Rodolfo
Super Moderatore
Re: I nuovi itinerari di Costa che vorreste vedere in futuro !
Perdonami, a parte il fatto che credo Costa o chi per lei, legga queste righe, ma una compagnia che movimenta un milione di passeggeri all'anno pensi possa tenere in considerazione l'esigenza di un ristretto numero di persone che scrive in questo forum, difronte a strategie di mercato assai ben più complesse.
Posizionare una nave in un porto piuttosto che in un altro comporta non solo una variazione di rotta ma anche la soluzione di problemi logistici non indifferenti che devono anche coincidere con tutti quelli delle altre compagnie. Ieri, Valenti, nell'argomento "Crisi", ha postato un articolo all'interno del quale, veniva ricordato quanto di seguito esposto e riguardante i porti italiani
..... Da un punto di vista logistico e strutturale, infatti, non tutti questi porti saranno in grado di gestire e supportare in maniera efficace un movimento di passeggeri di così ampia portata, rischiando di creare intasamento di traffico e disagio: come già nel 2007 diverse navi non hanno trovato disponibilità di banchine nei porti già designati, anche nel 2008 alcuni porti, per mancanza di diponibilità di banchine, dovranno lasciare in rada molte navi con migliaia di passeggeri a bordo.....
Io ho un parente che lavora nella logistica del Porto di Venezia, e ti assicuro che uno dei lavori più difficili, è ottemperare alla richiesta di scalo da parte delle varie Compagnie.
Il sabato e la domenica sono in genere i giorni più ambiti per inizio crociera, ma più di tante navi non possono essere ospitate contemporaneamente; poi ci sono quelle la cui presenza non è cadenzata e cambia di continuo, per esempio crociere diverse da multipli di 7 gg, e quando anche queste cadono di domenica, dolori. Se queste combinazioni le proiettiamo poi ne vari porti, vedrete che la programmazione talvolta è assai difficile.
Questo per dire che non è così semplice, utile, e talvolta conveniente modificare il percorso ormai consolidato di una nave. Certo, poi son d'accordo con te che sarebbe utile accontentare un po' tutti, e chissà che in un prossimo futuro ciò non possa avverarsi.
Perdonami, a parte il fatto che credo Costa o chi per lei, legga queste righe, ma una compagnia che movimenta un milione di passeggeri all'anno pensi possa tenere in considerazione l'esigenza di un ristretto numero di persone che scrive in questo forum, difronte a strategie di mercato assai ben più complesse.
Posizionare una nave in un porto piuttosto che in un altro comporta non solo una variazione di rotta ma anche la soluzione di problemi logistici non indifferenti che devono anche coincidere con tutti quelli delle altre compagnie. Ieri, Valenti, nell'argomento "Crisi", ha postato un articolo all'interno del quale, veniva ricordato quanto di seguito esposto e riguardante i porti italiani
..... Da un punto di vista logistico e strutturale, infatti, non tutti questi porti saranno in grado di gestire e supportare in maniera efficace un movimento di passeggeri di così ampia portata, rischiando di creare intasamento di traffico e disagio: come già nel 2007 diverse navi non hanno trovato disponibilità di banchine nei porti già designati, anche nel 2008 alcuni porti, per mancanza di diponibilità di banchine, dovranno lasciare in rada molte navi con migliaia di passeggeri a bordo.....
Io ho un parente che lavora nella logistica del Porto di Venezia, e ti assicuro che uno dei lavori più difficili, è ottemperare alla richiesta di scalo da parte delle varie Compagnie.
Il sabato e la domenica sono in genere i giorni più ambiti per inizio crociera, ma più di tante navi non possono essere ospitate contemporaneamente; poi ci sono quelle la cui presenza non è cadenzata e cambia di continuo, per esempio crociere diverse da multipli di 7 gg, e quando anche queste cadono di domenica, dolori. Se queste combinazioni le proiettiamo poi ne vari porti, vedrete che la programmazione talvolta è assai difficile.
Questo per dire che non è così semplice, utile, e talvolta conveniente modificare il percorso ormai consolidato di una nave. Certo, poi son d'accordo con te che sarebbe utile accontentare un po' tutti, e chissà che in un prossimo futuro ciò non possa avverarsi.