT...però il discorso è che nel mondo reale succedono anche quelle cose che Cokj ha avuto la fortuna di non vedere mai.... (e comunque, senza scomodare controlli, basta pensare alla situazione cronica di Dubrovnik)
E siccome le navi attraccano nel mondo reale che non è quello dei depliant e dell'ottima organizzazione di bordo, prima di mollare una nave piccola, bisognerebbe sempre pensare ai pro e ai contro...
Rodolfo ha detto:
Ovviamente non è un fotomontaggio
Comunque si, siamo OT...però il discorso è che nel mondo reale succedono anche quelle cose che Cokj ha avuto la fortuna di non vedere mai.... (e comunque, senza scomodare controlli, basta pensare alla situazione cronica di Dubrovnik)
E siccome le navi attraccano nel mondo reale che non è quello dei depliant e dell'ottima organizzazione di bordo, prima di mollare una nave piccola, bisognerebbe sempre pensare ai pro e ai contro...