Ma facciamo un passo indietro.....
....torniamo sulla Spianada, innanzi a quel Palazzo visto poco prima. Un palazzo che in verità ha l' aria un po' abbandonata e che avrebbe bisogno di un restauro urgente.
Lo guardiamo dal di fuori incerti sul da farsi....
Questo Palazzo di San Michele e Giorgio, venne realizzato attorno ai primi dell' 800 e in passato fu la prima sede dell' Ordine dei Cavalieri di San Giorgio e San Michele, in seguito anche del Senato e della Repubblica delle Ionie.
Oggi è sede del Museo di Arte Asiatica , della Pinacoteca e anche della Sovrintendenza delle Antichità Classiche di Corfù.
Dal punto di vista architettonico, il Palazzo è caratterizzato da un colonnato dorico sulla sua facciata, abbellito da bassorilievi che ne ornano il cornicione, in cui vengono raffigurate le 7 isole dello Ionio; tra cui Corfù simboleggiata da una nave.
Alle due estremità , il Palazzo è delimitato da due archi; quello di sinistra è la Porta di San Giorgio, sotto cui si passa in auto per raggiungere il porto vecchio. Mentre quello di destra, è la Porta di San Michele e si affaccia su un giardino interno.....che sarà la nostra prossima meta....
Entriamo in questo giardino che in un primo tempo pensiamo privato, ma girando attorno alla recinzione il cancello spalancato invita ad andare oltre....
Ci avventuriamo in un primo tempo, restando nei pressi del palazzo, camminando tra i suoi colonnati. Ma la nostra attenzione viene catturata da una balconata, al cui affaccio s' intravede uno specchio di mare, ed il mio interesse è rivolto tutto li....
Scendendo alcuni scalini ed attraversando un tratto di giardino incolto, un piccolo cancello socchiuso e oltre....una delle più belle vedute che oggi Corfù, mi potesse regalare!
Un mare dalle "
dolci sfumature d' autunno " , di una dolcezza infinita, un po' spenta....come una bellezza sfiorita, in sintonia con la giornata autunnale.
Ma l' atmosfera è decisamente idilliaca....
...un litorale semplice, un fondale che a tratti regala infinite sfumature di colore...
L' onda si frange su queste scogliere, ma non è un rumore è quasi un sussurro....una pace infinita!
Una dolcezza di paesaggio che non ti permette di pensare a nulla, tanto la tua mente è assorta a contemplare ciò che ti sta innanzi....
Qualche goccia di pioggia comincia a scendere, decidiamo di ritornare verso un luogo piu' riparato. In poco tempo raggiungiamo il lato della piazza vicino alla Vecchia Fortezza, dove vediamo le navette di Msc in sosta e parecchie persone si apprestano a salire. Noi qui, riprenderemo il taxi che in breve tempo ci ricondurrà al porto.....
...dove torneremo soddisfatti di questa esperienza, molto appagante per lo spirito, la scoperta di questa " insolita Corfù ".
Il tutti a bordo è segnato per le 16.30, ma attorno alle 14.00( complice la pioggia) quasi tutti sono in nave.
Il cielo non prometteva già nulla di buono alle prime ore del mattino.
Approfittiamo per perlustrare quell' angolo, o meglio, il ponte a prua, da dove ci dovrebbe essere un' uscita e noi la troviamo.
Eccoci, siamo sotto il ponte di comando....a nave ferma naturalmente, in movimento non si potrebbe stare lì. Ci accorgiamo cosi, che siamo rimasti solo noi in porto, l' altra nave ancorata innanzi a noi, è già partita.
Ora la pioggia scende fitta , fitta , mentre si mollano gli ormeggi...
Cielo e mare si confondono nella caratteristica nebbia.
Alle 17.00, Musica lascia Corfù....
Attraversando quel tratto di mare, che separa la parte nord dell' isola dalla costa albanese. Navigando con rotta verso nord est, ad una distanza minima di circa 1 miglio nautico. Raggiungendo poi il mare aperto e navigando per il resto della serata, lungo le coste albanesi.
Questa è la serata White: il colore dell' eleganza assoluta....e diverse sorprese ci saranno al Tucano lounge.
White Party!!! Con i cantanti e i ballerini di Msc Musica. Cantanti e ballerini veramente strepitosi !!
Sara' festa sino a tardi , con suoni e balli. Prima di ritirarci in cabina , facciamo una passeggiata all' aperto sui ponti piscina. Non piove piu' e l' aria e' stranamente calda, carica di umidità.
Prima di cadere tra le braccia di Morfeo, preparo zaino e macchina fotografica pronte per l' indomani....e mentre cerco di addormentarmi, penso alla giornata che mi attenderà domani, dove?....nel " mio" fiordo, Kotor!
Distanza tra Corfù e Kotor, 189 miglia nautiche.. dove giungeremo domani, 9 novembre alle 7.00.....
[...continua...]