• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Nella sezione SONDAGGI potrai dare il tuo voto per il miglior itinerario! -->i sondaggi di Crocieristi.it
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Twitter Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Grande diario di viaggio della Sicilia

Vi racconto un piccolo episodio che mi è capitato mentre fotografavo la fontana. I vigili presenti all'ingresso del comune mi guardavano divertiti mentre io cercavo le posizioni più strane per immortalare il monumento.

Mi giro verso di loro e mi arriva secca la domanda: "bella vero? vorresti fotografarla dall'alto?" Ed io: "certo che si" e il vigile mi fa: "accomodati, volevo solo farti faticare un pochino prima". E così io e mia moglie entriamo nel Palazzo Pretorio o Palazzo delle Aquile. La foto della fontana dall'alto l'ho già messa prima.

DSC_7040.jpg


DSC_6975.jpg


DSC_6944.jpg


DSC_6945.jpg


DSC_6946%2Bmod.jpg


DSC_6947%2Bmod.jpg


DSC_6948.jpg


DSC_6953.jpg


Posto di comando (scrivania del sindaco Orlando)
DSC_6957.jpg


DSC_6958.jpg


DSC_6960.jpg


DSC_6961.jpg


DSC_6970.jpg


DSC_6971.jpg


DSC_6972.jpg
 
Uno spettacolo, semplicemente è difficile definirlo diversamente... La mia città attraverso i tuoi scatti mi affascina e mi innamora più di quanto non la ami già; grazie !!!
Non smetto di seguirti ;-)
 
Sto terminando i complimenti, che dire: eccezionale!
Ho sempre apprezzato le bellezze della Sicilia e di Palermo, ma grazie a te ne sono ancora più che mai convito
 
Sto terminando i complimenti, che dire: eccezionale!
Ho sempre apprezzato le bellezze della Sicilia e di Palermo, ma grazie a te ne sono ancora più che mai convito

Mi fa particolarmente piacere perchè significa che sto realizzando quello che mi ero prefisso con l'apertura di questo diario, far apprezzare tutta la bellezza che offre la mia terra alle persone amanti dei viaggi, alla scoperta dei luoghi, della gente e della storia di questa grande isola.
 
Ultima modifica:
[emoji125][emoji125][emoji125][emoji125][emoji125]hornet finalmente mi sono letta questo fantastico diario , adoro la Sicilia e i siciliani .....ci sono stata qualche volta e mi ha sempre emozionato ....... anche i Crocieristi ....hanno organizzato un'incontro bellissimo non molto tempo fa ...a sottolineare quanto di bello si può trovare su questa meravigliosa isola !!!
Non so aggiungere altro a tutti i complimenti che giustamente ti sono stati rivolti per questo tuo bel lavoro ......le foto fantastiche....le note storiche ........ci invitano a preparare una valigia e raggiungere questi incantevoli posti ....grazie per averci reso partecipi di tutto questo .....intanto mi blocco qui e non mi stacco più da questo diario .......ti seguo entusiasta !!!!
 
[emoji125][emoji125][emoji125][emoji125][emoji125]hornet finalmente mi sono letta questo fantastico diario , adoro la Sicilia e i siciliani .....ci sono stata qualche volta e mi ha sempre emozionato ....... anche i Crocieristi ....hanno organizzato un'incontro bellissimo non molto tempo fa ...a sottolineare quanto di bello si può trovare su questa meravigliosa isola !!!
Non so aggiungere altro a tutti i complimenti che giustamente ti sono stati rivolti per questo tuo bel lavoro ......le foto fantastiche....le note storiche ........ci invitano a preparare una valigia e raggiungere questi incantevoli posti ....grazie per averci reso partecipi di tutto questo .....intanto mi blocco qui e non mi stacco più da questo diario .......ti seguo entusiasta !!!!

Grazie, grazie!!! [smilie=ciao_06[1].:
 
Dalla finestra del palazzo pretorio intravediamo già la nostra prossima meta

DSC_6974.jpg


e ci incamminiamo a passo lesto in piazza Bellini, ci aspettano due chiesette piccole e bellissime

DSC_6977.jpg


Santa Maria dell'Ammiraglio o parrocchia di San Nicolò dei Greci conosciuta come la "Martorana":

DSC_7060.jpg


La chiesa venne fatta costruire nel 1143 da Giorgio d'Antiochia, Grande Ammiraglio del Regno di Sicilia sotto Ruggero II per ringraziare la Madonna per la protezione concessagli.

Nel 1282 la chiesa fu la sede nella quale venne offerta la corona di Sicilia a Pietro d'Aragona dopo i Vespri. Nel 1435 venne ceduta alle monache benedettine del convento adiacente, fondato nel 1194 da Eloisa Martorana, da cui il nome con cui è comunemente conosciuta.

Dal tetto sporge il tiburio ottagonale coperto da una cupoletta

DSC_7065.jpg


Di fronte alla chiesa sorge il campanile originariamente staccato dalla facciata. Sulla sommità esisteva una cupoletta purtroppo crollata a causa di un terremoto.

DSC_7056.jpg


DSC_7057.jpg


DSC_7058.JPG


E adesso entriamo dall'ingresso per accedere al vestibolo su otto colonne che sorregge il coro barocco

DSC_6978.jpg


DSC_6980.jpg


Il nucleo originario della chiesa è a pianta quadrata con coperture sorrette da quattro colonne. Notate che le colonne non sono tutte uguali?

DSC_6982.jpg


DSC_6983.JPG


DSC_6984.jpg


DSC_6985.jpg


DSC_6986.jpg


DSC_6988.jpg


DSC_6989.jpg


DSC_6992.jpg


DSC_6993.jpg


DSC_6994.JPG


DSC_6997.jpg


DSC_6998.jpg


DSC_6999.jpg


DSC_7001.jpg
 
Ultima modifica:
Usciamo per dirigerci verso l'adiacente chiesa di San Cataldo dallo stile architettonico completamente diverso

DSC_7002.jpg


DSC_7003.jpg


DSC_7020.jpg


DSC_7029.jpg


DSC_7043.jpg


DSC_7062.jpg


San Cataldo, di chiaro stile arabo-normanno, viene fatta costruire nel 1154 come cappella privata di palazzo dall'ammiraglio Maione di Bari alla corte di Guglielmo I e intitolata al patrono di Taranto. La chiesa passa successivamente sotto i monaci benedettini di Monreale.

Curiosità:
  • nel 1787 sotto il Regno borbonico la chiesa viene sconsacrata e adibita a ufficio postale;
  • le tre cupole in asse rappresentano la trinità e sono colorate di rosso per un errore di interpretazione durante i lavori di restauro;
  • Dal 1937 la chiesa è affidata all'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme che ad oggi la custodisce;
  • La chiesa è consacrata ma la messa è in forma di culto privato per i cavalieri.


DSC_7005.jpg


DSC_7008.jpg


DSC_7009.jpg


DSC_7012.jpg


Il pavimento originale in mosaico di porfido e serpentino
DSC_7013.jpg


DSC_7014.jpg


DSC_7016.jpg


DSC_7017.jpg


Il successore di Maione, il conte di Marsico diede sepoltura alla figlia Matilde all'interno della chiesa come ricordato da questa iscrizione
DSC_7018.JPG


Anche qui si notano differenze fra i capitelli delle colonne
DSC_7019.jpg


Qualche foto in esterno su via Maqueda

DSC_7026.jpg


DSC_7038.jpg


DSC_7035.jpg


DSC_7052.jpg


DSC_7039.jpg


DSC_7046.jpg


DSC_7064.jpg
 
Mi fa particolarmente piacere perchè significa che sto realizzando quello che mi ero prefisso con l'apertura di questo diario, far apprezzare tutta la bellezza che offre la mia terra alle persone amanti dei viaggi, alla scoperta dei luoghi, della gente e della storia di questa grande isola.

Ci stai riuscendo alla grande!!!!!!!

Grazie, grazie!!! [smilie=ciao_06[1].:

Grazie a te ;-)
 
Intanto grazie ancora e mi fa piacere che le mie parole siano piaciute. Questo che stiamo osservando è un vero lavoro, vedo molto impegno ma soprattutto tanta passione. Gli esterni ammirati qui mi sono noti ma è stato un vero privilegio poter osservare certi "interni riservati solo a pochi"
Aggiungo ancora che secoli, millenni e civiltà diverse non passano invano e questo lo si capisce molto bene conoscendo Palermo e la Sicilia in genere.
Peccato però che attraverso il computer non possano giungere anche i sapori ed i profumi della Sicilia da assaporare. Ora mi lascio andare ad un personale commento che non vorrei fosse frainteso, riguarda alcune città della nostra bella Italia così come le vedo io se mi permettete anche culturalmente e storicamente:
Milano è...italiana,
Torino è ..italiana,
Firenze è ...italiana ed è anche la città della lingua italiana oltre che del rinascimento.
Mi direte: "Che ovvietà!" Rispondo certamente, nulla di nuovo.
Ora però aggiungo e forse qualcuno capirà:
Venezia è italiana ma è anche molto, molto altro e lo era prima dell'Italia,
Roma è italiana ma è anche molto di più e tanto altro ancora,
Palermo è italiana ma è anche molto di più e tanto altro ancora,
Napoli è un po' italiana ma anche molto di più e tanto altro ancora.
Insomma torno a dire i millenni non passano invano e certi retaggi sono troppo ingombranti per essere contenuti per intero nella storia di quell'Italia che ha poco più di un secolo e mezzo.
Insomma vedo la nostra bella Italia un po' come fosse una famiglia in cammino, una famiglia i cui componenti, ovviamente tutti imparentati tra loro, devono guardare oltre che al presente anche al futuro ed è giusto che sia così ma intanto alcuni tra questi parenti, camminando camminando, ogni tanto si voltano indietro perché proprio non possono fare a meno di ricordare cosa erano. Saranno forse i parenti più anziani, o quelli con un vissuto più intrigante. E' tutto normale, si sa, spesso i più anziani diventano nostalgici e quelli dal vissuto un po' "glamour" amano ricordarlo; per gli altri invece è diverso, loro quasi sono nati con l'Italia, prima di essa non avevano poi tanto da raccontare ed allora possono più agevolmente e per intero identificarsi in quell'Italia stessa.
Forse sono uscito fuori tema ma forse a guardar bene certe foto qui ammirate anche in esse c'è molto altro che solo Italia. O no?
Ciao a tutti.
Fan-birba
 
hornet ......ci stai facendo sognare con questi meravigliosi scatti ......il palazzo comunale il vestibolo ......continuo a guardare a riguardare queste foto e questi posti carichi di arte e cultura ........che bella la nostra Italia ......peccato che una manciata di "persone" continuano ad infangarla .......e fanno si che l'Italia non venga apprezzata !!!! Ops scusa lo sfogo !!!
Sono sempre qui ...curiosa di scoprire altre bellezze .......
 
A questo punto è doveroso un accenno ai due più importanti teatri di Palermo. Perdonatemi per l'esiguità delle foto mostrate e la qualità soprattutto della seconda fatta con un cellullare.

Nel 1859, si decise di bandire un concorso internazionale per la costruzione di un nuovo teatro da intitolare a Ferdinando II. Causa lo sbarco dei mille e la cacciata dei Borboni il progetto fu varato solo 5 anni dopo nel 1864. L'amministrazione comunale bandì un concorso per la costruzione di un importante teatro lirico, che poi divenne il Teatro Massimo, ma un anno dopo si bandì un concorso per un teatro diurno polivalente. Il teatro doveva sorgere al confine del territorio urbano a fare da riferimento per l’espansione della parte moderna della città e contrariamente al teatro Massimo destinato ad un pubblico aristocratico doveva essere costruito per lo svago e il divertimento di un pubblico più popolare. Venne pertanto costruito fuori Porta Maqueda ed all'inizio della nuova strada, Via Libertà. Inizialmente si chiamava Teatro Municipale Politeama, ma dopo la morte di Garibaldi, prese il nome di Politeama Garibaldi. L’architettura è di tipo neoclassica e l’ingresso principale è caratterizzato, in cima, dalla presenza di una quadriga bronzea raffigurante il “triofo di Apollo”. Il teatro è sede della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana e per la sua grande importanza e notorietà le piazze su cui si affaccia, Ruggero Settimo e Castelnuovo, vengono comunemente definite Piazza Politeama.
La costruzione del Teatro Massimo venne affidata Giovan Battista Filippo Basile ed ebbe inizio il 12 gennaio 1875, anniversario della rivoluzione siciliana del 1848. L’inaugurazione avvenne il 16 maggio 1897. All’epoca il Teatro Massimo era, per dimensioni, il terzo teatro lirico più grande d’Europa dopo le Opere di Parigi e Vienna. L’ingresso del teatro è caratterizzato da una scalinata e dalla presenza di 6 colonne corinzie. Il fregio in alto reca la scritta: “L’Arte rinnova i popoli e ne rivela la vita”. Al vertice è caratterizzato da un enorme cupola con un diametro di oltre 28 metri. Inizialmente il teatro era affidato ad imprese private. Dal 1936 ha assunto la denominazione ufficiale di Ente Autonomo Teatro Massimo di Palermo. Il teatro è rimasto chiuso per lavori di restauro dal 1974 al 1997.

Teatro Massimo, la foto è ovviamente stata scattata sotto il periodo natalizio di qualche anno fa
Teatro%2BMassimo.jpg


Teatro Politeama
Teatro%2BPoliteama.jpg
 
E arriviamo al principale luogo di culto cattolico di Palermo, la cattedrale, dedicata alla Santa Vergine Maria Assunta. Dell'edificio originario del IV secolo non è rimasto nulla, distrutto dai Vandali. Nel seicento, sullo stesso sito, fu eretto un nuovo edificio basilicale a forma quadra. Con l'arrivo degli Arabi, che non erano come i Vandali, la chiesa del 600 venne modificata in una grande moschea per poi essere di nuovo modificata e restituita al culto cristiano sotto i Normanni. Nel 1185, per volere dell'arcivescovo Gualtiero Offamilio, fu edificata una nuova cattedrale normanna abbattendo la vecchia. E' probabile che sia stato reimpiegato materiale della vecchia per la costruzione della nuova. Gli interni erano finemente decorati e il soffitto era in legno. Nel tempo la cattedrale subisce diverse modifiche e aggiunte, come le torri angolari, i vari portali ecc....

nel 1635 viene realizzata la cappella di Santa Rosalia, patrona di Palermo, e vi vengono custoditi i resti reliquiari della santa. Ma è nel 1781 che avviene il grande restauro di Ferdinando Fuga sotto i Borboni. L'interno della cattedrale viene completamente rifatto in stile neoclassico. Tali modifiche furono necessarie anche per gli esterni, venne soppresso il portale settentrionale e venne spostato quello meridionale. Purtroppo le decorazioni preesistenti vennero coperte da nuovi elementi o addirittura con l'intonaco e venne soppressa la tribuna del Gagini ornata di statue, fregi e rilievi. Venne eratta la caratteristica cupola che fu ampiamente criticata per la discordanza architettonica.

In poche parole si potrebbe scrivere un libro sulla travagliata storia della Cattedrale di Palermo quindi meglio se ve la mostro in foto: :D

t16uCnF7Qt_Y91Q2RWK-bktaD8FNartCnf03bTtOD88=w958-h637-no


Immagine%2B020.jpg


Immagine%2B022.jpg


Immagine%2B032.jpg


Immagine%2B033.jpg


Immagine%2B050.jpg


Immagine%2B044.jpg


Non voglio farvi mistero del fatto che gli interni non mi abbiano particolarmente colpito, mi perdoneranno i palermitani.

Immagine%2B037.jpg


Immagine%2B038.jpg


Santa Rosalia
Immagine%2B040.jpg


A fianco alla cattedrale, dall'altro lato di via Bonello, si trova il palazzo del museo diocesano

Immagine%2B035.jpg


Immagine%2B046.jpg
 
Dove vanno i palermitani al mare?

A Mondello!!!

A me piace molto andarci di sera a passeggiare e magari assaporate un bel gelato

Immagine%2B014.jpg


Immagine%2B017.jpg


Immagine%2B027.jpg


Immagine%2B030.jpg


Immagine%2B025.jpg
 
Top