Prima di rispondere ai commenti mi scuso per questa fase di stop del diario..
Ho tantissime foto della Classica, diciamo che potrei aprire addirittura un topic specifico, ma devo memorizzarle ed organizzarle e mi ci vuole tempo, per questo anche Laura è bloccata in attesa del mio lavoro: dopo che lo avrò fatto ci coordineremo e presenteremo la nave..
Intanto metto un piccolo anticipo per chi non la conosce, giusto per far capire cosa c'è dentro :
(Emilio Tadini)
Insomma, ci aspetta un bel giro vero?
Manlio, non dirmelo... Nemmeno tu hai immortalato al meglio una cabina?
Di solito lo faccio, ma queste volta ho pensato che lo facessero altri.. che a loro volta avranno pensato che lo facessi io..
Tra i tantissimi spunti di questo diario, mi fermo su quello che mi sembra il più originale, il più particolare per il significato e la presenza: la cappellina della stazione ferroviaria di Ancona. [..]
Gabriele, non ripropongo il tuo intervento, ma è incorniciato nella mia mente..
Laura, non preoccuparti, ai gabbiani in volo ci arrivi, porta pazienza, pazienza, pazienza e poi..... taaaaaaac
Anche con tecniche 'normali' è possibile fare cose carine.. ma certo che se Laura STUDIASSE.. [smilie=furioso_05[:
[QUOTE="Felix73, post: 547671, member: 2805"]Gabriele...secondo me ti saresti divertito da morire con me, Manlio e Laura al museo delle scienze qui a Milano, visitato a Settembre...
[/QUOTE]
Se ci fosse stato ne avremmo avute di cose da imparare.. peccato che non era con noi..
Bruno, ormai, sulle foto ai gabbiani, le correnti artistiche prevalenti nel forum e che influenzeranno i giovani talenti per le generazioni a venire sono due: quella del Venerabile, e la tua....
Verremo citati nei virtualibri del nuovo secolo..
Manlio, la vita è fatta di istanti fugaci, di brevi flash; gli stessi che tu catturi e che ci proponi congelati in immagini vivide e splendenti;
immagini, ahimè, che i più non vedono neanche, travolti come sono dal flusso incessante degli eventi quotidiani.
Una rosa la si vede aperta o chiusa....tu ci proponi la moviola del suo respiro mentre i petali si dischiudono all'esistenza.
Fermare il tempo, dilatare il suo spazio e offrirlo agli altri....questo è il compito del fotografo sensibile e attento.
Herminia, ti ringrazio.. non so se ci riesco, ma spesso provo proprio a fare quello che hai scritto sopra..
sottolineo l'ultima frase, parola per parola.. non dico che quello sia il SOLO compito del fotografo, ma è di sicuro il più importante, quale che siano le sua capacità..
Anche a te, ed a tutti..
Manlio