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Intendo piu’ decine, da 40 a 90 casi, ufficialmente registrati.Scusa, correggo, qualche decina, cosa vuol dire; interpreto male io? Tre al giorno?
Ciao Maurizio, quanto tempo la nave sarà vuota per la sanificazione ?A bordo stanno facendo l’impossibile per arginare la cosa, ma senza grandi risultati. Da mezzanotte alle 5 del mattino, diverse squadre lavorano ogni notte per sanificare tutto il possibile e salgono sovente a bordo, nei vari porti, squadre specializzate che lavorano durante il giorno. In ogni porto sale la sanita’ della nazionedi imbarco per controlli e rilievi.
Le due cose che remano contro sono il continuo numero elevato di ospiti, 5000/5600, e i continui imbarchi e sbarchi che permettono a chi e’ malato a bordo di contagiare chi sale sano; il problema e’ sapere come e’ iniziato. I casi ufficiali si mantengono intorno a qualche decina a settimana, poi vi sono coloro che non si rivolgono all’ospedale.
I casi sono fra i pax e non fra l’equipaggio, che cerca di tutelarsi come puo’
Purtroppo risulta difficile anche far rispettare le norme piu’ elementari: all’ingresso dei ristoranti vi sono gli addetti che invitano a lavarsi le mani, purtroppo suscitando le invettive di molti passeggeri che non ne vogliono sapere.
Il 3 la nave a Savona si svuota completamente e procederanno con una sanificazione. Imbarcheranno circa 2900 persone, tutti italiani, senza altri sbarchi/imbarchi quindi, forse, riusciranno ad arginare il problema.
Certamente svuotare la nave e fermarla qualche giorno per effettuare disinfezioni a tappeto e profonde, sarebbe stata la cosa migliore.
Non si tratta di casi isolati. Ci son altre navi colpite, dove l'episodio si chiude in breve, anche se ripetitivo, altre navi con 5000/6000 persone, dove la gente sale e scende di continuo, ma un caso del genere cosi reiterato, da quel che mi risulta non si è mai verificato......il primo post è stato postato da Rodolfo ed è datato 23 settembre 2023 perciò 4 mesi fa, e si decidono adesso a sanificare la nave?
Fuori discussione......ma se non è responsabile direttamente la compagnia per il divulgarsi del "virus", la compagnia a mio avviso ha il dovere di "proteggere" i clienti/passeggeri.!!!!
Certo. Soprattutto perché tra i passeggeri potrebbero imbarcarsi persone fragili e un' infezione di questo tipo potrebbe essere deleteria......ma se non è responsabile direttamente la compagnia per il divulgarsi del "virus", la compagnia a mio avviso ha il dovere di "proteggere" i clienti/passeggeri.!!!!
La Signora di Lavagna. Credo sia quasi impossibile accertare causa effetto del decesso, però l'infezione potrebbe aver contribuito.Certo. Soprattutto perché tra i passeggeri potrebbero imbarcarsi persone fragili e un' infezione di questo tipo potrebbe essere deleteria.
Ne più né meno di come ci siamo comportati noi con una precisazione che è impossibile riuscire a fare vita isolata su una nave che ancora trasporta 6000 persone. Il muoversi tra uno spazio e l'altro, il prendere ascensori sovraccarichi diventa veramente un' impresa. Noi molto spesso alla mal parata per evitare situazioni critiche abbiamo utilizzato spesso le scale. Il buffet solo l' ultimo giorno nella serata di Civitavecchia, il resto sempre ristorante...per quel poco che ci è stato concesso perché poi nulla....digiuno, eppure malgrado tutto è capitato. Si, probabilmente va a fortuna, ma il virus si trasmette non solo per contatto è volatile.Buongiorno sono rientrata su questo forum dopo tanti anni. Prima ero superappassionata ne ho fatte una quindicina tra costa e msc poi con il covid ho smesso e mi è tornata la voglia di salire a bordo solo ultimamente. Da li la prenotazione su Smeralda per il 17 febbraio ed ora eccomi qua a leggere di gastroenterite . Annullarla ormai non posso più per cui mi sono letta tutti i vostri consigli ed esperienze e parto premunita. Dopodiché penso andra molto a fortuna, noi sicuramente faremo tanta attenzione. Speriamo davvero che con la "pausa" dall'itinerario di sanremo si riesca a sanificare di più. Io penso di fare cura preventiva di fermenti, ho fatto l'assicurazione sanitaria, porterò tutti i medicinali, ho intenzione di portarmi le salviettine igienizzanti all alcool per sanificare un po la cabina soprattutto telefono, phon, comodini ecc... A me non piace la folla quindi al di la della gastro avevo già deciso di evitare il buffet, le feste serali ecc... Sono più persona da alba in solitaria sui ponti. Se vi fa piacere vi terrò aggiornati su come andrà.
Infatti ad un mio amico che sarà a bordo dal giorno 3 gli hanno modificato, tramite email, per ben tre volte l'orario d'imbarco... addirittura anche con SMSL'imbarco da Savona è stato ritardato per una disinfezione della nave: chissà sia sufficiente.
Mi spiace molto per quanto ti è accaduto. Partire per una crociera e poi starsene in cabina con problemi di salute non è affatto piacevole.Condivido pienamente il tuo pensiero.
Meglio di niente ma il problema credo persisterà ancora.
Vi ho letto attentamente in questi giorni ma non ho potuto rispondere adeguatamente. Ero a bordo e sono sbarcata a Savona ieri. Mi limiterò a riferire ciò che ho visto e vissuto in questa settimana di crociera.
Credo che al di là di ogni considerazione e senza mancare di rispetto ad opinioni espresse circa il veicolo di propagazione di questo virus, nessuno può dire con certezza che a minor capienza non si verificherà e/o a minor presenza di bambini la possibilità che il virus sia inesistente. Il virus è oramai a bordo ed è intriso nelle superfici, nelle cabine, nelle moquette delle cabine stesse e nei locali dove anche alla più attenta e scrupolosa pulizia giornaliera non può essere debellato se non con una potente sanificazione che né Amuchina o similari possono dare, presidi che a nulla servono.
La nave va fermata, svuotata e sanificata a fondo!
Noi siamo saliti perfettamente a posto in salute e scesi mal messi. Ora già all' imbarco ci è stato consegnato un foglio, poi con calma lo cerco e lo posto, con scritte le precauzioni generali : lavarsi le mani, sanificarle con gel dei distributori, il tutto a livello preventivo per evitare il diffondersi di infezioni....fin qui ok, lo sapevamo sono mesi che se ne parla.
Subito nella tarda serata dello scalo di Marsiglia, un commensale vicino al nostro tavolo al ristorante, sappiamo la sera seguente dalla moglie che è ricoverato in ospedale della nave (ricoverato d'urgenza, tutta la notte e il giorno seguente con flebo ). La notte di Barcellona, succede a mio marito e dopo un giorno a me...e vi assicuro che siamo persone accorte. Già la sera stessa di Barcellona notiamo il deserto ai tavoli accanto al nostro al ristorante.
Il comandante diramerà solo nella giornata di navigazione ( quindi mercoledì) a mezzo interfono, l'obbligo qualora ci fossero sintomi di recarsi prontamente in cabina e chiamare il centro medico e tutte le spese mediche del caso non verranno caricate sul conto personale ma resteranno a carico di Costa. Solo nello scalo di Palermo verranno ulteriormente aumentate le misure di prevenzione : personale tutto in ogni ordine e grado con mascherina. Presidi davanti ad ogni postazione : dispenser acqua, distribuzione posate, erogazione di condimenti per insalate...insomma non si poteva prendere neppure un bicchiere vuoto, venivi servito da un addetto con mascherina e guanti che ti serviva. A Palermo sono saliti , ho visto che sono stati postati i video qui sul forum, gli addetti del ministero della sanità per controlli. Solo dallo scalo di Civitavecchia sono ripartiti i presidi più ristretti : addetti in giro nei bar, saloni, buffet, con spruzzini alla mano che sanificavano sedute, tavolini, corrimani, pulsantiere degli ascensori , insomma le superfici in generale dopo che un ospite se ne andava dal suo posto. Immagini che ci riportano ad un passato non molto lontano. Obbligo ancora più stringente di lavarsi le mani , con presidio e cordone che obbliga chi entra in un qualsiasi ristorante a passare davanti al lavamani.
Il medico di bordo, persona molto squisita, italiano e incontrandolo un giorno nel corridoio della nostra cabina, oltre che ringraziarlo per le cure, non abbiamo potuto fare altro che augurargli il minor lavoro possibile a bordo.
I consigli ricevuti erano di in qualche modo di fregarsene degli occhi dei passeggeri e di indossare la mascherina soprattutto negli ascensori, consiglio che condivido con tutti voi. A Civitavecchia sotto bordo diverse ambulanze e cambio di almeno un centinaio di Crew sbarcati... probabile per fine lavoro.
Questi sono i fatti a bordo. A disposizione per ogni chiarimento.
Solo qualche ora e proseguiranno anche con gli ospiti a bordo.Ciao Maurizio, quanto tempo la nave sarà vuota per la sanificazione ?
Da quando è terminata l'emergenza COVID, un po' tutte le compagnie crocieristiche hanno avuto un aumento di ospiti a bordo , così è stato e sarà per Smeralda( tra l'altro unica nave Costa, che opera attualmente nel Mediterraneo) che non ha risentito della naturale flessione dovuta al post vacanze natalizie. Che dire, buon per loro ma naturalmente qualche considerazione negativa va fatta specie sulla tenuta di determinati servizi a pieno regime di capienza non all'altezza e sicuramente poi la situazione sanitaria a bordo ha evidenziato delle falle nel sistema. Sin dal primo momento fino alla fine è mancata una corretta informazione e le misure adottate completamente inefficienti.Vorrei capire come si possa stare da soli su una nave crociera tipo Costa Smeralda (a parte restare soli nella propria cabina). E' proprio il genere di vacanza che non lo consente. Il problema non e' star da soli ma e' il potersi muovere senza eccessivo caos.
Anch'io non amo la ressa, la confusione, la massa, ma solo il fatto di prendere gli ascensori ti immerge volente o nolente nella ressa (e non e' che le scale siano poi cosi' deserte e chi ha problemi di asma o di vertigini a volte purtroppo deve o prendere gli ascensori oppure attaccarsi ai corrimani, non tutti sono giovani, sportivi e in piena forma fisica, purtroppo).
Io vorrei tanto capire (visto che sono andato dal 20 al 27 gennaio e non in prossimità di un ponte, in alta stagione, nelle feste natalizie o a capodanno) se sia sempre cosi' o se in altre condizioni la situazione sia piu' vivibile.
Per quanto riguarda la sanificazione non ha senso farla a crociera in corso, anche facendo ripartire la nave 3 ore dopo.
Non ha senso per un motivo molto semplice.
La nave non e' mai vuota.
Per santificarla andrebbe svuotata completamente, si dovrebbe agire contemporaneamente dai bagni alle cabine, dalle piscine alle strutture sportive, dai bar ai risoranti. Altrimenti e' il solito discorso all'Italiana riassumibile in "Io speriamo che me la cavo".
Come si puo' pensare di sanificarla con la gente a bordo ?