F
Felix73
Guest
Interrompo per un attimo la descrizione del nostro viaggio, ed apro una parentesi, una sorta di riflessione e di parere personale, sul livello del servizio e sulla nave in merito a questo splendido itinerario.
Faccio una premessa, che è poi una mia convinzione: non esiste una nave brutta, non esiste una crociera ove si mangia “male”, non esiste una crociera totalmente negativa, tranne ovviamente in casi eccezionali.
Credo che possano esistere navi belle o meno belle, e credo possano esistere compagnie, o crociere della stessa compagnia ove si mangi meglio o peggio, o meno bene rispetto alle proprie aspettative. Il tutto ovviamente, in relazione alla propria soggettività.
Detto questo…
Nave: La Costa Fortuna, non è proprio di “primo pelo”, ma, come nella migliore delle tradizioni Costa, è tenuta bene. Rispetto alle mie due precedenti esperienze (Atlantica e Mediterranea), è quella però che dimostra di più i segni del tempo. Niente di drammatico intendiamoci. Scafo bianco candido…ma un po’ di ruggine è presente in una sorta di “binario” esterno, visibile dai ponti superiori della nave, in effetti difficilmente raggiungibile dai manutentori…(forse è il binario di scorrimento di quella struttura che viene utilizzata per la pulizia delle vetrate esterne)…
In più, qualche balcone non proprio perfetto….lo si è visto. Niente di scandaloso e niente di grave.
Per il resto, interni in perfetto stato, pulizia aree comuni e cabina a livelli di eccellenza. Al di là della Hall, la mano di Farcus a mio parere è stata mitigata da foto, quadri, modellini, rappresentazioni della vecchia “tradizione Costa” e non solo, ma della marineria Italiana in genere. I locali pubblici, il Teatro, i Ristoranti etc. richiamano tutti, nel nome, navi di un grande passato: Teatro Rex, ristoranti Michelangelo e Raffaello, sala Augustus, bar “Conte di Savoia” e “Leonardo da Vinci” (direi l’ambiente che ho preferito di più..)….insomma, un aspetto che ho trovato estremamente gradevole….
Aspetto negativo: stò benedetto ponte 5, punto di passaggio quasi obbligato per passare da poppa a prua internamente…argomento già stra-affrontato nel forum….
All’esterno la nave non mi è affatto dispiaciuta. Certo, io sono un amante delle terrazze di poppa, e Fortuna ha una piscina coperta propria li….per cui….
Bella l’area delle piscine centrali, soprattutto l’area “terrazzata”, stile Navigator per intenderci (con le dovute proporzioni ovviamente…)
Ampie camminate , da prua a poppa ma non a 360 gradi, ne fanno una nave più “aperta” al mare di quanto mi aspettassi.
Cabina: esterna Premium al ponte 2, verso poppa. E’ la prima volta che non ho avuto il balcone (l’ultimo se l’è fregato Laura…), ma direi che mi sono trovato comunque bene in una sistemazione più “vintage”, ma soprattutto con una vicinanza al mare che ha notevolmente migliorato il mio soggiorno a bordo…soprattutto nelle giornate di navigazione. Rimango comunque del parere che…il balcone è il balcone…punto (ed infatti…nella mia prossima crociera….sarò in interna…. )
La cabina, negli arredi è negli spazi, è negli standard Costa. Quasi perfetta….il quasi è per il fatto che una delle due lampade nei comodini era senza paralume…solo con la lampadina….probabilmente erano finiti i pezzi di ricambio…. Cosa non proprio bellissima da un punto di vista d’immagine, ma assolutamente ininfluente da un punto di vista pratico…
Altra cosa simpatica….è che il mio bagno era in filo-diffusione con l’equipaggio…(cioè io sentivo loro…ma loro per fortuna non sentivano me…).
Mi spiego meglio: spesso è capitato che la mattina, magari in fase di atterraggio in qualche porto e mentre mi facevo la barba (oppure la sera, in partenza), sentissi:”Din Din!! Tony…Tony…Tony contattaci….Tony contattaci…”….oppure…”Din Din! Generatore due in funzione…generatore due in funzione….”….
Mi sentivo quasi uno di loro! La cosa non ha recato disturbo, bastava chiudere la porta del bagno e le voci si sentivano solo in lontananza.
Cabina decisamente confortevole, con pochissime vibrazioni, quasi nulle, in navigazione….veramente perfetta. Tranne in fase di manovra in porto….mi sembrava di avere i thruster sotto il letto…e tutto vibrava in maniera impressionate (è anche caduto e si è rotto il calice per bere lo spumante del Costa Club…per fortuna era già vuoto… )
Ma …le manovre in porto sono brevi e rare…nessun problema quindi….
Cabinista non sempre presente, ma non mi ha mai fatto mancare niente (tranne le prime due sere il cravattino della colazione premium…), e la mia cabina è sempre stata pulita ed in ordine.
A proposito della colazione premium….denominata “colazione CONTINENTALE”…ecco…la denominazione Continentale non vale per tutti…probabilmente vale solo per gli isolani come me (ma solo perché per gli isolani assume un altro significato..)….
Di continentale ha poco…è una classica colazione con caffè americano, puoi ordinare latte e cornetti, tre tipi di succo…cereali…ma le colazioni continentali sono quelle che si fanno al buffet..al ristorante…o utilizzando il cravattino della colazione a pagamento….dove i cinque euro….sono veramente pochi rispetto a quello che ti offrono…e sono ben spesi….
I vantaggi delle premium sono altri…non la colazione in cabina…
Ristorazione: in generale, non male (a parte il primo giorno della seconda crociera….probabilmente c’è stata una rotazione del personale…e non è andata proprio benissimo…questo a dimostrazione di come le cose possono cambiare all’interno della stessa nave in periodi differenti..ed anche ravvicinati..). Non male, ma senza infamia e senza lode, di certo non eccellente.
Merita un encomio invece il Ristorante Club, utilizzato due volte, deludente nell’ambientazione….ma ottimo nel mangiare….e nella scelta dei vini.
Personale alberghiero e di servizio: ottimo, preparato e gentilissimo come sempre. Il vero punto di forza della compagnia a mio parere. Compagnia che, però, dovrebbe fare come le altre, e mandare in giro i propri camerieri anche nelle aree esterne più lontane dai bar, magari con minor frequenza …ma qualcuno ci deve essere ogni tanto….non è il massimo a mio parere che, ad esempio nelle terrazine della piscina centrale, a trenta metri dal bancone…sulle sdraio…non passi nessuno per chiederti cosa ordinare….
Non mi costa niente andare al bancone per carità….però….non mi costerebbe niente neanche rifarmi il letto la mattina in cabina……ma……
Escursioni: tutte fantastiche e ben organizzate…niente da dire…tranne per S.Pietroburgo. Qui si apre un discorso più ampio, che parte dal giorno prima con lo scalo di Tallin.
Tante navi in porto…compresa MSC….noi i primi a partire. Per tutta la notte abbiamo navigato a velocità ridotta, anche la Poesia ci ha superato…e siamo arrivati dopo a S.Pietroburgo, con escursione prenotata con Costa. Ora…già S.Pietroburgo è difficile girarla in una settimana…già ha un traffico assurdo….ma….perchè allora non arrivare prima al porto…farci scendere in maniera scaglionata e non tutti e 400 insieme..ed in maniera frenetica…(hanno chiamato 10 numeri praticamente in simultanea) intasando ulteriormente il lavoro di visto dei passaporti del personale di frontiera Russo?
Sottolineo che chi ha utilizzato Escursioni.Ru è sceso prima ed è rimasto soddisfattissimo….ha speso meno di noi ed ha visto di più….(a noi non è riuscito di prenotare con loro)…e tutto sommato siamo stati fortunati…perché abbiamo avuto una guida bravissima che ha in parte recuperato il tempo perduto….ed alla fine va bene così…non ho rimpianti…però……
Animazione: non sono un grande frequentatore del Teatro…ma gli spettacoli (e mi riferisco principalmente al musical) che ho visto a bordo sono stati quelli che, a mio parere, si sono distinti di più per qualità e bellezza in tutte le mie crociere con Costa.
Gli altri animatori erano tutti giovani e volenterosi…e gli eventi organizzati la sera al Savoia…tranne che per la musica (ma è soggettivo)….avevano un che di “artigianale” ma risultavano comunque semplici…veri e sinceri…quindi efficaci e divertenti…
I miei complimenti invece vanno al gruppo spagnolo che si esibiva fino a notte fonda al “Leonardo”….bravissimi…e le due cantanti veramente strepitose…sia per la qualità delle loro voci..sia come “movenze scenografiche” sul palco….un applauso…
Procedure di imbarco e sbarco ed assistenza in aereoporto: tutto perfetto, sempre presenti, eccellenti in aereoporto….
Livello premium: della colazione ho già detto….per il resto… credo che i vantaggi nel prenotare in premium siano comunque ben giustificati dal surplus di prezzo richiesto.
Per i seguenti motivi: turno di cena….sconto 10% per una successiva crociera (e secondo me questa è una buona pensata)… raddoppio dei punti del Costa Club…e posizione di cabina decisamente favorevole.
Inoltre, a bordo della Fortuna era presente una Cruise Sales Agent, la gentilissima Sonja, presso la quale potevi prenotare una nuova crociera ricevendo un ulteriore 5% di sconto cumulabile.
Però mi chiedo….perchè scivolare in una buccia di banana? Con mezza nave italiana, nel Today era specificato che il servizio era offerto nella sola lingua inglese o in tedesco…. Io non ho particolari problemi in merito…in due appuntamenti ho fatto tutto e con soddisfazione…ma ho assistito a scene esilaranti….però con cospicue perdite di tempo…perchè non è mica facile prenotare un bene “complesso” e di un certo valore come una crociera in inglese se non hai un minimo di padronanza della lingua….
Ma…con tutte le laureate in lingue che abbiamo…senza lavoro… una ragazza italiana che sapesse anche l’inglese ed il tedesco era così difficile trovarla?
Alla fine comunque…prendendomi il 10% premium, il 5% per una crociera prenotata a bordo..e qualcosina per il passaggio di livello nel Costa Club….ho prenotato una nuova crociera ad un ottimo prezzo…ed ho valutato positivamente questo aspetto…mi è sembrata una mossa intelligente dopo le “promozioni” un po’ “farlocche” che avevo ricevuto DOPO la mia prenotazione e relative alle crociere nel Nord Europa….
Alla fine, nel questionario ho indicato “molto buono”. Non tutto è andato perfettamente, ma ho la convinzione di aver speso bene i miei soldi….
Più avanti…nel diario…ci sarà anche uno spazio fotografico dedicato alla nave….
Faccio una premessa, che è poi una mia convinzione: non esiste una nave brutta, non esiste una crociera ove si mangia “male”, non esiste una crociera totalmente negativa, tranne ovviamente in casi eccezionali.
Credo che possano esistere navi belle o meno belle, e credo possano esistere compagnie, o crociere della stessa compagnia ove si mangi meglio o peggio, o meno bene rispetto alle proprie aspettative. Il tutto ovviamente, in relazione alla propria soggettività.
Detto questo…
Nave: La Costa Fortuna, non è proprio di “primo pelo”, ma, come nella migliore delle tradizioni Costa, è tenuta bene. Rispetto alle mie due precedenti esperienze (Atlantica e Mediterranea), è quella però che dimostra di più i segni del tempo. Niente di drammatico intendiamoci. Scafo bianco candido…ma un po’ di ruggine è presente in una sorta di “binario” esterno, visibile dai ponti superiori della nave, in effetti difficilmente raggiungibile dai manutentori…(forse è il binario di scorrimento di quella struttura che viene utilizzata per la pulizia delle vetrate esterne)…
In più, qualche balcone non proprio perfetto….lo si è visto. Niente di scandaloso e niente di grave.
Per il resto, interni in perfetto stato, pulizia aree comuni e cabina a livelli di eccellenza. Al di là della Hall, la mano di Farcus a mio parere è stata mitigata da foto, quadri, modellini, rappresentazioni della vecchia “tradizione Costa” e non solo, ma della marineria Italiana in genere. I locali pubblici, il Teatro, i Ristoranti etc. richiamano tutti, nel nome, navi di un grande passato: Teatro Rex, ristoranti Michelangelo e Raffaello, sala Augustus, bar “Conte di Savoia” e “Leonardo da Vinci” (direi l’ambiente che ho preferito di più..)….insomma, un aspetto che ho trovato estremamente gradevole….
Aspetto negativo: stò benedetto ponte 5, punto di passaggio quasi obbligato per passare da poppa a prua internamente…argomento già stra-affrontato nel forum….
All’esterno la nave non mi è affatto dispiaciuta. Certo, io sono un amante delle terrazze di poppa, e Fortuna ha una piscina coperta propria li….per cui….
Bella l’area delle piscine centrali, soprattutto l’area “terrazzata”, stile Navigator per intenderci (con le dovute proporzioni ovviamente…)
Ampie camminate , da prua a poppa ma non a 360 gradi, ne fanno una nave più “aperta” al mare di quanto mi aspettassi.
Cabina: esterna Premium al ponte 2, verso poppa. E’ la prima volta che non ho avuto il balcone (l’ultimo se l’è fregato Laura…), ma direi che mi sono trovato comunque bene in una sistemazione più “vintage”, ma soprattutto con una vicinanza al mare che ha notevolmente migliorato il mio soggiorno a bordo…soprattutto nelle giornate di navigazione. Rimango comunque del parere che…il balcone è il balcone…punto (ed infatti…nella mia prossima crociera….sarò in interna…. )
La cabina, negli arredi è negli spazi, è negli standard Costa. Quasi perfetta….il quasi è per il fatto che una delle due lampade nei comodini era senza paralume…solo con la lampadina….probabilmente erano finiti i pezzi di ricambio…. Cosa non proprio bellissima da un punto di vista d’immagine, ma assolutamente ininfluente da un punto di vista pratico…
Altra cosa simpatica….è che il mio bagno era in filo-diffusione con l’equipaggio…(cioè io sentivo loro…ma loro per fortuna non sentivano me…).
Mi spiego meglio: spesso è capitato che la mattina, magari in fase di atterraggio in qualche porto e mentre mi facevo la barba (oppure la sera, in partenza), sentissi:”Din Din!! Tony…Tony…Tony contattaci….Tony contattaci…”….oppure…”Din Din! Generatore due in funzione…generatore due in funzione….”….
Mi sentivo quasi uno di loro! La cosa non ha recato disturbo, bastava chiudere la porta del bagno e le voci si sentivano solo in lontananza.
Cabina decisamente confortevole, con pochissime vibrazioni, quasi nulle, in navigazione….veramente perfetta. Tranne in fase di manovra in porto….mi sembrava di avere i thruster sotto il letto…e tutto vibrava in maniera impressionate (è anche caduto e si è rotto il calice per bere lo spumante del Costa Club…per fortuna era già vuoto… )
Ma …le manovre in porto sono brevi e rare…nessun problema quindi….
Cabinista non sempre presente, ma non mi ha mai fatto mancare niente (tranne le prime due sere il cravattino della colazione premium…), e la mia cabina è sempre stata pulita ed in ordine.
A proposito della colazione premium….denominata “colazione CONTINENTALE”…ecco…la denominazione Continentale non vale per tutti…probabilmente vale solo per gli isolani come me (ma solo perché per gli isolani assume un altro significato..)….
Di continentale ha poco…è una classica colazione con caffè americano, puoi ordinare latte e cornetti, tre tipi di succo…cereali…ma le colazioni continentali sono quelle che si fanno al buffet..al ristorante…o utilizzando il cravattino della colazione a pagamento….dove i cinque euro….sono veramente pochi rispetto a quello che ti offrono…e sono ben spesi….
I vantaggi delle premium sono altri…non la colazione in cabina…
Ristorazione: in generale, non male (a parte il primo giorno della seconda crociera….probabilmente c’è stata una rotazione del personale…e non è andata proprio benissimo…questo a dimostrazione di come le cose possono cambiare all’interno della stessa nave in periodi differenti..ed anche ravvicinati..). Non male, ma senza infamia e senza lode, di certo non eccellente.
Merita un encomio invece il Ristorante Club, utilizzato due volte, deludente nell’ambientazione….ma ottimo nel mangiare….e nella scelta dei vini.
Personale alberghiero e di servizio: ottimo, preparato e gentilissimo come sempre. Il vero punto di forza della compagnia a mio parere. Compagnia che, però, dovrebbe fare come le altre, e mandare in giro i propri camerieri anche nelle aree esterne più lontane dai bar, magari con minor frequenza …ma qualcuno ci deve essere ogni tanto….non è il massimo a mio parere che, ad esempio nelle terrazine della piscina centrale, a trenta metri dal bancone…sulle sdraio…non passi nessuno per chiederti cosa ordinare….
Non mi costa niente andare al bancone per carità….però….non mi costerebbe niente neanche rifarmi il letto la mattina in cabina……ma……
Escursioni: tutte fantastiche e ben organizzate…niente da dire…tranne per S.Pietroburgo. Qui si apre un discorso più ampio, che parte dal giorno prima con lo scalo di Tallin.
Tante navi in porto…compresa MSC….noi i primi a partire. Per tutta la notte abbiamo navigato a velocità ridotta, anche la Poesia ci ha superato…e siamo arrivati dopo a S.Pietroburgo, con escursione prenotata con Costa. Ora…già S.Pietroburgo è difficile girarla in una settimana…già ha un traffico assurdo….ma….perchè allora non arrivare prima al porto…farci scendere in maniera scaglionata e non tutti e 400 insieme..ed in maniera frenetica…(hanno chiamato 10 numeri praticamente in simultanea) intasando ulteriormente il lavoro di visto dei passaporti del personale di frontiera Russo?
Sottolineo che chi ha utilizzato Escursioni.Ru è sceso prima ed è rimasto soddisfattissimo….ha speso meno di noi ed ha visto di più….(a noi non è riuscito di prenotare con loro)…e tutto sommato siamo stati fortunati…perché abbiamo avuto una guida bravissima che ha in parte recuperato il tempo perduto….ed alla fine va bene così…non ho rimpianti…però……
Animazione: non sono un grande frequentatore del Teatro…ma gli spettacoli (e mi riferisco principalmente al musical) che ho visto a bordo sono stati quelli che, a mio parere, si sono distinti di più per qualità e bellezza in tutte le mie crociere con Costa.
Gli altri animatori erano tutti giovani e volenterosi…e gli eventi organizzati la sera al Savoia…tranne che per la musica (ma è soggettivo)….avevano un che di “artigianale” ma risultavano comunque semplici…veri e sinceri…quindi efficaci e divertenti…
I miei complimenti invece vanno al gruppo spagnolo che si esibiva fino a notte fonda al “Leonardo”….bravissimi…e le due cantanti veramente strepitose…sia per la qualità delle loro voci..sia come “movenze scenografiche” sul palco….un applauso…
Procedure di imbarco e sbarco ed assistenza in aereoporto: tutto perfetto, sempre presenti, eccellenti in aereoporto….
Livello premium: della colazione ho già detto….per il resto… credo che i vantaggi nel prenotare in premium siano comunque ben giustificati dal surplus di prezzo richiesto.
Per i seguenti motivi: turno di cena….sconto 10% per una successiva crociera (e secondo me questa è una buona pensata)… raddoppio dei punti del Costa Club…e posizione di cabina decisamente favorevole.
Inoltre, a bordo della Fortuna era presente una Cruise Sales Agent, la gentilissima Sonja, presso la quale potevi prenotare una nuova crociera ricevendo un ulteriore 5% di sconto cumulabile.
Però mi chiedo….perchè scivolare in una buccia di banana? Con mezza nave italiana, nel Today era specificato che il servizio era offerto nella sola lingua inglese o in tedesco…. Io non ho particolari problemi in merito…in due appuntamenti ho fatto tutto e con soddisfazione…ma ho assistito a scene esilaranti….però con cospicue perdite di tempo…perchè non è mica facile prenotare un bene “complesso” e di un certo valore come una crociera in inglese se non hai un minimo di padronanza della lingua….
Ma…con tutte le laureate in lingue che abbiamo…senza lavoro… una ragazza italiana che sapesse anche l’inglese ed il tedesco era così difficile trovarla?
Alla fine comunque…prendendomi il 10% premium, il 5% per una crociera prenotata a bordo..e qualcosina per il passaggio di livello nel Costa Club….ho prenotato una nuova crociera ad un ottimo prezzo…ed ho valutato positivamente questo aspetto…mi è sembrata una mossa intelligente dopo le “promozioni” un po’ “farlocche” che avevo ricevuto DOPO la mia prenotazione e relative alle crociere nel Nord Europa….
Alla fine, nel questionario ho indicato “molto buono”. Non tutto è andato perfettamente, ma ho la convinzione di aver speso bene i miei soldi….
Più avanti…nel diario…ci sarà anche uno spazio fotografico dedicato alla nave….
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