Ciao a tutti voi ed eccomi pronto a farvi addormentare con un’altra puntata del diario fotografico.
Lasciati Cabo Girao ci inoltriamo verso l’interno dell’isola per raggiungere la zona di Curral Das Freiras , passando attraverso una strada irta di pendii , di gole, ricca di corsi d’acqua ed ancora una volta di panorami che mettono i brividi.
Si notino i terrazzamenti ricavati per poter coltivare su un territorio così ripido
E i corsi d’acqua presenti ovunque sull’isola
La strada è stata ricavata scavando sui ripidissimi fianchi delle montagne, e non oso pensare cosa succederebbe se una macchina finisse fuori strada.
Il territorio ha molte analogie con quello della mia isola, dalle strade al verde , ai canyon tra le montagne
Ecco una postazione per poter fare un bel picnic senza provocare danni ai boschi, con acqua freschissima a disposizione
Ai lati della strada si notano i canali di scolo dell’acqua che gocciola giù dalle alture e ogni tanto si incontra qualche posto dove è possibile fermarsi per una sosta avendo anche la possibilità di organizzare un barbecue e bere l’acqua freschissima e buonissima (esperienza personale), che viene giù dalla montagna.
Ci incamminiamo a piedi verso un’altra sorgente sul ciglio della strada
Guardate come l’acqua viene giù dalla roccia
Ci avviciniamo a Curral Das Freiras
Arrivati su al belvedere, mentre le donne fanno un giro per negozietti presenti in zona, noi maschi temerari ci inerpichiamo verso l’altura da dove si può ammirare la valle e il paese sottostante, e ancora una volta arrivati su mi vengono le vertigini…………..altro che Cabo Girao……………qui lo strapiombo è ancora più alto…………..stupefacente visione davanti ai miei occhi…………, dall’acqua che zampilla direttamente da un buco nella montagna di fronte a noi, al paese diviso in due da un ruscello che è sotto di noi ma………….lontanissimo, woooooow, questo si che è davvero spettacolare……..non so più quante foto ho fatto da quassù, me ne starei delle ore affacciato a questa ringhiera, la parete su cui siamo scende praticamente in verticale fino a giù per almeno 1000 metri, roba da far venire le vertigini anche a un’aviatore!!!
Il paese sottostante visibile dal belvedere
Corsi d’acqua che all’improvviso sgorgano dalle viscere della montagna
Particolare ravvicinato
E il corso d’acqua generato dalla piccola cascata delle foto precedenti
La stretta strada ricavata sui fianchi della montagna
Non sembra di essere su un aereo?
Vedete quel buco nella roccia al centro della foto? Qualche giorno prima di questo scatto da quel buco sgorgava acqua come una cascata , acqua che proveniva da un fiume sotterraneo ingrossatosi a causa delle forti piogge abbattutesi sull’isola.
Lasciata Curral Das Freiras, scendiamo di nuovo per la stretta strada con i suoi tornanti,
ci fermiamo in un punto da cui si domina Funchal e il suo porto (e anche la Deliziosa)
per andare poi verso Monte dalle cui alture si domina il porto di Funchal ,
e qui notiamo la fila enorme dei caratteristici Cestinhos, ma in verità non vediamo nessuno degli altri turisti sul posto interessato a fare quest’esperienza, tantomeno noi.
Dopo una visita alla chiesa da cui si domina il porto, nei giardinetti sottostanti troviamo un piccolo laghetto artificiale con dei cigni dentro e ci intratteniamo un po’ per fare delle foto a questi simpatici animali.
Eccoci qui
Ancora la nostra nave
Ecco la chiesa al suo interno
Il lago dei cigni
E il gufo guardiano
I caratteristici Cestinhos , mi sa che oggi sono abbastanza “disoccupati”
Dopo un po’ via di nuovo in taxi per la discesa usata dai folkloristici “piloti” dei Cestinhos per portare giù i turisti, giungendo poi al centro di Funchal dove lasciamo il nostro taxi per rientrare in seguito a piedi fino alla nave. Molto carino (oltre che pulitissimo), anche il centro di Funchal con le sue stradine interne e le sue piazze, percorrendolo per tutta la sua lunghezza.
Il mercato del pesce
Prodotti ortofrutticoli tipici di Madeira
Un corso d’acqua al centro di Funchal
Una strada del centro
Peccato che questa chiesa fosse chiusa, mi sarebbe piaciuto fotografarla dentro, intanto fotografo la mia pargoletta
La strada che segue il lungomare
Che strana forma hanno questi alberi!!!
Anche qui hanno le banche!
A un certo punto ennesima sosta per l’ennesimo negozietto, e a questo punto decido di “staccarmi” per qualche minuto dal gruppo per percorrere il bellissimo lungomare fino al ristorante costituito dall’ex yacht dei Beatles ormai cementificato tutt’intorno con contorno di barchette che fanno da tavolini esternamente, davvero un’idea carina e soprattutto romantica per le belle serate quando la temperatura lo permette.
Ed ecco l’ex yacht dei Beatles trasformato in ristorante
Con i suoi tavolini a tema
Fervono i preparativi per la realizzazione di una nuova banchina per ampliare il porto
La nostra “casa”
Punta do Oliveira
Panoramica dal molo
Sta iniziando a piovere, ed è ormai ora di rientrare, fortunatamente mia moglie molto previdente (mi sa che in un’altra vita lavorava all’INPS, Istituto Nazionale Previdenza Sociale), ha portato con se (ma ovviamente nel mio zaino), i mini ombrelli da viaggio ,per cui non abbiamo difficoltà con questa pioggerellina. La pioggia fortunatamente dura solo pochi minuti, e pian pianino percorriamo il piacevole lungomare fino alla nostra grande nave col fumaiolo giallo e la “C” blu.
Non è poi così pesante, l’ho sollevata con una mano!!!
Si torna verso la nave
Eccola lì…..bella e maestosa!
Ultimi scorci di Madeira
Stamattina qua era pieno di taxi
I “murales” lasciati dalle varie navi che approdano a Funchal
Woooooww che salita (o discesa) dipende da come la si guarda
Eh si… siamo proprio arrivati!
Qualche altra foto dalla nave, eh si…..sarei voluto rimanere ancora un po’ ma dobbiamo partire
Il sole comincia a sparire dietro all’isola mentre noi molliamo gli ormeggi in perfetto orario. Navigheremo ora lungo la costa sud-orientale di Madeira, e le sue coste spariranno nel buio dopo circa un’ora e mezza.
Domani navigheremo tutto il giorno alla volta del porto spagnolo di Malaga dove giungeremo all’alba di dopodomani dopo aver attraversato di nuovo lo stretto di Gibilterra prima delle luci dell’alba
Al teatro stasera giochi di prestigio….il tipo fa sparire le ragazze
Alla prossima con un’altra puntata……….purtroppo la crociera è lunga ed io ho il pulsante di scatto facile…..e ci sono ancora un mucchio di foto da pubblicare, io ve l’avevo detto che una volta scoperto il sistema per pubblicare le foto non mi fermavo più!!!!
Ciao a tutti.