pmanlio
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Il muro di Berlino è un tema pesante vero?
Se si va con la mente al giorno della caduta si trova uno dei momenti di speranza più profondi vissuti dal genere umano.. le idee di libertà, democrazia, la fine del comunismo sovietico: sembrava finalmente che alla fine di un incubo non dovesse sopraggiungerne un altro.. come era invece stato per la fine della prima e della seconda guerra mondiale..
Probabilmente chi aveva esperienza avrà invece pensato che quando salta un tappo, per brutale che sia, dopo saltano altri equilibri, ed anche che quando salta un contraltare succede altrettanto, e quella sera sono saltati tappi e contraltari..
Una parte di questo è stata positiva, un'altra ha portato invece ad alcuni dei problemi di oggi, certamente non tutti, anzi una piccola parte di questi problemi, deriva da quel giorno.. ma qualcosa c'è è innegabile..
Sta di fatto che non sarà stata tutta luce, ma il 'dopo muro' ha tante cose migliori del 'prima' e forse potrebbe migliorare ancora ritornando a quel ricordo e spulciandolo bene in tutte i suoi significati, anche i più reconditi..
Vorrei ricordare un nome che ha caratterizzato quel periodo: Gorbaciov..
Se si guarda al passato i crolli degli imperi sono sempre stati caratterizzati da grandi sconvolgimenti e violenze.. in questo caso forse la paura dell'atomica ha bloccato tutto, ma la regia di alcuni grandissimi personaggi, tra cui Gorbaciov, sicuramente ha avuto un peso fondamentale in questo..
A parte questo, se da un punto di vista 'globale' si possono fare riflessioni di ogni tipo sul muro, da quello 'locale' c'è solo da ammirare come la caduta dello stesso e la voglia della Germania di lasciarsi tutto alle spalle abbia fatto fiorire Berlino..
Città bellissima, città di artisti, città in costante sviluppo.. qualcosa che forse neanche ti aspetteresti li..
Penso che questo sia nato dal fatto che quel muro ha diviso fratelli con fratelli, non ha separato popolazioni contrapposte ed ostili..
Quel muro nei Tedeschi non c'è mai stato, c'è stato nei Sovietici, e questo lo rende diverso da altri muri, come quelli che Felix ha nominato..
Un saluto!
Manlio
Se si va con la mente al giorno della caduta si trova uno dei momenti di speranza più profondi vissuti dal genere umano.. le idee di libertà, democrazia, la fine del comunismo sovietico: sembrava finalmente che alla fine di un incubo non dovesse sopraggiungerne un altro.. come era invece stato per la fine della prima e della seconda guerra mondiale..
Probabilmente chi aveva esperienza avrà invece pensato che quando salta un tappo, per brutale che sia, dopo saltano altri equilibri, ed anche che quando salta un contraltare succede altrettanto, e quella sera sono saltati tappi e contraltari..
Una parte di questo è stata positiva, un'altra ha portato invece ad alcuni dei problemi di oggi, certamente non tutti, anzi una piccola parte di questi problemi, deriva da quel giorno.. ma qualcosa c'è è innegabile..
Sta di fatto che non sarà stata tutta luce, ma il 'dopo muro' ha tante cose migliori del 'prima' e forse potrebbe migliorare ancora ritornando a quel ricordo e spulciandolo bene in tutte i suoi significati, anche i più reconditi..
Vorrei ricordare un nome che ha caratterizzato quel periodo: Gorbaciov..
Se si guarda al passato i crolli degli imperi sono sempre stati caratterizzati da grandi sconvolgimenti e violenze.. in questo caso forse la paura dell'atomica ha bloccato tutto, ma la regia di alcuni grandissimi personaggi, tra cui Gorbaciov, sicuramente ha avuto un peso fondamentale in questo..
A parte questo, se da un punto di vista 'globale' si possono fare riflessioni di ogni tipo sul muro, da quello 'locale' c'è solo da ammirare come la caduta dello stesso e la voglia della Germania di lasciarsi tutto alle spalle abbia fatto fiorire Berlino..
Città bellissima, città di artisti, città in costante sviluppo.. qualcosa che forse neanche ti aspetteresti li..
Penso che questo sia nato dal fatto che quel muro ha diviso fratelli con fratelli, non ha separato popolazioni contrapposte ed ostili..
Quel muro nei Tedeschi non c'è mai stato, c'è stato nei Sovietici, e questo lo rende diverso da altri muri, come quelli che Felix ha nominato..
Un saluto!
Manlio