Anche se dopo le bellissime parole di Max e le sue straordinarie foto è difficile...provo a darvi anche la mia versione della giornata...vorrei ricordare che io sono quella che si è "sacrificata" e ha fatto l'escursione in pullman...
E ripartiamo da Geiranger
...salutiamo Fortuna in un' insolita cornice bucolica...la ritroveremo ad Hellesylt al termine della nostra giornata
e iniziamo a salire...prima sosta in un punto panoramico per la "classica" foto alla nostra compagna di avventure...
e si prosegue...la strada da fare oggi è tanta
In breve siamo a più di 1000 metri...e questo non è neanche il punto più alto, ma già si respira aria di montagna
Se notate nel nome è presente la desinenza Hytta...ma è improprio.
Questa in realtà è una sorta di rifugio per turisti...le Hytte norvegesi sono altro...Max ve ne ha fatto vedere alcune nelle sue foto.
In pratica sono casette senza corrente e acqua dove i norvegesi amano trascorrere, ovviamente con la bella stagione, dei periodi di vacanza a stretto contatto con la natura...
...bello il laghetto di montagna, vero?
la trasparenza delle sue acque inviterebbe ad un bagnetto...ma mi sa che è bella freddina
sempre parlando di case spendo due parole per i tetti...le tipiche case norvegesi hanno il tetto ricoperto di erba, solitamente è una specie di tappeto erboso già seminato che viene steso sopra il tetto vero e proprio (li divide un foglio di plastica) e pare sia ancora oggi un ottimo isolante...diciamo che non è obbligatorio costruire le case con questo tipo di tetto ma è molto usato
Saliamo ancora un po' ed arriviamo al "tetto" della nostra escursione...il monte Dalsnibba...da dove si ha la miglior panoramica sulle navi nel fiordo...purtroppo la nostra fa la timida e si nasconde...ma se guardate bene, sulla sinistra della foto si vede il fumaiolo giallo
intorno a noi ancora tanta neve...indubbiamente noi siamo stati fortunatissimi con il clima...
con questa foto
vi dico l'ultima "curiosità" sulle case...poi giuro che non vi rompo più!
Il colore...
Le case rosse sono per gli animali, le altre abitazioni.
Perché sono rosse? Essenzialmente per due motivi...prima di tutto sono più visibili sotto la neve...e in un posto dove nevica tanto è sicuramente necessario poterle individuare facilmente per potersi prendere cura degli animali.
...e poi, anche se ormai è solo una tradizione, il colore rosso era quello che costava meno!
Proseguiamo ed iniziamo a scendere...
...qualche bella cascata la vediamo anche noi...
e dal finestrino del pullman i riflessi ci incantano...
e ci fermiamo al museo del ghiacciaio (???) per "sosta tecnica" e negozio souvenir...per poco...tutto sommato anche sgranchirci un po' è piacevole
In questo lago c'era chi faceva il bagno...norvegesi ovviamente...quindi non mi fido molto della loro percezione della temperatura!
intorno a noi tanto verde...molto rilassante ed appagante...
ma quanto mi è piaciuta questa recinzione...
Dopo un discreto pranzo veniamo lasciati per un oretta in questo paesino (non chiedetemi il nome perché non ne ho la minima idea) che se non offre granchè dal punto di vista shopping offre invece qualche scorcio interessante da fotografare...
Si riparte per andare a vedere il lago più profondo di Norvegia...
...che voglia di prendere una di queste barchette e andare a farsi un giro!
E questa cos' è?
...è una pietra leggendaria.
Si dice infatti che in passato ci venissero fatte passare attraverso le donne del villaggio prima del matrimonio...se passavano (il buco è abbastanza stretto) voleva dire che erano ancora vergini...o per lo meno non erano incinte
la pietra si trova all'estremità di questo bel ponte...
...e siamo a Hellesylt
Meno male che Fortuna si è ricordata di venirci a prendere...
...bella lei!
non facciamola aspettare...andiamo all'imbarco delle lance...mah...
chi c'è qui?
Rodolfo...ma non è possibile!!!
Anche qui siete arrivati?
la giornata non è ancora finita, ho ancora un paio di cosine da mostrare...ma per il momento mi fermo...vi tocca aspettare!