Transatlantica Santo-Genova Costa Fascinosa 17/03/2017-05/04/2017

[Didi]

Mimmo dimmi quando posso partire col Teide.

 

[Utente cancellato]

Mimmo dimmi quando posso partire col Teide.

vai Anna

 

[crociera]

Posso tentare di rispondere io. In Messico tutte le statue di epoca coloniale e anche recenti sono rivestite con costumi fatti in tessuto, non usavano fare gli abiti scolpendoli nel legno o in marmo o comunque nei materiali usati. Forse perché troppo difficile, non saprei. Non hanno avuto la scuola di artisti che abbiamo avuto noi , a partire dai greci, romani ecc....... Non ricordo se questa spiegazione mi fosse stata confermata o fosse solo una mia illazione.
Sta di fatto che le statue nei paesi americani sotto la dominazione spagnola venivano ricoperte con abiti di tessuto fatti a mano, cambiati e lavati nel tempo. Probabilmente le Canarie che sono isole spagnole hanno conservato le stesse abitudini.
Cristo in Croce è solitamente rappresentato con una specie di gonnellino che gli cinge i fianchi, come onorarlo meglio se non con un gonnellino in pizzo?
In Brasile ho ritrovato poco questa abitudine, qui erano i Portoghesi, però qualche abito convenzionato esiste anche là.
Se tornate al post 130 su Olinda, potete vedere un Bambinello rivestito in tessuto.

Grazie mille, non lo sapevo.

 

[Alettia]

Grazie mille, non lo sapevo.

Neppure io, era chiaro che il discorso fosse pudico, ma il perchè di una gonnella non me lo spiegavo.

 

[Didi]

E' mattina presto e dal balcone ci godiamo l'arrivo a Santa Cruz de Tenerife con le luci del sole appena sorto.

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Per noi è la prima volta che giungiamo a Tenerife e il suo biglietto si presenta bene. Abbiamo scelto una escursione dell'intera giornata , ci incuriosisce il Teide, questo vulcano che con i suoi 3718 m. è il più alto d'Europa . Prudenzialmente pensando al caso di brutto tempo abbiamo preferito scegliere la gita Valle dell 'Orotava che si ferma ai 2200 m. di altezza. la giornata invece è spettacolare.
Siamo fortunati come al solito.
Partiamo e il pullman si inerpica subito tra boschi di pini , attraversare questa fitta foresta è un piacere, peccato che il pullman con i suoi vetri scuri faccia da specchio e renda impossibile fotografare.
Questo è il tentativo più riuscito

Arriviamo a un belvedere dove scesi, possiamo finalmente fotografare la meraviglia che si presenta sotto ai nostri occhi.
la foresta di pini che abbiamo attraversato e che ricopre il monte fino ai 2200/2300 m. e il mare

all'orizzonte l'isola di Gran Canaria

e in alto il Teide che svetta maestoso senza neppure una nube in cielo.

qui cambia la vegetazione e cambiano i colori del terreno e delle rocce, uno spettacolo della natura che va dai rossi, ai grigi, al nero, al beige, al bianco, tutto da ammirare.

https://c1.staticflickr.com/5/4192/34171497530_61b3517179_c.jpgimg]

[img]https://c1.staticflickr.com/5/4194/33714773784_c419be7648_c.jpg

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lasciamo ora la montagna e ci dirigiamo verso il mare,qui non sono più pini ma ginestre a costeggiare la strada.

continua......

 

[capricorno]

Complimenti Mimmo in primis , per il diario ma a voi tutti i complimenti sono d'obbligo!
Siete stati particolarmente fortunati, e non solo per il tempo...ma per quella bella amicizia formata tra di voi.

Anna, le tue foto....queste ultime, sono spettacolari e mi riportano alla mente la crociera fatta qualche anno ( troppo oramai) fa!
Sarà ora che ci torni...[emoji6]

Vi seguo sempre, ciao! [emoji4]

 

[Didi]

Ecco il mare , mangeremo in un bel albergo fronte mare e alle piscine Martiànez.

Avremmo voluto fare foto più ravvicinate delle piscine ma all'ingresso ci fermano pretendendo il pagamento per la mezza giornata. Mio marito spiega in spagnolo all'addetto che noi non abbiamo intenzione di usufruire del servizio spiaggia solo entrare e fare due o tre foto. Ci viene negato comunque ,da una mente decisamente ottusa, io lo mando all'inferno e giriamo i tacchi.
i 5 minuti che ci rimangono per l'appuntamento al bus li utilizziamo per fotografare i fiori delle aiuole che sono veramente belli e danno un tocco curato e d elegante al paesaggio.

raggiungiamo il pullman che ci condurrà alla visita del giardino botanico .
Abbiamo mangiato in un bel albergo fronte mare, la palazzina più piccola d'angolo che si vede nella seconda foto, Il cibo era buono ed abbondante, fuori fa caldo e una bella passeggiata all'ombra delle piante è cosa gradita.

la visita è conclusa e torniamo verso Santa Cruz dove ci attende la nave.

 

[Didi]

La giornata è stata bella, ma l'escursione carente. In primo luogo ci hanno cancellato l'escursione in italiano , pazienza l'accettiamo in francese. Non ci dicono che è mista francese e Tedesco.
Ancora pazienza, ma la guida parla male il francese mischiando quattro parole di francese con due di tedesco, e questo proprio non va. Si fa fatica a capirlo. Inoltre avremmo dovuto fermarci per vedere il paesino della valle diOrotava.
Visita o comunque breve sosta non effettuata, neppure una discesa dal pullman.
La nave , il servizio il cibo, tutto bene ma le escursioni proprio non vanno. Invece di migliorare peggiorano nel tempo, con una sproporzione sempre maggiore qualità prezzo.

 

[Utente cancellato]

Complimenti Mimmo in primis , per il diario ma a voi tutti i complimenti sono d'obbligo!
Siete stati particolarmente fortunati, e non solo per il tempo...ma per quella bella amicizia formata tra di voi.

Anna, le tue foto....queste ultime, sono spettacolari e mi riportano alla mente la crociera fatta qualche anno ( troppo oramai) fa!
Sarà ora che ci torni...[emoji6]

Vi seguo sempre, ciao! [emoji4]

grazie Oriana ...forse è meglio se recuperi

La giornata è stata bella, ma l'escursione carente. In primo luogo ci hanno cancellato l'escursione in italiano , pazienza l'accettiamo in francese. Non ci dicono che è mista francese e Tedesco.
Ancora pazienza, ma la guida parla male il francese mischiando quattro parole di francese con due di tedesco, e questo proprio non va. Si fa fatica a capirlo. Inoltre avremmo dovuto fermarci per vedere il paesino della valle diOrotava.
Visita o comunque breve sosta non effettuata, neppure una discesa dal pullman.
La nave , il servizio il cibo, tutto bene ma le escursioni proprio non vanno. Invece di migliorare peggiorano nel tempo, con una sproporzione sempre maggiore qualità prezzo.

l'ufficio escursione si è rivelato scadente......ho scritto a Costa di queste carenze. mi hanno risposto che mi ringraziano per averlo detto e bla bla bla

 

[Didi]

Sto aspettando di finire il diario,perché man mano mi ricordo delle varie pecche . Voglio scriverle a Costa ma in raccomandata con ricevuta di ritorno e riservata strettamente personale. Poi attendo. Non voglio buoni, voglio solo trovare un servizio efficiente .
I reclami on line lasciano il tempo che trovano. Comunque aggiungeró se volete il nome di chi ha fatto reclamo.

 

[Utente cancellato]

partiamo da Tenerife e facciamo ancora un giorno di navigazione per arrivare il 31 marzo a Casablanca.....qui,dopo piu di un tentativo all'ufficio escursioni,finalmente siamo riusciti a convincerli se era possibile formare un bus per l'escursione di Rabat in lingua Italiana.(prima non era possibile)finalmente ci comunicano con i biglietti,che l'escursione si fa in lingua Italiana.senza avvisarci che non è piu il pomeriggio come era prevista ma è stato spostata la mattina perchè il Re Marocchino doveva inaugurare alcuni lavori fatti a Casablanca,citta sempre piu moderna..........andiamo a Rabat,capitale del Marocco, piu piccola e bella di Casablanca.andiamo a visitare il Mausoleo di Mohammed V,il palazzo reale,torre di Hassan e infine visitiamo la kasbah.....bella e pulita citta.era l'ultima citta imperiale che mi mancava in Marocco....dopo il ritorno in nave,mangiamo qualcosa e riscendiamo nella citta portuale.ci inoltriamo nel mercato locale per fare acquisti. becchiamo Luca e Sabrina al mercato. (come è piccolo il mondo)i nostri amici sono stati ospiti di un loro amico Marocchino.(la cosa migliore per visitare un posto)beati loro ......................intanto,i tecnici saliti a bordo a Tenerife hanno iniziato ad aggiustare un po di cose che non andavano, come lo schermo gigante al ponte centrale....Genova si avvicina e devono salire i magnati Indiani per il loro matrimonio su Fascinosa. invece Casablanca ... .......ancora Rabat ancora casablanca ........

 

[crociera]

Bellissima la kasbah di Rabat, città che anche a me era piaciuta più di Casablanca.

 

[Didi]

Ezio già conosce Casabalanca ma non è mai stato a Rabat ,per me invece è la prima volt per tutte e due, quindi scegliamo di visitare Casablanca e Rabat. . La Guida che troviamo in questa escursione è molto valida e ci consente di vedere molto bene entrambe le città.
Anche noi dobbiamo invertire il giro ,Rabat alla mattina e Casablanca al pomeriggio in quanto in Moschea alla mattina è previsto il re.
A Rabat veniamo accompagnati al palazzo reale con la sua moschea , al Mausoleo di Mohammed V e alla Medina .
Metto solo poche foto perchè già ci sono quelle di Mimmo e la sua fotografa ufficiale

la mosche del palazzo reale

Il grande complesso del palazzo reale

il mausoleo

la medina

percorriamo ora la strada che da Rabat porta a Casablanca e tra l'altro notiamo un raduno di cavalli e cavalieri berberi

continua

 

[Didi]

Ed eccoci finalmente a Casablanca .
La Moschea vista dal mare nella sua interezza è uno spettacolo l'unione tra cielo e mare come l'ha voluta il suo ideatore.

continua...

 

[Miryam]

Che bello rivedere posti magnifici a distanza di tanti anni.....grazie per queste bellissime foto!

 

[Felix73]

Con le foto avete veramente dato il meglio di voi stessi.... molto molto belle....
Mi spiace per le mancanze in merito alle escursioni.... Devo dire che in Costa le ho trovate sempre ben organizzate e di livello.... tranne nell'esperienza dell'ultimo capodanno in India....

 

[Didi]

Scendiamo ora a vedere l'hammam con vasche , bagno turco e sala per le abluzioni.

 

[capricorno]

Bellissimi scatti Anna!
Rivedo volentieri la Moschea. Nella vostra visita, avete assistito all' apertura del tetto?

 

[Black_Zarina]

Finalmente hanno messo una copertura a quel povero picchetto all'ingresso del Mausoleo...
Una volta c'era una tenda, un'altra volta nulla...unica costante il sole cocente.
Vero che c'è un cambio ogni 4 ore, ma è comunque impegnativo.
A dirla tutta avrei messo una copertura più "tipica" ma insomma...l'importante è che guardie e cavalli non debbano soffrire più del necessario.
Rabat era piaciuta molto anche a me, Casablanca è bella...una volta sola.
Da tempo, ormai, se e quando "ci passo" mi concedo una scappata alla Moschea per godermi il senso di quiete ed intimità con il frangersi dell'oceano ed un hammam ristoratore.

Complimenti ai fotografi.

 

[Didi]

Non so trovare le parole giuste per commentare questa moschea .Preferisco affidarmi a quanto trovato su Interet, che è lo stesso spiegato dalla guida , ma con concetti ancora più alti.
La moschea di Hassan II

Progettata dall’architetto francese Michel Pinseau, pare ispirarsi al versetto del Corano che cita “il trono di Dio fu costruito sull’acqua“ ed è così che la struttura si allunga al di sopra dell’Oceano Atlantico con i suoi esterni rifiniti in marmo e granito ed i dettagli color del mare.
È una moschea high-tech con il pavimento riscaldabile, il tetto scorrevole ed apribile e due fari laser che durante la notte, dall’alto del minareto, puntano verso La Mecca.
Gli interni, costruiti in granito, gesso, marmo e legno, lasciano senza fiato: tutti i materiali sono stati estratti dal territorio marocchino ad accezione di alcune colonne bianche e dei 56 meaestosi lampadari in vetro provenienti dall’Italia.
Il silenzio, l’austerità e il rispetto profondo invadono la sala della preghiera. Ci si sente infinitamente piccoli al di sotto di quell’alto soffito, a piedi nudi di fronte ad immense vetrate da cui la luce azzurrognola dell’Oceano invade la stanza.

Il piano inferiore ospita invece l’hammam con vasche, bagno turco e la sala per le abluzioni. L’aria è umida, silenzio attorno e l’ossessione per il geometrico regna sovrana.
Tutto è massiccio, imponente, freddo ed assettico: si percepisce l’idea di un posto atto alla purificazione, a togliersi di dosso i peccati e la sporcizia della vita quotidiana, prima di dedicarsi alla preghiera.