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Quale futuro per Costa

Situazione riempimenti:
Seaside 4100
Splendida 2500
Seaview 3900
Opera 2050
Meraviglia 4100

Firenze 2400
Toscana 3000 (dato di Rodolfo se non sbaglio)

Fatta eccezione per Splendida, che a più riprese ho detto che fa un giro che non ha avuto molto successo assieme a quello di Fantasia, i numeri sono diametralmente opposti tra le compagnie

Le MSC hanno un livello di riempimento attorno al 72/75%, tranne Splendida al 58%; Toscana e Firenze a stento il 50%, sotto alla peggiore MSC
 
Giusto perché viaggiano vuote.

Chiedo scusa non si trattava di Toscana ma di Smeralda.
A Savona son sbarcati poco più di 1300 pax e saliti poco meno di 600, in una settimana più che dimezzati, in transito sempre a Savona, poco più di 1800.
Son pochini per una nave da 6500 pax, e consideriamo che il periodo ferie si sta esaurendo e cominciano le scuole
 
Ultima modifica:
Giusto perché viaggiano vuote.

Chiedo scusa non si trattava di Toscana ma di Smeralda.
A Savona son sbarcati poco più di 1300 pax e saliti poco meno di 600, in una settimana più che dimezzati, in transito sempre a Savona, poco più di 1800.
Son pochini per una nave da 6500 pax, e consideriamo che il periodo ferie si sta esaurendo e cominciano le scuole
Comunque in questo momento Smeralda ha a bordo 3950 pax, Toscana mi sembra 4500.
Nelle passate settimane Smeralda sempre fra i 5500 e 6000.
La capacita’ max delle due navi e’ di circa 5300 pax e su questo numero viene considerata la percentuale di occupazione. Quindi sia Toscana che Smeralda hanno viaggiato ben oltre il 100%, ora all’ 80/85%.
Seaside ha una capacita’ di circa 4100, quindi anche ora viaggia piena.
Comunque e’ a novembre che si vedranno i numeri e quelli non mentono!
 
Ultima modifica:
Sono state fatte "mille" ipotesi e suggerite altrettante soluzioni, ma quale sarà il futuro della Compagnia nessuno lo ha ipotizzato.
Personalmente mi chiedo, cosa accadrà da qui alla prossima primavera? Riprenderanno le navi fuori servizio la loro attività? Se ne fermeranno delle altre? Ci sarà qualche altro cambiamento di bandiera? Sara anticipato qualche altro passaggio a Casa Madre? Potrà essere adottata qualche misura estrema? Son tutte domande che mi pongo, alle quali non so rispondere, ma viste le soluzioni adottate negli ultimi tempi, le attuali condizioni della Compagnia e quelle sociopolitiche, potrebbe essere che qualcuna possa prender forma?

Sono domande che non hanno una risposta semplice. E forse sono aperte a diverse soluzioni.
Provo a rispondere con delle ipotesi che prendano in considerazione il non miglioramento delle condizioni politiche ed economiche.
Guardando i numeri di passeggeri imbarcati reputo la situazione preoccupante. Credo che se il trend sarà questo un ulteriore taglio sarà necessario. Magari lasciando nel Mediterraneo Occidentale le sole due ammiraglie.
Di conseguenza quelle fuori servizio rimarranno ferme.
Reputo possibile un cambio bandiera, ma non nell'immediato di Venezia e Firenze, anche se il fermo di Venezia da novembre permetterebbe lavori volti almeno al cambio livrea.
Per quanto riguarda le soluzioni estreme le reputo al momento premature, anche se la riduzione del personale (o il non trattenerlo) dimostra inequivocabilmente che nell'immediato futuro non si aspettano di far ripartire navi.
Escludo la chiusura del marchio, questo è un ridimensionamento votato a sistemare i conti, investendo il minimo solo dove sono certi di avere un riscontro.
Successivamente credo che Carnival si siederebbe al tavolo di una possibile trattativa per la cessione.
 
Comunque in questo momento Smeralda ha a bordo 3950 pax, Toscana mi sembra 4500.
Nelle passate settimane Smeralda sempre fra i 5500 e 6000.
La capacita’ max delle due navi e’ di circa 5300 pax e su questo numero viene considerata la percentuale di occupazione. Quindi sia Toscana che Smeralda hanno viaggiato ben oltre il 100%, ora all’ 80/85%.
Seaside ha una capacita’ di circa 4100, quindi anche ora viaggia piena.
Comunque e’ a novembre che si vedranno i numeri e quelli non mentono!
Problema è Firenze a 2400 pax però
 
immaginando lo scenario peggiore, di un ulteriore ridimensionamento o peggio di Costa, MSC rimarrebbe praticamente senza concorrenti, tranne altre compagnie straniere che però non mi sembrano paragonabili e attrattive per il mercato medio a cui si rivolgono oggi Costa e MSC. a quel punto voglio vedere se i prezzi di MSC saranno ancora così concorrenziali.. che poi io ho prenotato una mini di 5 giorni a ottobre 2023 e tanto bassi non mi sono sembrati... e devo aggiungerci quote di servizio, bevande, eventuale navetta dai porti
 
Non so se l’avete già scritto in altre sezioni, ma Neil Palomba a fine novembre lascerà Carnival.
A proposito di bravi manager che tempo addietro hanno lasciato Costa…
Fonte: Shipping Italy
 
Di tutto quanto letto la cosa più preoccupante mi sembra il non attivarsi per trattenere il personale qualificato che se ne va; è chiaro che questo si spiega solo se hai in programma un ridimensionamento importante o peggio. Certo che anche per un ufficiale nato e cresciuto in Costa prendere e passare alla concorrenza non deve essere facile. Se siamo dispiaciuti noi non oso immaginare quelli che Costa l’hanno costruita è fatta crescere
 
Non so se l’avete già scritto in altre sezioni, ma Neil Palomba a fine novembre lascerà Carnival.
A proposito di bravi manager che tempo addietro hanno lasciato Costa…
Fonte: Shipping Italy
Non scritto ma io, almeno, ne avevo avuto notizia in modo riservato.
In realta’ lascera’ la posizione attuale, non necessariamente Carnival.
Comunque il problema non e’ nel Direttore della compagnia…Zanetti e’ un’ottima persona e conosce a fondo la compagnia.
 
Non scritto ma io, almeno, ne avevo avuto notizia in modo riservato.
In realta’ lascera’ la posizione attuale, non necessariamente Carnival.
Comunque il problema non e’ nel Direttore della compagnia…Zanetti e’ un’ottima persona e conosce a fondo la compagnia.
Zanetti non lo conosco, ma di Palomba ho testimonianze molto ma molto positive di un gruppo di dipendenti Costa.
Se come detto da voi Costa è migliorata dal 2015 in poi una parte di merito è sicuramente sua.
 
Problema è Firenze a 2400 pax però
Firenze e Venezia credo che non potranno mai fare numeri superiori: purtroppo alcune limitazioni che hanno scoraggiano molti a prenotarle.
Pero’ se nei mesi estivi le navi hanno fatto numeri ottimi, nonostante i prezzi superiori al normale, e di molto, il problema potrebbe essere solo la clientela: minor ferie rispetto al passato, piu’ attenzione ed attesa nello spendere, mancanza di una fetta importante di nazionalita’, etc.
Costa ha lavorato quasi esclusivamente con europei, spagnoli, francesi e italiani in testa ( nazionalita’ economicamente deboli per la piu’ parte…lo dimostrano la quantita’ di suites libere sulle navi! ) e con prezzi non bassi ed in linea con gli anni normali…questo credo abbia fatto la differenza con MSC che ha lavorato con la stessa clientela ma con offerte molto basse.
Quindi vi e’ da chiedersi se vale la pena avere una nave piena con un prezzo medio di 1000 euro o avere solo l’80% con un prezzo medio di 1400 euro.
 
Zanetti non lo conosco, ma di Palomba ho testimonianze molto ma molto positive di un gruppo di dipendenti Costa.
Se come detto da voi Costa è migliorata dal 2015 in poi una parte di merito è sicuramente sua.
Conosco Neil molto, molto bene…credimi meglio dei dipendenti Costa…ci siamo sentiti spesso ( ci sentiamo tuttora ), ci incontravamo, ci si confrontava su alcuni aspetti…una bella persona, molto umile, che ascoltava molto…purtroppo e’ sempre stato una pedina di Thamm…potere decisionale autonomo quasi nullo!
Costa e’ cresciuta, in quel periodo, perche’ quel mondo e’ cresciuto, e sarebbe cresciuto ogni cosa si proponesse…e’ cresciuta anche MSC che era regina di disorganizzazione e servizi approssimativi!
 
Firenze e Venezia credo che non potranno mai fare numeri superiori: purtroppo alcune limitazioni che hanno scoraggiano molti a prenotarle.
Pero’ se nei mesi estivi le navi hanno fatto numeri ottimi, nonostante i prezzi superiori al normale, e di molto, il problema potrebbe essere solo la clientela: minor ferie rispetto al passato, piu’ attenzione ed attesa nello spendere, mancanza di una fetta importante di nazionalita’, etc.
Costa ha lavorato quasi esclusivamente con europei, spagnoli, francesi e italiani in testa ( nazionalita’ economicamente deboli per la piu’ parte…lo dimostrano la quantita’ di suites libere sulle navi! ) e con prezzi non bassi ed in linea con gli anni normali…questo credo abbia fatto la differenza con MSC che ha lavorato con la stessa clientela ma con offerte molto basse.
Quindi vi e’ da chiedersi se vale la pena avere una nave piena con un prezzo medio di 1000 euro o avere solo l’80% con un prezzo medio di 1400 euro.
Le limitazioni (cinesi) di Venezia e Firenze però valgono anche per gli americani...
Pensi che facciano un drydock prima di arrivare là?
 
Conosco Neil molto, molto bene…credimi meglio dei dipendenti Costa…ci siamo sentiti spesso ( ci sentiamo tuttora ), ci incontravamo, ci si confrontava su alcuni aspetti…una bella persona, molto umile, che ascoltava molto…purtroppo e’ sempre stato una pedina di Thamm…potere decisionale autonomo quasi nullo!
Costa e’ cresciuta, in quel periodo, perche’ quel mondo e’ cresciuto, e sarebbe cresciuto ogni cosa si proponesse…e’ cresciuta anche MSC che era regina di disorganizzazione e servizi approssimativi!
Sono contento che sia la persona che sembra: umile, disponibile e competente.
Mi chiedo e forse tu puoi darmi una risposta: se i risultati di Costa sono questi, perché Carnival non interviene su Thamm? O invece Thamm segue le direttive di Carnival stessa?
 
Comunque per quanto riguarda i prezzi posso confermare che anche nel nord Europa quelli di MSC sono molto più alti rispetto allo scorso tanto che per la crociera in Islanda posso dire che ormai hanno lo stesso costo anzi con la formula all inclusive e lo sconto club Costa è più conveniente considerato ha ha più scali.
 
Firenze e Venezia credo che non potranno mai fare numeri superiori: purtroppo alcune limitazioni che hanno scoraggiano molti a prenotarle.
Pero’ se nei mesi estivi le navi hanno fatto numeri ottimi, nonostante i prezzi superiori al normale, e di molto, il problema potrebbe essere solo la clientela: minor ferie rispetto al passato, piu’ attenzione ed attesa nello spendere, mancanza di una fetta importante di nazionalita’, etc.
Costa ha lavorato quasi esclusivamente con europei, spagnoli, francesi e italiani in testa ( nazionalita’ economicamente deboli per la piu’ parte…lo dimostrano la quantita’ di suites libere sulle navi! ) e con prezzi non bassi ed in linea con gli anni normali…questo credo abbia fatto la differenza con MSC che ha lavorato con la stessa clientela ma con offerte molto basse.
Quindi vi e’ da chiedersi se vale la pena avere una nave piena con un prezzo medio di 1000 euro o avere solo l’80% con un prezzo medio di 1400 euro.
Spesso le limitazioni non sono conosciute ai più che prenotano; cio che si vede che è una bella nave, di recente costruzione, su un itinerario molto classico; quello che ha colpito Costa Firenze, credo, siano stati i giorni di partenza quali il giovedì da Genova e mercoledì da Civitavecchia, un pò scomodi per ciò che concerne le ferie (infatti il prossimo anno Costa Toscana parte da Genova di venerdì); comunque anche Costa Toscana e Smeralda non han fatto numeri da record se non nel mese di agosto che, diciamo, è un mese un pò a se; ne parlammo qui sul forum anche.
Costa Venezia, su un itinerario nuovo e non sperimentato, era effettivamente un azzardo; infatti si è passati da Venezia alla più piccola rimasta disponibile (Deliziosa non si tocca che serve a Marghera ovviamente).

Ma, una domanda mi sorge spontanea; per rendere la nave competitiva come le gemelle Panorama, Horizon e Vista, l'unica cosa che mi sembra fattibile e la più improbabile che possa fare una compagnia: rimuovere cabine e creare strutture non remunerative: mi riferisco all'area spa e a dover smantellare una parte del ristorante per metterci la piscina riservata al ponte 5, oltre l'aggiunta (il che non è un problema) di altre vasche idromassaggio!
Comunque, non nascondo, che il colpo di Carnival è stato furbissimo: a valle del grande successo che hanno avuto le vista class ne hanno trovate 2 belle pronte da mettere su gli unici due itinerari dove è neccessaria una nave con lido centrale coperto: New York e Los Angeles che, guarda caso, sono stati Homeport di Carnival Splendor per lunghi anni!
 
Comunque per quanto riguarda i prezzi posso confermare che anche nel nord Europa quelli di MSC sono molto più alti rispetto allo scorso tanto che per la crociera in Islanda posso dire che ormai hanno lo stesso costo anzi con la formula all inclusive e lo sconto club Costa è più conveniente considerato ha ha più scali.
appena ho tempo, provo a simulare per entrambe le compagnie alcune crociere simili (itinerari, periodo, etc) così da avere un quadro definitivo sui prezzi.
 
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