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1) Le compagnie straniere da te citate non costano 3-4 volte costa...a volte costano di più altre volte molto meno.gbuccino ha detto:colpa di de sica allora?? ma cosa vi aspettavate da navi con 3000 ospiti, prezzi sensibilmente in calo rispetto ad altre compagnie, se volote esistono compagnie che con il triplo/quadruplo fanno lo stesso itinerario (cunard-celebrity-altre.....) ma l'età media è intorno ai 60, i bambini sono piccoli lord inglesi in permesso premio dal college.... è un altro modo di vivere le crociere. crosta msc royal carnival hanno deciso di andare sull mass market ed i fatti danno loro ragione: è un mercato enorme che porta grossi profitti. per chi vuole ancora la crociera come la vacanza vip esiste, come ho già detto, anche per loro la possibilità con altre compagnie!
ps: siete mai stati in un villaggio Valtur? e in un club Med????
Ciao
Più che altro deve ritrovare gli standard qualitativi(e con questo mi riferisco a tutte le voci da te elencate) che aveva una volta.tano ha detto:Dove Costa deve migliorare : Sulla costanza del servizio ed in un maggior controllo, nel essere meno burocratica.
Un saluto.
tamburino ha detto:La riesumazione di questo post mi permette ,alla luce delle ultime vicende ed atteggiamenti della Compagnia ,una rilessione ....che all'ufficio marketing ci sia qualche defezione ..premetto che non sono certo una specialista nel settore ,ma solamente un vecchio cliente che come tanti altri in questi ultimi periodi sente l'affezione a questa Compagnia lentamente scemare .
La poca serietà riguardo ai prezzi con variazione macroscopiche da ciò che pubblicizzano, poco rispetto per chi ha fatto prenotazioni con larghissimo anticipo , favorendo chi lo ha fatto all'ultimo minuto , bonus ed upgrade concessi senza un senso logico, poca sensibilità verso chi è un cliente di vecchia data.
Per non accennare all'affare Europa , una nave ormai allo sbando capace solo di deludere il cliente,sia quello nuovo che il vecchio crocierista. nelle condizioni attuali non saprei proprio come farà ad effettuare la programmazione invernale su Dubay, e non vorrei certamente essere nei panni di chi ha prenotato una di quelle crociere.
Ho un paio di crociere prenotate con loro di cui una abbastanza importante , ma al momento sorgono in me molti dubbi e perplessità nel mantere attive queste prenotazioni.
quindi la mia fiducia è in sensibile discesa.
un vecchio detto citava così:
per acquistare un cliente ci vogliono.... anni
per perderlo ......secondi
per riacquistarlo .......secoli
TI QUOTO TUTTO, ma qualsiasi esperto di marketing ti direbbe che per fare i soldi (dato che Costa non vive di beneficienza) ADESSO bisogna fare così e che chi la pensa come noi è un inutile dinosauro di un epoca lontana che, se fosse per noi e i nostri gusti sarebbero già falliti
ADESSO.... la trimestrale di cassa, il bilancio da far vedere agli azionisti a fine anno, il badget dell'anno prossimo, gli investimenti programmati, le scadenze da rispettare e le navi (nuove) da riempire ad ogni costo.... tanti bei numeri che dicono che chi comanda e dicide ora sono i "ragionieri", non più i "marinai", ne i "maitre d'hotel".
ADESSO però vuole anche dire che, come in tante cose e altri settori, io credo che la frenesia del "guadagno subito" stia facendo perdere di vista gli obiettivi a media e lunga scadenza.
La mia personalissima impressione è che, proprio in questo periodo di crisi, forse sarebbe stato meglio avere un atteggiamento più eticamente corretto nei confronti dei clienti (vedi RCCL, per esempio).. che li facesse sentire meno dei numeri da attirare sulle navi più con mezzucci da suk, che con una politica di premio alla clientela.
A sentire i vertici Costa sembra che vogliano far credere ancora di essere, data una precisa storia aziendale, una quasi-Premium che si distingue...
ma il cliente, tanto più se vecchio e abituato bene, mica si fa fregare...
Secondo me i nodi verranno al pettine sicuramente nel prossimo decennio...questo voler tenere il piede in due scarpe e "occupare" due segmenti di mercato non funziona, non può funzionare.
Più che altro deve ritrovare gli standard qualitativi(e con questo mi riferisco a tutte le voci da te elencate) che aveva una volta.
E' vero che la gestione di una flotta con 1.700.000 utenti annui non è cosa da poco, ma l'adeguamento alle nuove esigenze deve essere attuato su tutto il fronte non solo costruendo navi comode ma anche non facendo sentire il crocierista un numeretto di cabina.
E pensare che erano tanto bravi proprio in questo, fino a pochi anni fa non ti sentivi un numero, oggi al contrario l'industrializzazione della vacanza ti ci fa sentire totalmente.
Io ammiro molto Msc che in soli 6 anni ha fatto passi da gigante percorrendo questa strada, per loro stessa ammissione non sono ancora organizzativamente al livello di Costa, ma accorciano le distanze costantemente e con prodotti di qualità; Costa invece, che era già ai vertici , non ha saputo mantenere le posizioni aquistate in tanti anni, e su questo non posso che essere daccordo con Tamburino.
Un saluto
Leo
tamburino ha detto:La riesumazione di questo post mi permette ,alla luce delle ultime vicende ed atteggiamenti della Compagnia ,una rilessione ....che all'ufficio marketing ci sia qualche defezione ..premetto che non sono certo una specialista nel settore ,ma solamente un vecchio cliente che come tanti altri in questi ultimi periodi sente l'affezione a questa Compagnia lentamente scemare .
La poca serietà riguardo ai prezzi con variazione macroscopiche da ciò che pubblicizzano, poco rispetto per chi ha fatto prenotazioni con larghissimo anticipo , favorendo chi lo ha fatto all'ultimo minuto , bonus ed upgrade concessi senza un senso logico, poca sensibilità verso chi è un cliente di vecchia data.
Per non accennare all'affare Europa , una nave ormai allo sbando capace solo di deludere il cliente,sia quello nuovo che il vecchio crocierista. nelle condizioni attuali non saprei proprio come farà ad effettuare la programmazione invernale su Dubay, e non vorrei certamente essere nei panni di chi ha prenotato una di quelle crociere.
Ho un paio di crociere prenotate con loro di cui una abbastanza importante , ma al momento sorgono in me molti dubbi e perplessità nel mantere attive queste prenotazioni.
quindi la mia fiducia è in sensibile discesa.
un vecchio detto citava così:
per acquistare un cliente ci vogliono.... anni
per perderlo ......secondi
per riacquistarlo .......secoli
Ragazzi rispondo a tutti così ......
purtroppo sopra ogni salita trovi sempre una discesa ..e mi sembra che Costa sia arrivata proprio in cima alla salita , sta percorrendo il falsopiano prima di iniziare a scendere ... e mi ripeto quando una qualsiasi azienda inizia a non mantenere ciò che pubblicizza fortemente la fiducia in essa prende la china.......
Che il cliente, si nuovo che vecchio fosse un numero ,si sapeva ed è logico quando i numeri diventano così importanti,che i servizi a bordo non fossero più gli stessi di anni fà , daccordo, ma .......essere preso per i fondelli con sistemi di vendita simili a lotterie parrocchiali questo mi piace poco, ...lungi da me giudicare se questa gestione sia redditizia o no, non sono e non sono mai stato un manager,... ma il buon Dio mi ha concesso ancora la possibilità di gestire la mia vita, e se continuerà questo sistema .... cambierò sicuramente tipo di viaggi ,