Massada ed il Mar Morto : Il mio ringraziamento a Pmanlio che su questo forum ci raccontó la sua superba avventura su Marina e su questo post.
E si, pensando a Pmanlio, mi sono deciso di fare questa escursione.
Il viaggio é stato lungo, partiti dalla nave alle 6.45, costo per chi interessa 124 Euro, 87 per i piú piccoli, spesa che vale la pena perche in Israele non si va tutti i giorni, perche Israele ha tanto da raccontare.
Partendo da Haifa e non da Ashod i chilometri sono tanti, sui 300 o 350, il viaggio é veramente lungo, si va verso l´interno, poi si prende la strada numero 90 che é quella che piú si percorre che limita con la Giordania, lungo ma molto interessante, si inizia adando in Galilea, si passa vicino Nazareth, poi si va verso il sud, si vedono i cartelli che portano verso Gerusalemme, Gerico, e poi Mar Morto.
Dall´altra parte la Giordania, lí nel mezzo ci dovrebbe essere il fiume Giordano che sfoccia nel Mar Morto, si vede campagne coltivate anche da contadini Giordani che di giorno coltivano i campi Israeliti e di notte tornano a casa, di comun accordo.
Interessante é vedere che siamo tra deserto e coltivazione, l´importanza dell´acqua.
Dall´altra parte c´é Gerusalemme, infatti un cartello indica la strada.
Si vede come delle colline deserte dove l´acqua non ci arriva mai e quando raramente piove crea delle catastofi e segni particolari sul cammino
Finché si vede il Mar Morto.
E si va arrivando a Masada, prima parte della nostra escursione
La fortezza di Masada escenario di una pagina tragica degli ebrei che rifugiati su quella montagna dalle persecuzioni dei Romani preferirono il suicidio di massa alla schiavitú.
Il posto é di un fascino unico, siamo tra la bellezza del deserto roccioso ed il Mar Morto dall´altra parte, la temperatura molto gradevole.
Appena scesi dal bus si sale per prendere la cabinovia, in fondo il Mar Morto
La fortezza di Masada fu construita da Erode il grande nel 42 prima Cristo come potenziale rifugio in caso di una rivolta degli Ebrei o dagli attacchi che poteva avere da Cleopatra e Marco Antonio.
Invece serví di rifugio nell´anno 73-74 dopo Cristo serví come rifugio a degli Ebrei ( uomini, donne e bambini ) scapatti dopo la caduta di Gerusalemme dai soldati Romani che li perseguitavano per eliminarli.
E si sale su. La cabinovia é starpiena, fa paura, ma se conoscie la freccia delle Dolomiti o Faloria, la paura é minima. Si arriva veloce.
Lo spettacolo é stupendo, non so piú dove guardare, capisci che vale la pene essere salito.
Si vede la stradina per scendere, si vede il parcheggio dei bus, i quadrati erano dove stavano gli accampamenti dei Romani lontano c´é il Mar Morto.
Appena si entra, la parte orientale o la porta della starda della serpente
Invece questa é la parte occidentale da dove attacarono i Romani
Qui si vede la salita da dove entrarono i Romani, sempre dalla porta Occidentale
Il grande accampamento.
La casa construita dal re Erode, rifugio contro nemici interni ed esterni, palazzo d´Inverno.
Le vedute sono ammirevoli
Il sentiero del serpente che mi sarebbe piaciuto fare, ma avevo paura con i tempi. Poi la discesa é sempre peggio che la salita.
Si incomincia la discesa