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Giocando tra le onde. Le città del sole, 06-13 Maggio, Costa Favolosa.
- Autore discussione dreamy
- Data d'inizio
- Stato
rossy
New member
Bravissima..........sette spiagge in sette giorni e' un itinerario che adoro, ma coincide col periodo di maggior lavoro per me, quindi.....!! Appena l'ho letto ho pensato "un altro diario alla pari di questo ci aspetta".
Quindi abbini una settimana a Creta?? Ho sentito dire che ci sono orari assurdi dei voli come dici tu, illuminami?
Ricordi che ti avevo scritto di aver capito quale era la sorpresa finale?? Ebbene non era questa..a pensarci sto ridendo tra me e me.
Quindi abbini una settimana a Creta?? Ho sentito dire che ci sono orari assurdi dei voli come dici tu, illuminami?
Ricordi che ti avevo scritto di aver capito quale era la sorpresa finale?? Ebbene non era questa..a pensarci sto ridendo tra me e me.
kucciola1991
New member
Anche tu affascinata dalla Mediterranea....ti giuro che a me non piaceva x niente (vedendo le foto degli interni) ma poi quando ci sono salita ho cambiato idea!!!
Silviette
Active member
Sara, ottima scelta!!!!! Complimenti davvero, sono felice, hai fatto benissimo a prenotare, l'itinerario e' bellissimo!!!! Carpe Diem..Infatti anche noi lo monitoravamo da tempo ma alla fine lo abbiamo messo momentaneamente da parte; abbiamo optato per un viaggio a lungo raggio e abbiamo preferito tenere in stand by questa crociera per quando avremo anche noi un piccolo crocierista, chissà, forse il prossimo anno. Anche noi avremo fatto così, 5-6 gg a Creta per poi imbarcarci. Peccato, sarebbe stata un'occasione per conoscere te e il piccolo William!!!!!! Spero che prima o poi ci scappi l'occasione!!!
rieccomi... tralascio i commenti al nuovo viaggio della sorellina (noi questa volta non potremo accompagnarli, bolletta per arrivo figlia e marito, che con la suddetta figlia si è fatto 5 mesi mesi di paternità e lunedì torna a lavoro che se pronuncia la parola ferie gli sparano, quindi faremo un triste agosto solitario a casa... Dreamy, che dici, boicotto il tuo prossimo diario per invidia????? [smilie=risata_09[1:l [smilie=risata_09[1:l
Torniamo a noi, al giardino incantato, alle mille promesse di futuri bagni in mare e ad un certo languorino che ci spinge in un ristorante molto tipico: io gradisco, mio marito che quando viaggia adora provare ogni nuovo piatto si gusta la sua paella con tanto di piselli dentro (e dire che a casa li odia... ma come li può odiare lui, come il pollo che no, non si mangia, ma quello di McDonalds non è pollo [smilie=risata_09[1:l ). ancora oggi ogni tanto mi dice: come ho mangiato bene a palma.....
poi con calma nuovo giro per le stradine, due biglietti di autobus per poche fermate e soprattutto, non posso non dirlo, autobus veramente accessibili a sedie a rotelle e carrozzine dei bebè, e infatti eccoci chiudere le nostre pargolo-mobili per consentire ad una cortesissima signora disabile di salire. Salirà e scenderà da sola, con la sua sedia elettrica, rischiando per la verità il ribaltamento alla discesa ma ho scoperto che quei mezzi sono dotati di sistemi antiribaltamento in caso di pendenza eccessiva e lo ha scoperto anche mio marito che per aiutare la signora aveva già fatto uno scatto in avanti stile felino che poi si è rivelato inutile ma che ci ha regalato due chiacchiere con l'interessata e tanti ringraziamenti.
Terminato il percorso in autobus eccoci risalire sul nostro castello galleggiante e preprarci per la cena. Arrivati al ristorante francy è insolitamente fastidiosetta (non che abbia fatto strilli, i nostri vicini di tavolo non se ne sono nemmeno accorti, ma per noi che conosciamo bene la nostra principessa a basso mantenimento vederla poco appetente e mugolante è decisamente strano
Torniamo a noi, al giardino incantato, alle mille promesse di futuri bagni in mare e ad un certo languorino che ci spinge in un ristorante molto tipico: io gradisco, mio marito che quando viaggia adora provare ogni nuovo piatto si gusta la sua paella con tanto di piselli dentro (e dire che a casa li odia... ma come li può odiare lui, come il pollo che no, non si mangia, ma quello di McDonalds non è pollo [smilie=risata_09[1:l ). ancora oggi ogni tanto mi dice: come ho mangiato bene a palma.....
poi con calma nuovo giro per le stradine, due biglietti di autobus per poche fermate e soprattutto, non posso non dirlo, autobus veramente accessibili a sedie a rotelle e carrozzine dei bebè, e infatti eccoci chiudere le nostre pargolo-mobili per consentire ad una cortesissima signora disabile di salire. Salirà e scenderà da sola, con la sua sedia elettrica, rischiando per la verità il ribaltamento alla discesa ma ho scoperto che quei mezzi sono dotati di sistemi antiribaltamento in caso di pendenza eccessiva e lo ha scoperto anche mio marito che per aiutare la signora aveva già fatto uno scatto in avanti stile felino che poi si è rivelato inutile ma che ci ha regalato due chiacchiere con l'interessata e tanti ringraziamenti.
Terminato il percorso in autobus eccoci risalire sul nostro castello galleggiante e preprarci per la cena. Arrivati al ristorante francy è insolitamente fastidiosetta (non che abbia fatto strilli, i nostri vicini di tavolo non se ne sono nemmeno accorti, ma per noi che conosciamo bene la nostra principessa a basso mantenimento vederla poco appetente e mugolante è decisamente strano
Dopocena rapido giro in cabina per cambio e "pigiamatura" della principessa, che poi nel suo cocchio/passeggino rosso fiammante prende posto con noi a teatro. Lo spettacolo è bello, giocoleria se ricordo bene, ma noi dobbiamo abbandonarlo. francy stranamente si lamenta e al primo mugolo decidiamo di non disturbare la platea e a malincuore ci allontaniamo e ci dirigiamo in cabina. Siamo entrambi convinti che la pargola sia stanca per la giornata piena e che stia percependo dopo qualche giorno le novità... illusi noi... per un'oretta giochiamo nel lettone, poi tra le 23 e le 24 lei da segni di cedmento. La mettiamo nel lettino non vuole starci (strano, a casa si addormenta da sola) e per la prima volta piange disperata. Noi siamo più disperati di lei perchè io continuo a pensare, tediando mio marito, ai poveri vicini di cabina, infatti cerco di farla stare zitta. Insomma, non sembra molto più che una normale bimba cappricciosa ma lei è veramente sempre molto calma e tranquilla, piange pochissimo se non per fame e il comportamento di quella sera è proprio strano. Ancora più strano non vuole essere attaccata al seno, si avvicina ma desiste subito e quindi nemmeno quello basta a calmarla. Quando per la quarta volta si addormenta in braccio ma appena coricata piange decidiamo di caricarla di nuovo nel passeggino e portarla nella zona comune per non disturbare i dormienti. Alterna brevi assopimenti a risvegli con urla e lacrime, non so più che fare... ci alterniamo tra me e mio marito tra riposo e accompagnamento passeggio. Sono in cabina da sola quando mi viene in mente un lampo di genio; ricordo mia zia che mi dice, in temoi non sospetti quando ancora ero al primo anno di università, che un sacco di bimbi si erano rovinati le orecchie perchè avevano male ma i genitori non capivano. Beh, dico a mm appena torna, con francy mezza assopita, di toccarle le orecchie le tocca la prima e nulla, ma appena sfiora la seconda lo strillo è lancinante. io ormai sono quasi certa sia otite, la mia piccola non ha cambiato atteggiamento, semplicemente ha male, probabilmente tanto male. Con mio marito decidiamo per chiamare il medico e andiamo direttamente al centro informazioni, tanto siamo già in giro. Mi spiego in inglese con l'addetto, così non perdo tempo aspettando che arrivi la collega che parla italiano, e lui correttamente mi fa presente il costo della chiamata (ahimè 90 euro, ma sono le 3 del mattino, quindi comprensibile) e io gli faccio presente che la salute della mia bimba viene molto prima di 100 euro, anche se 100 euro fanno sempre comodo. Mamme molto più esperte non si sarebbero scompostee avrebbero riconosciuto i sintomi, ma la mia tata non si erà proprio mai ammalata (e a dire il vero a tutt'oggi, facendo gli scongiuri, ancora quello in nave resta l'unico episodio).
Il medico arriva a breve. Francy in braccio al papà dorme, io e mio marito siamo distrutti e quando spiego la situazione al medico lui mi dice: ma se dorme tranquilla!!!!! Lui però non conosce me ne mia figlia, ero in versione pantera e decisamente decisa a farmi rispettare, quindi gli dico subito che se vuole la metto giù e vediamo che succede.... il dottore, che probabilmente non aveva gradito il fatto di essere svegliato vedendo la mia faccia decisa cambia leggermente atteggiamento e decide di visitarla. Guardacaso decide di ascoltarmi, le guarda le orecchie da entrambe le barti ed esclama "eh si signora, qui c'è proprio una bella infiammazione consistente, le mettiamo le gocce e poi se le viene la febbre le dia l'antibiotico (che avevo portato da casa insieme agli altri farmaci pediatrici di base: tachipirina, liquidi per aerosol e fermenti, oltre a termometro e braccialetti). Appena messe le gocce il dottore si dilegua e lascia il suo aiuto ad espletare le scartoffie. L'aiuto medico è delizioso, non è italiano ma in italospagnolo mi dice di non preoccuparmi, mi fa capire che è normale che io sia agitata e preoccupata per la mia cucciola e mi dice di portarla da loro al mattino per un controllo senza problemi. Forse l'aiuto non era stato disturbato in attività fondamentali, perchè non era per nulla scocciato, anzi è stato delizioso e comprensivo e ha risposto a tutti i miei dubbi. Dopo circa 40 minuti le gocce e la tachipirina fanno effetto, non ha più troppo male e prende sonno, ma la febbre sale e al primo risveglio arriva l'antibiotico. Non ce la sentiamo di metterla nel lettino (osservando bene ci siamo accorti che l'oggetto sul soffitto sopra la sua testa quando dorme è il condizionatore, genitori idioti!) e quindi per l'unica notte nella sua vita dorme nel lettone in mezzo a noi, anche se per la verità metà del tempo è in braccio a me perchè quando si sveglia fatica a riprendere sonno. finalmente verso le 5 si calma e dorme profondamente, quindi finalmente chiudo gli occhi anch'io, maledicendo la sfortuna e pregando che la piccola stia bene presto, non tanto per paura di rovinare il viaggio quanto perchè a vederla piangere proprio non sono abituata e ci sto troppo male. Proprio neomamma io, mamme più navigate, non prendetemi troppo in giro!
Verso le 8mi alzo, lei dorme tranquilla vicino a papà, metto il cuscino a protezione e vado in cerca della mia più esperta sorellina. La trovo che rientra da uno sei suoi giri mentre il resto della famiglia dorme, le spiego tutto in poche parole, lei mi porta sul loro balcone e mi sfogo un po' (sorellina ti voglio bene), poi viene a vedere la bimba, mi aiuta a cambiarla, a dalre la tachipirina e le altre medicine, così mio marito riposa un po' visto che anche lui è distrutto. Siamo in navigazione e verso le undici,(dopo aver verificato che potessimo andare in infermeria e aver scoperto che ci aspettavano caldamente) torna da me e mi accompagna in infermeria (io non sapevo neppure dove andare con il mio cucciolo imbaccucato). Li trovo tutto il personale davvero gentile, mi danno le gocce da continuare a mettere nei giorni successivi e verificano che vada tutto bene. Anche il dottore antipatico nella notte al mattino è gentilissimo, quindi straccio il questionario già compilato in modo acidello e me ne faccio consegnare uno nuovo, per una visione un po' meno a caldo. Mi dispiace solo non aver rivisto l'aiuto, lo avrei ringraizato di cuore.
Finalmente più tranquilla vado in cabina e riposo un po' anch'io.
Il medico arriva a breve. Francy in braccio al papà dorme, io e mio marito siamo distrutti e quando spiego la situazione al medico lui mi dice: ma se dorme tranquilla!!!!! Lui però non conosce me ne mia figlia, ero in versione pantera e decisamente decisa a farmi rispettare, quindi gli dico subito che se vuole la metto giù e vediamo che succede.... il dottore, che probabilmente non aveva gradito il fatto di essere svegliato vedendo la mia faccia decisa cambia leggermente atteggiamento e decide di visitarla. Guardacaso decide di ascoltarmi, le guarda le orecchie da entrambe le barti ed esclama "eh si signora, qui c'è proprio una bella infiammazione consistente, le mettiamo le gocce e poi se le viene la febbre le dia l'antibiotico (che avevo portato da casa insieme agli altri farmaci pediatrici di base: tachipirina, liquidi per aerosol e fermenti, oltre a termometro e braccialetti). Appena messe le gocce il dottore si dilegua e lascia il suo aiuto ad espletare le scartoffie. L'aiuto medico è delizioso, non è italiano ma in italospagnolo mi dice di non preoccuparmi, mi fa capire che è normale che io sia agitata e preoccupata per la mia cucciola e mi dice di portarla da loro al mattino per un controllo senza problemi. Forse l'aiuto non era stato disturbato in attività fondamentali, perchè non era per nulla scocciato, anzi è stato delizioso e comprensivo e ha risposto a tutti i miei dubbi. Dopo circa 40 minuti le gocce e la tachipirina fanno effetto, non ha più troppo male e prende sonno, ma la febbre sale e al primo risveglio arriva l'antibiotico. Non ce la sentiamo di metterla nel lettino (osservando bene ci siamo accorti che l'oggetto sul soffitto sopra la sua testa quando dorme è il condizionatore, genitori idioti!) e quindi per l'unica notte nella sua vita dorme nel lettone in mezzo a noi, anche se per la verità metà del tempo è in braccio a me perchè quando si sveglia fatica a riprendere sonno. finalmente verso le 5 si calma e dorme profondamente, quindi finalmente chiudo gli occhi anch'io, maledicendo la sfortuna e pregando che la piccola stia bene presto, non tanto per paura di rovinare il viaggio quanto perchè a vederla piangere proprio non sono abituata e ci sto troppo male. Proprio neomamma io, mamme più navigate, non prendetemi troppo in giro!
Verso le 8mi alzo, lei dorme tranquilla vicino a papà, metto il cuscino a protezione e vado in cerca della mia più esperta sorellina. La trovo che rientra da uno sei suoi giri mentre il resto della famiglia dorme, le spiego tutto in poche parole, lei mi porta sul loro balcone e mi sfogo un po' (sorellina ti voglio bene), poi viene a vedere la bimba, mi aiuta a cambiarla, a dalre la tachipirina e le altre medicine, così mio marito riposa un po' visto che anche lui è distrutto. Siamo in navigazione e verso le undici,(dopo aver verificato che potessimo andare in infermeria e aver scoperto che ci aspettavano caldamente) torna da me e mi accompagna in infermeria (io non sapevo neppure dove andare con il mio cucciolo imbaccucato). Li trovo tutto il personale davvero gentile, mi danno le gocce da continuare a mettere nei giorni successivi e verificano che vada tutto bene. Anche il dottore antipatico nella notte al mattino è gentilissimo, quindi straccio il questionario già compilato in modo acidello e me ne faccio consegnare uno nuovo, per una visione un po' meno a caldo. Mi dispiace solo non aver rivisto l'aiuto, lo avrei ringraizato di cuore.
Finalmente più tranquilla vado in cabina e riposo un po' anch'io.
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T
tano
Guest
Baby e Deamy grazie delle parole.
É sempre bello leggervi.
Un saluto.
É sempre bello leggervi.
Un saluto.
dreamy
Active member
C’era una volta … e spero ci sarà ancora (visto che nella prossima crociera è sparito!), il giorno di navigazione, così gradito ed atteso. In questo caso purtroppo è uno solo, forse il principale difetto di questo itinerario, unitamente all’imbarco-sbarco praticamente in tutti i porti. Io amo molto queste giornate perché mi permettono di godermi la nave in tranquillità, di fare il giro fotografico, di partecipare a qulache attività e solitamente arriva anche una serata di gala… insomma l’occasione giusta per godersi la crociera…
Questa volta però la giornata non parte nel modo migliore… Pur essendo sveglia alle 6.40 per fotografare l’alba il bottino si rivela un po’ misero…
niente a che vedere con quanto riesco a riprendere di solito… Mi preparo per il mio solito ma stavolta per la foto bisognerebbe andare a prua..e non mi è consentito…quindi torno velocemente in cabina.. e faccio bene perché non passa molto tempo che sento un debole bussare alla porta… provo ad aprire incerta se il suono fosse reale o no e mi trovo davanti una Babi stravolta e tristissima.. la principessina ha la febbre e lei non ha chiuso occhio! La diagnosi della visita notturna è “otite” ed in più la febbre sta salendo…
Io cerco di tranquillizzarla, di spiegarle che l’otite è dolorosa ma passa in fretta e se curata non comporta rischi. Non è facile però rincuorare una neomamma alle prese per la prima volta con la sofferenza del proprio pargolo, per di più in mezzo al mare e con una giornata di navigazione in attesa e poco sonno alle spalle.
Le consiglio di tornare un po’ a dormire in attesa del controllo ed intanto si svegliano i miei bradipi, facciamo colazione e poi lascio il principino col papa’ e corro a cercare mia sorella in infermeria. Lei non c’è ed un aiuto medico gentilissimo mi chiede “cerca la mamma della bambina piccolissima?” alla mia risposta affermativa mi dice che non è ancora passata ma la stanno aspettando.Quindi via verso la loro cabina per avvisarla, che si siano assopiti e dimenticati della visita? Invece no, Babi è sveglia ma non ha voluto disturbare Francy che dorme, ora però non si può più aspettare quidi la prende in braccio per accompagnarla alla visita io le accompagno lasciando dormire il papà ed aiuto con le prime somministrazioni di farmaci. Per fortuna abbiamo portato entrambe la macchinetta per l’aerosol altrimenti sarebbe stato un cinema scambiarsela visto il numero di somministrazioni necessarie…
Intanto l’antibiotico comincia a fare effetto, la piccola e la mamma si rilassano e quindi posso lasciare i nostri eroi nel loro castello… addormentato.
Raggiungo invece il castello ormai ben sveglio ed il principino non gradisce la notizia di dover stare senza la cuginetta… lo consoliamo con una visita al veliero
ed al castello..
C’è anche una specie di tunnel-sottomarino che lui percorre in lungo e in largo
Quanto mi piace il mio aquilotto!!!!! Finalmente posso mostrarvelo con autorizzazione del marito!
La piscina dei piccoli in questo periodo non è aperta
… scelta comprensibile vista la temperatura ma è un peccato, mi sarebbe piaciuto vederla in funzione.
Poi noi grandi ci concediamo la partecipazione ad un quiz, di quelli che tanto amavamo prima dell’arrivo dell’Aquilotto; ora è tutto più difficile ma si riesce comunque a partecipare. L’umore non è dei migliori, perlustriamo pigramente la nave e ci dirigiamo al ristorante un po’ più tardi del solito… sempre col pensiero rivolto “all’altra cabina” e qui iniziano le sorprese belle!
Al ristorante ci convogliano verso i bellissimi tavoli sulla scia… insieme a noi una coppia francese e qualche posto libero… ancora per poco perché vediamo comparire Baby insieme al marito ed alla principessina addormentata nel passeggino. Forse non sono stata proprio educata a lasciare a loro i nostri posti spostandoci su quelli liberi, con transumanza di sedia attrezzata per William, per permettere loro di cenare con noi posizionando il passeggino in area riparata… ma la gioia è stata troppo grande e la piccola nel passeggino non è sempre facilmente collocabile se non si vuole intralciare i camerieri. Scusandomi spiego la situazione ai compagni di tavolo e loro capiscono e sorridono. Una bimba di 6 mesi e mezzo ammalata con il cuginetto di due anni che la coccola fa tenerezza a chiunque!
La piccola sta già un po’ meglio ed i genitori sono più sereni così possiamo goderci uno splendido pasto vista mare. Ci viene da sorridere… il tavolo tanto desiderato proprio oggi… ed insieme per caso… una fata madrina deve averci messo lo zampino!
Fine pranzo ovviamente tutti a fare un sonnellino… poi noi optiamo per merenda e piscina con l’Aquilotto nuotatore. Lui una volta in acqua si guarda attorno infastidito per gli schizzi che gli raggiungono il viso ed inizia a sgridare gli scalmanati tuffatori dicendo: “non si può fare i tuffi sulla nave, vi sgridano!”
Tutto ciò che posso mostrarvi di questa giornata è qualche scatto del mare…
… un po’ pochino lo so… ma per me esprimersi, a parole o attraverso le immagini, richiede il giusto stato d’animo… e non essendo tranquilla ho lasciato riposare la macchina… Non preoccupatevi però, ho trovato comunque il tempo per girare la nave con macchina fotografica in lungo e in largo nei momenti liberi, quindi non essendoci una giornata specifica dedicherò un capitolo unitario a parte con foto dei vari giorni.
Stasera è gala ed io continuo a cercare Baby al cocktail sperando che non sia successo niente. Non riesco proprio a trovarla. Fortunatamente li troviamo già al tavolo.. l’antibiotico ha fatto effetto e la cucciola sembra già in via di guarigione.. è proprio una piccola lottatrice. Per l’indomani stabiliamo di decidere all’ultimo in base a come va la notte. Ci aspetta Malta con le sue molte opportunità.
A presto….
Questa volta però la giornata non parte nel modo migliore… Pur essendo sveglia alle 6.40 per fotografare l’alba il bottino si rivela un po’ misero…
niente a che vedere con quanto riesco a riprendere di solito… Mi preparo per il mio solito ma stavolta per la foto bisognerebbe andare a prua..e non mi è consentito…quindi torno velocemente in cabina.. e faccio bene perché non passa molto tempo che sento un debole bussare alla porta… provo ad aprire incerta se il suono fosse reale o no e mi trovo davanti una Babi stravolta e tristissima.. la principessina ha la febbre e lei non ha chiuso occhio! La diagnosi della visita notturna è “otite” ed in più la febbre sta salendo…
Io cerco di tranquillizzarla, di spiegarle che l’otite è dolorosa ma passa in fretta e se curata non comporta rischi. Non è facile però rincuorare una neomamma alle prese per la prima volta con la sofferenza del proprio pargolo, per di più in mezzo al mare e con una giornata di navigazione in attesa e poco sonno alle spalle.
Le consiglio di tornare un po’ a dormire in attesa del controllo ed intanto si svegliano i miei bradipi, facciamo colazione e poi lascio il principino col papa’ e corro a cercare mia sorella in infermeria. Lei non c’è ed un aiuto medico gentilissimo mi chiede “cerca la mamma della bambina piccolissima?” alla mia risposta affermativa mi dice che non è ancora passata ma la stanno aspettando.Quindi via verso la loro cabina per avvisarla, che si siano assopiti e dimenticati della visita? Invece no, Babi è sveglia ma non ha voluto disturbare Francy che dorme, ora però non si può più aspettare quidi la prende in braccio per accompagnarla alla visita io le accompagno lasciando dormire il papà ed aiuto con le prime somministrazioni di farmaci. Per fortuna abbiamo portato entrambe la macchinetta per l’aerosol altrimenti sarebbe stato un cinema scambiarsela visto il numero di somministrazioni necessarie…
Intanto l’antibiotico comincia a fare effetto, la piccola e la mamma si rilassano e quindi posso lasciare i nostri eroi nel loro castello… addormentato.
Raggiungo invece il castello ormai ben sveglio ed il principino non gradisce la notizia di dover stare senza la cuginetta… lo consoliamo con una visita al veliero
ed al castello..
C’è anche una specie di tunnel-sottomarino che lui percorre in lungo e in largo
Quanto mi piace il mio aquilotto!!!!! Finalmente posso mostrarvelo con autorizzazione del marito!
La piscina dei piccoli in questo periodo non è aperta
… scelta comprensibile vista la temperatura ma è un peccato, mi sarebbe piaciuto vederla in funzione. Poi noi grandi ci concediamo la partecipazione ad un quiz, di quelli che tanto amavamo prima dell’arrivo dell’Aquilotto; ora è tutto più difficile ma si riesce comunque a partecipare. L’umore non è dei migliori, perlustriamo pigramente la nave e ci dirigiamo al ristorante un po’ più tardi del solito… sempre col pensiero rivolto “all’altra cabina” e qui iniziano le sorprese belle!
Al ristorante ci convogliano verso i bellissimi tavoli sulla scia… insieme a noi una coppia francese e qualche posto libero… ancora per poco perché vediamo comparire Baby insieme al marito ed alla principessina addormentata nel passeggino
. Forse non sono stata proprio educata a lasciare a loro i nostri posti spostandoci su quelli liberi, con transumanza di sedia attrezzata per William, per permettere loro di cenare con noi posizionando il passeggino in area riparata… ma la gioia è stata troppo grande e la piccola nel passeggino non è sempre facilmente collocabile se non si vuole intralciare i camerieri. Scusandomi spiego la situazione ai compagni di tavolo e loro capiscono e sorridono. Una bimba di 6 mesi e mezzo ammalata con il cuginetto di due anni che la coccola fa tenerezza a chiunque!La piccola sta già un po’ meglio ed i genitori sono più sereni così possiamo goderci uno splendido pasto vista mare. Ci viene da sorridere… il tavolo tanto desiderato proprio oggi… ed insieme per caso… una fata madrina deve averci messo lo zampino
!Fine pranzo ovviamente tutti a fare un sonnellino… poi noi optiamo per merenda e piscina con l’Aquilotto nuotatore. Lui una volta in acqua si guarda attorno infastidito per gli schizzi che gli raggiungono il viso ed inizia a sgridare gli scalmanati tuffatori dicendo: “non si può fare i tuffi sulla nave, vi sgridano!”
Tutto ciò che posso mostrarvi di questa giornata è qualche scatto del mare…
… un po’ pochino lo so… ma per me esprimersi, a parole o attraverso le immagini, richiede il giusto stato d’animo… e non essendo tranquilla ho lasciato riposare la macchina… Non preoccupatevi però, ho trovato comunque il tempo per girare la nave con macchina fotografica in lungo e in largo nei momenti liberi, quindi non essendoci una giornata specifica dedicherò un capitolo unitario a parte con foto dei vari giorni.
Stasera è gala ed io continuo a cercare Baby al cocktail sperando che non sia successo niente. Non riesco proprio a trovarla. Fortunatamente li troviamo già al tavolo.. l’antibiotico ha fatto effetto e la cucciola sembra già in via di guarigione.. è proprio una piccola lottatrice. Per l’indomani stabiliamo di decidere all’ultimo in base a come va la notte. Ci aspetta Malta con le sue molte opportunità.
A presto….
chiara.987
New member
tesoro della sua mamma... oltre ad essere bellissimo è un vero principino! avercene!!!!!
ovviamente i complimenti anche alla mamma per l'educazione insegnatagli!!continuo a seguirti (sperando che la piccolina si riprenda in fretta!), è davvero un diario meraviglioso...
T
tano
Guest
La giornata di mare !!!!
E che bel bambino, tutti e due stupendi, una sciccheria !!!!
Mi piace come hai giocato con il mare calmo.
Un saluto.
E che bel bambino, tutti e due stupendi, una sciccheria !!!!
Mi piace come hai giocato con il mare calmo.
Un saluto.
dreamy
Active member
Per gli orari dei voli partiamo da Malpensa il 15 alle 06.40 (levataccia alle 3.00) e prendiamo l'aereo di ritorno il 30 alle 22.40, quindi arrivo previsto a tarda notte...
Per la sorpresa se ho capito quello che pensavi... magari!!!! Non sai come vorrei tentare l'Aquilotta... ma purtroppo mio marito è stato terrorizzato dal primo, ha avuto paura che succedesse qulcosa a me, quadro ormonale completamente sballato, poi cucciolo intollerante al latte...pianti ininterrotti... e per due anni addio dormire... Lo capisco ma a me piacerebbe molto comunque.
E' una vita che le giro attorno... me ne hanno parlato benissimo durante la mia prima crociera, ero su Romantica, e da allora mi è rimasto il chiodo fisso... finalmente mi toglierò la curiosità!
Che bella cosa che mi racconti
! Dai che prima o poi oltre alle crociere dei crocieristi ci saranno quelle dei figli dei crocieristi!!!! Magari ci si incontrerà più avanti con pargoli al seguito! Fai bene a fare un lungo raggio.. non non abbiamo ancora potuto... sposati molto giovani, poi casa... poiquando potevamo permettercelo è arrivato William e addio Caraibi o Oceano indiano ancora per un po'!
gattopiccolo
New member
ciao ragazze
che meraviglia il vs. diario
un sogno in queste pause pranzo pre ferie. ancora lontane, bellissime foto come al solito: l'Acquilotto è meraviglioso!
per baby la tua esperienza mi ha ricordato che devo inserire altre medicine alla lista delle cose da portatre: io sono mamma da due anni e penso avrei reagito come te!
ancora grazie per aver condiviso queste emozioni con voi
per dreamy la mediterranea è molto bella : l'adorerai!
che meraviglia il vs. diario
un sogno in queste pause pranzo pre ferie. ancora lontane, bellissime foto come al solito: l'Acquilotto è meraviglioso!
per baby la tua esperienza mi ha ricordato che devo inserire altre medicine alla lista delle cose da portatre: io sono mamma da due anni e penso avrei reagito come te!
ancora grazie per aver condiviso queste emozioni con voi
per dreamy la mediterranea è molto bella : l'adorerai!
pmanlio
Active member
Arrivo dopo una bella assenza..
Mi sono bevuto delle foto bellissime, e le avrei volute commentare, ma c'è qualcosa di più che mi ha colpito, e per non scrivere un tomo lunghissimo vorrei parlare soprattutto di quello..
Io non sono un genitore, ma nei fatti mi cullo i bambini sin da quando il bambino ero io, ed i miei nipotini sono nipotini, ma non certo nel senso normale della parola: li ho cresciuti, cullati, gli ho cambiato i pannolini.. insomma, non sarò un padre, ma non sono certo lontano da questo mondo..
Da piccolo mi feci male, i punti che mi misero sono ancora con me, e da piccoli, in qualche modo, si sono fatti male i miei nipotini, e tantissimi bambini che conosco..
Specie nei primi tre anni puoi metterci tutta l'attenzione del mondo, ma è normale vivere il momento della paura..
Non è una colpa, non siamo perfetti.. facciamo tutto quello che possiamo, ci mettiamo tutto quello che abbiamo, e dopo che la cosa succede capiamo che bastava un attimo per trovarci in un guaio grande, e che bastava invece un pensiero in più per prevedere un pericolo che, ovviamente dopo il guaio, sembra scontato potesse essere previsto evitando in tal modo anche la sola paura dello stesso..
ll fatto è che è veramente impossibile prevedere tutto.. e quello che succede, un pò a tutti, non vuol dire che i genitori siano distratti o poco responsabili, ma che sono umani..
Ed ecco che l'aria condizionata è una cosa a cui si poteva pensare, come si poteva pensare che la tale cosa andasse di traverso.. ma non è così..
Anzi.. aver pensato alle orecchie dal ricordo della frase di una nonna, o ai movimenti da fare dal ricordo di quello che ci ha raccontato una persona, dice che lì c'è tanta attenzione, tanta capacità, tanta voglia di fare, tanto valore..
Quando vi leggevo mi è passato un film nella mente, le mie 'distrazioni', mi è passato con la paura provata allora..
Dai.. è una cosa che va sperimentata.. soprattutto dai genitori che sono davvero ottimi..
Il resto del racconto è bellissimo.. mi avete riportato a Palma, la conosco, ci sono stato per due settimane.. rivedendola posso immedesimarmi in voi..
E le foto? Pura poesia..
Un salutone e grazie per questo diario!
Manlio
Mi sono bevuto delle foto bellissime, e le avrei volute commentare, ma c'è qualcosa di più che mi ha colpito, e per non scrivere un tomo lunghissimo vorrei parlare soprattutto di quello..
Io non sono un genitore, ma nei fatti mi cullo i bambini sin da quando il bambino ero io, ed i miei nipotini sono nipotini, ma non certo nel senso normale della parola: li ho cresciuti, cullati, gli ho cambiato i pannolini.. insomma, non sarò un padre, ma non sono certo lontano da questo mondo..
Da piccolo mi feci male, i punti che mi misero sono ancora con me, e da piccoli, in qualche modo, si sono fatti male i miei nipotini, e tantissimi bambini che conosco..
Specie nei primi tre anni puoi metterci tutta l'attenzione del mondo, ma è normale vivere il momento della paura..
Non è una colpa, non siamo perfetti.. facciamo tutto quello che possiamo, ci mettiamo tutto quello che abbiamo, e dopo che la cosa succede capiamo che bastava un attimo per trovarci in un guaio grande, e che bastava invece un pensiero in più per prevedere un pericolo che, ovviamente dopo il guaio, sembra scontato potesse essere previsto evitando in tal modo anche la sola paura dello stesso..
ll fatto è che è veramente impossibile prevedere tutto.. e quello che succede, un pò a tutti, non vuol dire che i genitori siano distratti o poco responsabili, ma che sono umani..
Ed ecco che l'aria condizionata è una cosa a cui si poteva pensare, come si poteva pensare che la tale cosa andasse di traverso.. ma non è così..
Anzi.. aver pensato alle orecchie dal ricordo della frase di una nonna, o ai movimenti da fare dal ricordo di quello che ci ha raccontato una persona, dice che lì c'è tanta attenzione, tanta capacità, tanta voglia di fare, tanto valore..
Quando vi leggevo mi è passato un film nella mente, le mie 'distrazioni', mi è passato con la paura provata allora..
Dai.. è una cosa che va sperimentata.. soprattutto dai genitori che sono davvero ottimi..
Il resto del racconto è bellissimo.. mi avete riportato a Palma, la conosco, ci sono stato per due settimane.. rivedendola posso immedesimarmi in voi..
E le foto? Pura poesia..
Un salutone e grazie per questo diario!
Manlio
T
tano
Guest
Ciao Pmanlio.....sempre un piacere i tuoi interventi.
Pura poesia....
Un salutone.
Pura poesia....
Un salutone.
ciao Manilio entro dal telefonino in orario insolito perchè il tuo post non poteva non venire commentato subito. innanzitutto grazie per la generosità delle tue parole... lascia che due parole le aggiunga anch'io in merito: noi non ci conosciamo direttamente ma ti conosco dalle parole di Dreamy, che di te mi ha ha parlato prima ancora di questo diario..... mi hai fatto riflettere:cosa mai è un genitore? non è certo un essere perfetto. il termine vuole che genitore sia chi da la vita ma non è forse altrettanto genitore chi una giovane creaturina la accompagna in quel fantastico e difficile percorso chiamato vita e fa del suo meglio e si assume responsabilità per migliorare l'esistenza di un essere umano innocente? (lo dico per te ma anche per tanti genitori nel cuore che vivono situazioni difficili e vorrebbero abbracciare un figlio proprio o diventato proprio e non possono, e ce ne sono tanti). un piccolo genitore è dentro di noi ogni volta che autenticamente amiamo un bambino come un bimbo è dentro di noi ogni volta che come i bimbi giochiamo o sogniamo quindi penso proprio che i tuoi nipotini siano fortunati perchè oltre ai genitori hanno un genitore di cuore aggiunto!!! post scriptum chiedo scusa ai moderatori per l'O.T. ma è un argomento che mi sta decisamente a cuore e non potevo proprio non esprimermi prometto che da domani torno quella di sempre!
Ultima modifica:
pmanlio
Active member
Baby, ho apprezzato molto..
Aggiungo una nota su un altro tema, il bus attrezzato per le sedie a rotelle che avete trovato a Palma..
Chi ha frequentato la Spagna sa che se è vero che la nazione è in crisi è anche vero che si tratta di una crisi derivata da una espansione durata almeno venti anni..
Forse in alcune zone sono nati i palazzoni, ma nell'insieme gli Spagnoli hanno creato ambienti sostenibili, cittadine bellissime ed una organizzazione sociale che mostra tanto rispetto per il cittadino ed anche per il turista di passaggio..
Andare lì è veramente un piacere.. lo è per il clima, per l'organizzazione, per la pulizia, per l'ordine, per il sorriso delle persone..
Tra l'altro Majorca è una zona forse (a parte Palma) poco conosciuta della Spagna, ma è magnifica.. garantito!
Un salutone!
Manlio
biancaneve
Member
Bellissimo diario! Aspetto il seguito!!!!
dreamy
Active member
Torniamo a noi e visto che non so se Baby ha altro da aggiungere sulla giornata di navigazione mitighiamo l'attesa con il tour del nostro mondo incantato.
Innanzitutto permettetemi una premessa: la nave è stata gradevole, con alcune zone più riuscite di altre, ma il tema del castello delle favole lo vedo davvero poco presente. Certo non mi aspettavo una ricostruzione tipo gardaland ma almeno cenni ed allusioni, non ne ho trovati, neanche allo squok. Quindi la nostra favola ce la siamo costruita da soli.. con tappe meravigliose, cene vista mare (queste davvero da re), momenti unici, insomma la favola è nel nostro cuore, ma non negli arredi della nave. Poi per qualche motivo pur avendola davvero apprezzata non è riuscita ad entrarmi nel cuore come la Deliziosa. Promabilmente è dovuto ai tempi diversi ed alla stagione, più giorni a bordo e più navigazione per imparare ad amarla, il tema natalizio a rendere tutto ancora più gradevole, o forse in quel caso sono riuscita ad incappare in una di quelle fortunate circostanze in cui tutti i tasselli vanno magicamente al loro posto e l’esperienza riesce a superare le attese, meteo compreso. Purtroppo temo che che questo alla fine si riveli anche nelle foto, manca quel “quid” che aveva reso uniche le foto del viaggio precedente, diciamo che sono relativamente soddisfatta del risultato.
Lo spazio più a tema è certamente l’area esterna per i bimbi, ma li è facile, castello
più nave
e personaggi dei cartoni…
Non abbiamo potuto sfruttare il relativo lido ma in estate deve essere davvero utile con i bimbi ed anche sufficientemente riparato
In effetti gli esterni sono tutti molto apprezzabili, anche quelli degli adulti. Il lido di poppa è il mio spazio preferito, movimentato e su più piani, davvero godibile…
e con una vista sulla scia che non si può non apprezzare, anch’io che ho davvero difficoltà a guardare l’acqua che scorre (ho rischiato la pelle in un fiume anni fa!) qui ho potuto potografare sentendomi al sicuro, mentre su altre navi mio marito doveva tenermi una mano e dopo le foto continuavo a tremare…
Cosa dire poi dei fantastici idromassaggi sul mare
Purtroppo messi in una posizione davvero ventosa, quindi appena uscivo dovevo cercare un lettino al piano inferiore o correre in cabina a cambiarmi…
Il lido al coperto era a mio parere non frequentabile, la musica aveva un volume davvero troppo alto, non solo per il relax, William non voleva neanche passarci perché lo trovava fastidioso, dovevamo urlare per sentirci ad un lettino di distanza… quindi tutti i bimbi piccoli , e anche alcuni grandicelli e maleducati, finivano per riversarsi in quello di poppa, che avrebbe dovuto essere tranquillo. Evidentemente alcuni bimbi non lo erano. Noi avevamo impartito istruzioni precise al nostro: chi grida esce dall’acqua! Poi l’accortezza di allontanarci non appena si stufava di stare tranquillo. Non ho visto nessuno allontanare i bimbi, ne quelli calmi ne quelli più chiassosi.
Ciò ovviamente crea malcontento verso tutti, e dire che noi avremmo preferito usare la piscina centrale.
In questa nave le piscine sono distribuite meglio che su Magica e Fortuna, dove il lido a poppa è chiuso e solo per adulti e manca la visuale libera verso il mare. Bastava così poco per accontentare tutti, non credo che qualche decibel in meno avrebbe peggiorato il servizio dell’animazione, anzi, avrebbero avuto più partecipanti! Peccato per l’occasione persa!
I lettini in nave sono davvero tanti ed invogliano all’uso… peccato che alcuni ponti siano a “rischio polmonite”..
.
Ed infine chiudiamo il capitolo esterni con lei, l’amata ciminiera…
Che putroppo non è facile da fotografare in quanto c’è sempre qualcosa ad ostruire la visuale!
Ora è giunto il momento di passare all’interno.. da dove cominciare… beh da un sogno.. le suites con jacuzzi.. davvero spettacolari, questa è la prima, con un enorme veranda,
ma a mio parere un po’ sacrificata negli spazi interni e molto difficile da fotografare…
Quella accanto è differente, si passa da suites a gran suites, ma la cabina è davvero interessante
Purtroppo non ho foto della veranda e balcone, anche perché ovviamente queste cabine per le mie possibilità restano nel mondo dei sogni… e nonostante la curiosità non ho voluto essere troppo invadente… già sono stata fortunata a riuscire a vederle.. aiuto però, ormai so come sono..
In tutta onestà non posso certo lamentarmi neppure della mia, che ho ottenuto grazie ad un upgrade, e che se non sbaglio ho già postato, certo che a confronto diretto non regge…
.
Terminerei qui la prima parte, con negli occhi ancora il lusso delle suites, lasciando per i prossimi giorni la descrizione di quanto la nave ha da offrire…ed è davvero molto!
Innanzitutto permettetemi una premessa: la nave è stata gradevole, con alcune zone più riuscite di altre, ma il tema del castello delle favole lo vedo davvero poco presente. Certo non mi aspettavo una ricostruzione tipo gardaland ma almeno cenni ed allusioni, non ne ho trovati, neanche allo squok. Quindi la nostra favola ce la siamo costruita da soli.. con tappe meravigliose, cene vista mare (queste davvero da re), momenti unici, insomma la favola è nel nostro cuore, ma non negli arredi della nave. Poi per qualche motivo pur avendola davvero apprezzata non è riuscita ad entrarmi nel cuore come la Deliziosa. Promabilmente è dovuto ai tempi diversi ed alla stagione, più giorni a bordo e più navigazione per imparare ad amarla, il tema natalizio a rendere tutto ancora più gradevole, o forse in quel caso sono riuscita ad incappare in una di quelle fortunate circostanze in cui tutti i tasselli vanno magicamente al loro posto e l’esperienza riesce a superare le attese, meteo compreso. Purtroppo temo che che questo alla fine si riveli anche nelle foto, manca quel “quid” che aveva reso uniche le foto del viaggio precedente, diciamo che sono relativamente soddisfatta del risultato.
Lo spazio più a tema è certamente l’area esterna per i bimbi, ma li è facile, castello
più nave
e personaggi dei cartoni…
Non abbiamo potuto sfruttare il relativo lido ma in estate deve essere davvero utile con i bimbi ed anche sufficientemente riparato
In effetti gli esterni sono tutti molto apprezzabili, anche quelli degli adulti. Il lido di poppa è il mio spazio preferito, movimentato e su più piani, davvero godibile…
e con una vista sulla scia che non si può non apprezzare, anch’io che ho davvero difficoltà a guardare l’acqua che scorre (ho rischiato la pelle in un fiume anni fa!) qui ho potuto potografare sentendomi al sicuro, mentre su altre navi mio marito doveva tenermi una mano e dopo le foto continuavo a tremare…
Cosa dire poi dei fantastici idromassaggi sul mare
Purtroppo messi in una posizione davvero ventosa, quindi appena uscivo dovevo cercare un lettino al piano inferiore o correre in cabina a cambiarmi…
Il lido al coperto era a mio parere non frequentabile, la musica aveva un volume davvero troppo alto, non solo per il relax, William non voleva neanche passarci perché lo trovava fastidioso, dovevamo urlare per sentirci ad un lettino di distanza… quindi tutti i bimbi piccoli , e anche alcuni grandicelli e maleducati, finivano per riversarsi in quello di poppa, che avrebbe dovuto essere tranquillo. Evidentemente alcuni bimbi non lo erano. Noi avevamo impartito istruzioni precise al nostro: chi grida esce dall’acqua! Poi l’accortezza di allontanarci non appena si stufava di stare tranquillo. Non ho visto nessuno allontanare i bimbi, ne quelli calmi ne quelli più chiassosi.
Ciò ovviamente crea malcontento verso tutti, e dire che noi avremmo preferito usare la piscina centrale.
In questa nave le piscine sono distribuite meglio che su Magica e Fortuna, dove il lido a poppa è chiuso e solo per adulti e manca la visuale libera verso il mare. Bastava così poco per accontentare tutti, non credo che qualche decibel in meno avrebbe peggiorato il servizio dell’animazione, anzi, avrebbero avuto più partecipanti! Peccato per l’occasione persa!
I lettini in nave sono davvero tanti ed invogliano all’uso… peccato che alcuni ponti siano a “rischio polmonite”..
Ed infine chiudiamo il capitolo esterni con lei, l’amata ciminiera…
Che putroppo non è facile da fotografare in quanto c’è sempre qualcosa ad ostruire la visuale!
Ora è giunto il momento di passare all’interno.. da dove cominciare… beh da un sogno.. le suites con jacuzzi.. davvero spettacolari, questa è la prima, con un enorme veranda,
ma a mio parere un po’ sacrificata negli spazi interni e molto difficile da fotografare…
Quella accanto è differente, si passa da suites a gran suites, ma la cabina è davvero interessante
Purtroppo non ho foto della veranda e balcone, anche perché ovviamente queste cabine per le mie possibilità restano nel mondo dei sogni… e nonostante la curiosità non ho voluto essere troppo invadente… già sono stata fortunata a riuscire a vederle.. aiuto però, ormai so come sono..
In tutta onestà non posso certo lamentarmi neppure della mia, che ho ottenuto grazie ad un upgrade, e che se non sbaglio ho già postato, certo che a confronto diretto non regge…
Terminerei qui la prima parte, con negli occhi ancora il lusso delle suites, lasciando per i prossimi giorni la descrizione di quanto la nave ha da offrire…ed è davvero molto!
- Stato
