Perfetto...allora andiamo avanti
...e partiamo da qui...
Spesso, pensiamo ai Vichinghi come ad un popolo barbaro e rude, capace si di "conquiste" epocali (vedi l'affermazione di Luciana)...ma sostanzialmente privi della cultura "del bello" che tanto ha contraddistinto l'epoca "classica" secoli prima....
Prendo spunto da questa bella "intro" di Laura...per farvi notare la particolarità, bellezza, la ricchezza e la precisione degli intarsi nella prua di questa nave....
Chissà...forse Laura ci farà cambiare idea su di loro...e farci scoprire cose nuove......partendo proprio dalla loro principale "peculiarità"....le navi....
Teniamolo per un attimo a mente...ci torneremo presto e scoprite quanto Max ha ragione...ma datemi un attimo
Il Museo delle Navi Vichinghe di Oslo contiene tre navi...due e mezzo sarebbe più corretto dire, visto che purtroppo lo stato in cui è stata ritrovata una delle tre non ha consentito un completo restauro...più altre cose molto interessanti che vedremo.
Ma come hanno fatto a giungere fino a noi dall' 800? (800 eh?non 1800
)
Oggi noi possiamo vederle perché sono state sepolte insieme ai loro proprietari...facevano parte del loro "corredo funebre".
I Vichinghi sappiamo tutti che sono stati abilissimi navigatori e costruttori di navi, hanno dominato i mari del nord e raggiunto molto prima di Cristoforo Colombo l'America...
...non proprio con queste navi...queste, per usare un termine moderno, erano yacht...sono più piccole delle classiche navi vichinghe...rientrano nella categoria dei Kaver, erano piccole navi per uso personale usate dai grandi signori per navigare lungo la costa e in acque chiuse.
Iniziamo a parlare della prima nave...la Nave di Oseberg (quella della prima foto)
la vediamo meglio...
...bella vero?
La Nave di Oseberg è stata l'ultima ad essere ritrovata...anche se è la più vecchia.
E' quella più decorata e faceva parte di un corredo funebre molto ricco (vedremo dopo altri "pezzi" dello stesso)
E' la nave sicuramente più "leggera"...le altre hanno una forma che si avvicina di più a quelle che navigavano in alto mare...questa no.
Quando è stata sepolta non era nuova, deve aver navigato almeno una cinquantina d'anni , ma alcuni particolari, come i remi
sono stati chiaramente messi nuovi per il suo ultimo viaggio.
Le sue dimensioni non sono affatto modeste...è lunga 21.5 mt, la larghezza massima è di 5.10 mt ed ha un altezza (al centro) di 1.58 mt...ed è proprio dalla sua scarsa altezza che si capisce che era una nave da diporto da usare con il bel tempo e in acque chiuse.
Era attrezzata per navigare sia a vela che a remi...i "buchi" dei remi, quando non erano utilizzati, erano coperti da scudi.
Cosa resta di originale?
La nave è stata ritrovata in pessime condizioni...mancante della ruota di prua e di quella di poppa.
Ma grazie ad un sapiente e meticoloso restauro quasi tutto il legno, che a causa del peso della terra e delle pietre sotto cui è rimasta sepolta era tutto ritorto, è stato recuperato...solo i chiodi sono nuovi...oltre, ovviamente alle parti mancanti.
Le ruote (quella di prua è la foto che ho messo prima) quella di poppa è questa
che rappresentano rispettivamente la testa e la coda di un serpente, sono sicuramente le parti più pregiate e decorate...finemente intagliate in pezzi sceltissimi di quercia.
un ultima immagine di questa nave
...e per ora vi lascio un attimo...sperando di non avervi già annoiato