Sabato 14 novembre, Kotor
Mi sveglio con una vaga malinconia a causa delle notizie apprese in tv la sera precedente.
Oggi saremo a Kotor, per noi è tra le tappe più attese di questo itinerario, vogliamo goderci la navigazione interna nel fiordo, attimo per attimo.
Mi sforzo di scacciare i brutti pensieri e di recuperare l’entusiasmo, anche se non è facile.
Sono le 6 circa, vado a spiare il cielo, è ancora buio, ma pian piano inizia a intravedersi la luce dietro le nuvole, siamo già entrati nel fiordo.
passaggio nel fiordo di Kotor, Montenegro by
luciana lu, su Flickr
passaggio nel fiordo di Kotor1 by
luciana lu, su Flickr
passaggio nel fiordo di Kotor2 by
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passaggio nel fiordo di Kotor3 by
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Il cielo è grigio, gonfio di nuvoloni che ogni tanto si aprono per lasciar trasparire una promessa di alba rosata
passaggio nel fiordo di Kotor4 by
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La navigazione lungo il fiordo è suggestiva, la leggera foschia aggiunge fascino al fascino.
Siamo circondati dalle montagne, brulle, ostili, qui e lì sulla costa sbucano paesini
Cerkew sw. Nedjele, passaggio nel fiordo di Kotor5 by
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Sembra di essere in Nord Europa, la navigazione nel fiordo di Stoccolma la ricorderò sempre, mi sembrava di essere stata catapultata in un libro di favole….ma torniamo a noi.
Dunque, dicevamo, siamo in Montenegro:il mare si insinua per 28 chilometri all’interno, creando quelle che vengono chiamate le Bocche di Cattaro (Kotor in serbo)
passaggio nel fiordo di Kotor6 by
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Costeggiamo due isolette, quella di San Giorgio e quella di Nostra Signora delle Rocce, sembrano sbucare dal nulla, adagiate lievi sull’acqua.
Isolotto di S. Giorgo (a destra) e Santuario Madonna dello Scalpello(a sinistra), Perast 7. by
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Isolotto di S. Giorgo e Santuario Madonna dello Scalpello8 by
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Isolotto di S. Giorgo e Santuario Madonna dello Scalpello, Perast - Montenegro 9 by
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Uno scenario stupendo, sospeso tra il mare e le montagne
Perast11 by
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Perast, Montenegro 10 by
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Dobrota, fiordo di Kotor12 by
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Dobrota, fiordo di Kotor13 by
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Dobrota, fiordo di Kotor14 by
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La nave procede verso il porto di Kotor quando vediamo sbucare dalla foschia un’altra nave, è la Msc Musica, ancorata in rada
MSC Musica in rada a Kotor15 by
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MSC Musica16 by
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Osserviamo l'andirivieni delle lance che portano i crocieristi a terra
porto di Kotor 17 by
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Un’occhiata all’orologio e via a far colazione, prima che chiudano il ristorante, stamattina cerchiamo di accelerare un po’ i tempi.
Eccoci nel Montenegro
Montenegro, benvenuti o arrivederci by
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MSC Musica in rada a Kotor18 by
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Ci dirigiamo speditamente al noleggio auto che sappiamo essere a pochi minuti di cammino dal porto, ma un paio di foto le scatto, già mi piace ciò che vedo di questa terra
Chiesa di S. Giovanni, Kotor by
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Kotor, cupole e mura by
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Kotor a colori by
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Prima di noi c’è una coppia alquanto singolare di sudamericani sui trent’anni, lei con scollatissimo abito prendisole, alti zatteroni e sopra un piumino bordato di pelliccia, lui coperto d’oro dal collo alle mani con dei buffi baffetti anni ’30 e un vestito degno di un film americano di gangster.
Tocca a noi, è rimasta solo un’auto (che fortuna!), una Megane nuova fiammante, non sindachiamo sul prezzo (50 euro), il signore gentilmente ci offre una cartina e dei consigli, ma abbiamo già impostato da casa l’itinerario sul Tom Tom.
Si parte!
Prendiamo nota che a pochi metri c’è un benzinaio per il ritorno, la benzina costa poco, scopriamo presto che qui i limiti di velocità sono davvero bassi, tutti guidano come lumache attenendosi scrupolosamente ai cartelli stradali. Ci adeguiamo anche noi, naturalmente.
Per ogni evenienza abbiamo portato gli ombrelli, speriamo che non ci servano, ma il cielo grigio non promette nulla di buono, anche se ogni tanto fa filtrare i raggi del sole
lungo la strada per Sveti Stefan by
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Siamo diretti a Sveti Stefan, ma prima di arrivarci, il mio campanellino mi dice di girare verso il paese di Przno.
E bene abbiamo fatto a seguire l’istinto, è un piccolo villaggio di pescatori molto carino, pieno di scorci suggestivi, di particolari da fotografare
Przno, azzurro mare by
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Przno, panchina by
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Przno,colori by
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Przno, casa degli orsi by
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Scendiamo per una ripida stradina tra le case che porta alla spiaggia, di fronte c’è una minuscola isoletta di rocce con un edificio diroccato al centro
Przno, rocce e rovine by
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Przno, pescatori by
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Si sta bene, la temperatura è piacevole, della temuta pioggia neanche l’ombra, risaliamo in auto diretti alla città-hotel di Sveti Stefan
Sveti Stefan, raggi di luce by
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Sveti Stefan by
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Questa isoletta di costruzioni strette l’una all’altra con i tetti rossi è collegata alla terraferma da una striscia di terra, con una robusta catena e sorvegliante a bloccarne l’accesso.
Proviamo a chiedere se si possa entrare, ma la guardia mi risponde che può accedervi solo chi abbia una prenotazione per l’hotel o per un ristorante.
Sveti Stefan, Montenegro by
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Non ci resta che tornare indietro e impostare sul navigatore la prossima tappa:Buvda.
Ho necessariamente dovuto fare una cernita (come sempre), ho scattato moltissime foto, a ogni cosa che colpiva la mia attenzione o suscitava la mia curiosità, ve ne mostro solo un paio
Budva, Montenegro by
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mercato, Budva by
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Ma eccoci arrivati nei pressi del centro storico di Stari Grad, la Vecchia Budva.
Parcheggiamo (tutti i parcheggi sono a pagamento) e ci incamminiamo a piedi, varchiamo una delle porte di questa cittadella fortificata e ci troviamo in un intrico di viuzze e vicoli, piazzette e piazze
Stari Grad Budva by
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Stari Grad Budva, locali e numeri by
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Chissà cosa rappresentano i numeri sul muro.....
Stari Grad Budva, pietra e legno by
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In pochi metri quadrati incontriamo più di una chiesa, di culto cattolico e ortodosso
Katedrala Svetog Ivana, Stari Grad Budva by
luciana lu, su Flickr
Katedrala Svetog Ivana by
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Crkva Svete Trojice by
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Crkva Svete Trojice, Stari Grad Budva by
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Crkva Svete Trojice, Stari Grad Budva, portone by
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Troviamo un negozio dove fare un po’ di sano shopping di gusto marinaresco
Stari Grad Budva, shopping by
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Poi ci godiamo una pausa golosa di fonte al mare (non ci sono piccioni, meno male!, in compenso abbondano i gatti)
Stari Grad Budva, oltre l'arco by
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Stari Grad, pausa caffè fronte mare by
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Ci tratteniamo un bel po’ in questa graziosissima cittadella pedonale.....
Continua……….