MSC Meraviglia - 04 / 11 Giugno 2017 - Da nord a sud le bellezze di Francia e Spagna

[AnnaG]

Complimenti per il diario che sto seguendo con interesse "particolare" visto che tra pochi giorni mi imbarcherò su MSC Meraviglia
AnnaG

 

[lori1960]

Sulla via del ritorno verso Vigo abbiamo percorso una strada diversa, anziché ripercorrere la strada regionale costiera siamo tornati tramite l’autopista de Val Miñor (AG-57) o strada statale di Val Miñor a doppia carreggiata che poi si collega all’autopista del Atlántico (AP-9) ovvero l’autostrada atlantica che attraversa da nord a sud tutta la Galizia da Ferrol a Tuy, al confine col Portogallo, passando per città importanti come La Coruña, Santiago de Compostela, Pontevedra e Vigo. Elemento importantissimo dell’autostrada atlantica è il Puente de Rande che permette l’attraversamento della Ria de Vigo. Fu progettato dall’ingegnere italiano Fabrizio de Miranda e nel 1981 al momento della sua inaugurazione era il ponte sospeso più lungo nel mondo. Dal febbraio 2015 sono iniziati i lavori per espanderlo con l’aggiunta della terza corsia per scongiurare il rischio di congestione del traffico su questa arteria stradale molto importante della Galizia.

Abbiamo percorso questa strada in appena mezz’ora e alle 14 eravamo già all’ingresso del porto di Vigo. Il tutti a bordo era previsto per le ore 14:30 quindi effettuati i controlli di sicurezza siamo tornati a bordo di Meraviglia. Posati gli zaini siamo andati a pranzare al buffet e qui abbiamo fatto la conoscenza con Rosalba Scarone, una cruise blogger che probabilmente molti di voi conoscono. Abbiamo piacevolmente conversato e ci siamo scambiati le nostre opinioni sulla nuova ammiraglia di MSC.

Alle 15 siamo tornati in cabina per assistere alla partenza della nave dal balcone della nostra cabina ovviamente in piedi. Meraviglia è partita con una mezzoretta di ritardo e alle 15:35 circa abbiamo salutato Vigo dirigendoci verso Lisbona. Accanto a Meraviglia era ormeggiata anche la Star Pride la nave della Compagnia Windstar Cruises che gestisce una flotta di piccole navi da crociera di lusso. La piccola Star Pride accanto a MSC Meraviglia sembrava davvero minuscola. Nel porto sono ormeggiate diverse altre navi e sulla banchina vediamo schierate in gran numero le autovetture, nuove fiammanti, della locale fabbrica del Gruppo Citroen-Peugeot.

Alle 16 abbiamo deciso di fare un giro per la nave e siamo andati in Promenade per assaggiare il famoso gelato di Jean Philippe Crepes & Ice Cream. Due coppette doppio gusto € 8,05 tasse incluse. Abbiamo provato per l’ennesima volta a vedere le nostre foto "strisciando" la nostra card ad uno degli innumerevoli schermi interattivi dedicati della Photo Gallery o della Emotions Immersive Gallery del ponte 6 ma non c’è stato niente da fare. L’addetto al photo shop ci ha spiegato, come già aveva fatto il giorno prima, che avevano avuto dei problemi con il sistema informatico ma prima di sera tutto sarebbe stato risolto. Inutile dirvi che non abbiamo mai avuto il piacere di visionare la nostra foto dell’imbarco su Meraviglia, figuriamoci stamparla e acquistarla in autonomia.


Siamo tornati in camera e attraverso la TV interattiva abbiamo controllato il nostro conto. Il pacchetto acqua extra era ancora presente, ma c'erano anche gli addebiti delle consumazioni che avrebbero dovuto essere incluse nei nostri pacchetti bevande. Mia moglie decide di tornare alla carica alla reception, io rimango in camera. Al suo ritorno capisco che non ha risolto granché. Gli hanno spiegato che persistono dei problemi al sistema ma di stare tranquilli che a fine giornata gli addebiti riferibili ai pacchetti sarebbero stati stornati manualmente. Per il pacchetto acqua in più “le faremo sapere”. Per sbollire il nervosismo mia moglie decide di fare il bagno per rilassarsi un pochino. Come detto in precedenza la nostra cabina ha la vasca al posto della doccia. L’amara sorpresa è che c’è una perdita che viene da sotto e per poco non si allaga tutto il bagno. Cerchiamo di asciugare come meglio possiamo con i teli e poi ci mettiamo a letto per riposarci.

Ci rialziamo che sono le 19:30, io mi lavo cercando di non causare altri allagamenti ma fortunatamente facendo solo la doccia in piedi tutto fila liscio. Ci vestiamo e usciamo dalla cabina alle 20:30, cerchiamo il nostro cabinista e gli segnaliamo il problema. A dire il vero il nostro cabinista è sempre stato molto presente e attento a soddisfare le nostre richieste in più parla discretamente bene l’italiano. La nostra cabina è sempre stata ben pulita e sistemata e anche dopo l’allagamento al nostro ritorno abbiamo trovato tutto perfetto con tutti gli asciugamani sostituiti.


Stasera niente cena al ristorante, abbiamo la prenotazione alle 21:30 per lo spettacolo del Cirque du Soleil al Carousel Lounge, ponte 7. Ci avanza circa un’oretta per andare a zonzo per la nave. Decidiamo di passare al teatro dove si esibisce in una performance musicale Mike Pidone, un artista di origini siciliane discretamente bravo ma da questo tipo di esibizione capisco che la programmazione al teatro su Meraviglia non è come sulle altre navi. Non sempre vengono proposti spettacoli che prevedono le belle scenografie, i costumi e la varietà di artisti fra acrobati, ballerini, cantanti ecc……sovente ci sono esibizioni di singoli artisti specializzati in un genere particolare.

Alle 21:15 ci avviamo verso il Carousel Lounge. Arriviamo tra i primi ma poco dopo si inizia a formare una discreta folla. Viene spiegato agli ospiti che hanno prenotato spettacolo e cocktail che a loro sarà consentito entrare dalle ore 22:00. Questa comunicazione non sembra sortire nessun effetto perché nel frattempo la folla aumenta e siamo già in ritardo. Regna il caos in una atmosfera asfissiante tutti pigiati e l’aria condizionata che diventa insufficiente. Con la calca cresce il nervosismo e la tensione e ad un certo punto alcuni ospiti quasi vengono alle mani.


Ci hanno fatto entrare alle 22 passate, solo gli ospiti con spettacolo e cena. A noi hanno riservato un tavolo da 4 ma eravamo solo io e mia moglie e ho notato alcuni altri tavoli liberi. Il nostro tavolo era in prima fila ma davanti a noi avevamo comunque tutte le poltrone riservate agli ospiti del cocktail, fortunatamente disposte a scalare quindi avevamo una discreta visuale, altri ospiti non sono stati così fortunati. Ci hanno servito l’antipasto e nell’attesa abbiamo ascoltato della musica brasiliana con l'esibizione di una cantante dal vivo. L’antipasto era per me abbastanza immangiabile inoltre le basse luci non permettevano di capire bene cosa c’era nel piatto.

Dopo l’antipasto ci hanno servito il piatto principale che nel nostro caso era a base di pesce, del salmone arrosto che ho trovato abbastanza insipido. Mia moglie ha lasciato tutto nel piatto. Fino a quel momento delle eccezionali e innovative specialità culinarie non vi era traccia. Come bevande era inclusa la sola acqua, il resto si pagava a parte e non era possibile usufruire dei pacchetti all-inclusive o di qualsiasi altro pacchetto bevande. A questo punto hanno fatto entrare tutti gli altri ospiti e poco dopo avuto inizio lo spettacolo.
A noi è toccato Viaggio, un’avventura poetica nel mondo dei colori. Il viaggio di un pittore nella sua immaginazione. E’ stato molto bello è coinvolgente con ottimi costumi. C’era un’atmosfera magica e fiabesca stile “Alice nel paese delle meraviglie”. Molto belle le scenografie con gli schermi LCD che proiettavano immagini e colori stupendi. Gli artisti erano bravi ma c’è stato qualche disattenzione di troppo da parte dei giocolieri.

Metto un piccolo spezzone video dello spettacolo.

Alla fine dello spettacolo gli ospiti del cocktail sono usciti mentre noi siamo rimasti per il dessert. Anche il dolce non è stato di nostro gradimento e quindi nel complesso la cena è stata alquanto deludente sia come qualità che come quantità.

Anche in questo caso i tempi per mangiare sono risultati eccessivamente lunghi e quando noi abbiamo terminato c’erano altri ospiti a cui non era ancora arrivato il dessert. Usciti dal Carousel Lounge siamo andati all’infinity bar al ponte 5 per il caffè e per procurarci dell’acqua per la notte. Siamo quindi andati in camera e appena entrati abbiamo visto il messaggio sulla TV interattiva che ci avvertiva del cambio di fuso orario prima del nostro arrivo a Lisbona. Abbiamo regolato un’ora indietro i nostri orologi e ci siamo messi a dormire.



continua.................

Quindi prevedevo bene se si cena, si cena in penombra...non fa per me.
Mi spiace x qualità del cibo...ma al buffet la qualità era migliore vero? L'anno scorso noi abbiamo trovato più qualità al buffet che al ristorante..... Msc splendida 2016 magia scandinava..
Scusa se i miei commenti sono più impostati sulla nave....farò il giro del mediterraneo per la terza volta, di nuovo per me solo scalo di Palermo. Ho prenotato solo per curiosità della nave....ciao e complimenti.

 

[cuochina]

Continuo a seguirti in questo bellissimo diario!
Una curiosità: com'era il gelato a pagamento? Che gusti avete presto?


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[hornet75]

Mi spiace x qualità del cibo...ma al buffet la qualità era migliore vero? L'anno scorso noi abbiamo trovato più qualità al buffet che al ristorante..... Msc splendida 2016 magia scandinava..

Il ristorante del cirque du soleil è una storia a parte in ogni caso non ho trovato al buffet una qualità superiore che al ristorante e la cosa sarebbe per me abbastanza sorprendente se si dovesse verificare. Diciamo che la ristorazione rapportata ad altre navi MSC non è il punto forte di Meraviglia, anzi.

....farò il giro del mediterraneo per la terza volta, di nuovo per me solo scalo di Palermo. Ho prenotato solo per curiosità della nave....ciao e complimenti.

Se vuoi consigli per Palermo chiedimi pure possibilmente in privato. Ormai ci abito e ci lavoro da circa 1 anno.

 

[hornet75]

Continuo a seguirti in questo bellissimo diario!
Una curiosità: com'era il gelato a pagamento? Che gusti avete presto?

Era gelato! Senza infamia e senza lode, a Palermo trovo molto meglio. Il gelato al ristorante di Magnifica era migliore. Io ho preso il classico nocciola e stracciatella mia moglie non ricordo comunque non erano gusti alla frutta.

 

[lori1960]

Grazie....hornet

 

[hornet75]

Il 7 giugno sveglia alle ore 7:00. Oggi è previsto il nostro arrivo a Lisbona, momento “clou” della nostra crociera. Senza nulla togliere alle altre località che visiteremo, prima fra tutte Barcellona, questa per noi rappresenta la tappa più attesa. Un vecchio proverbio portoghese (Antonio Nobre) dice: “Quem não viu Lisboa, não viu coisa boa” (Chi non ha visto Lisbona, non ha visto niente di buono). Forse è esagerato ma Lisbona è una città davvero splendida.

Costruita su una serie di colline che guardano l’estuario del Tago (Rio Tejo in portoghese) è la capitale europea più occidentale e l’unica che si affaccia sull’Atlantico con una popolazione di poco più di 500 mila abitanti. Il nostro arrivo in porto è previsto per le ore 8:00, fortunatamente con il nuovo fuso orario abbiamo “guadagnato” un’ora di sonno. Con grande piacere apprendiamo pure che la sosta a Lisbona durerà un’ora in più rispetto all’orario programmato, 8/16 anziché 8/15 con il “tutti a bordo” previsto alle 15:30. Saliamo al buffet a fare colazione poi di nuovo in cabina per prendere gli zaini e approfittare per assistere all’arrivo a Lisbona dal nostro balcone.

Poco dopo le 8 siamo già sbarcati da Meraviglia, non c’è tempo da perdere se vogliamo vedere il più possibile di questa splendida città. Usciti dal terminal crociere attraversiamo la strada per arrivare dall’altra parte all’ingresso della Stazione di Santa Apollonia. Acquistiamo i biglietti della metro e scendiamo a prendere la linea Azzurra direzione Reboleira che dopo solo una fermata ci lascia a Terreiro do Paço. Da questa stazione della metro “sbuchiamo” all’esterno a pochi passi da Praça do Comércio, considerata una delle piazze più belle d’Europa nel quartiere Baixa dotata di una piattaforma galleggiante sul Tago.


È conosciuta anche come Piazza del Palazzo (Terreiro do Paço) poiché qui si ergeva il Palazzo Reale Ribeira andato distrutto durante il terremoto del 1755. Fu ricostruita seguendo un disegno simmetrico rettangolare a forma di "U", aperta verso il fiume Tago. Le costruzioni simmetricamente disposte nella piazza furono riempite di uffici governativi che regolavano le attività delle frontiere e del porto.

Il principale monumento presente è senz'altro la statua equestre di Re Giuseppe I, inaugurata nel 1775 a centro della piazza. Il progetto originale prevedeva un arco trionfale che fu realizzato solo tra il 1862 e il 1873. L'Arco da Rua Augusta, fu realizzato da Verissimo da Costa e fu arricchita da un orologio e dalle Statue della Gloria, dell'Ingegno e del Valore. L’iscrizione latina “Virtvtibvs Maiorvm” (Alle Virtù Maggiori) che campeggia sulla sommità dell’arco è un omaggio ai grandi valori della patria portoghese.

Rimaniamo a fare foto in questa piazza in attesa che alle ore 9:00 apra l’ufficio turistico (Ask Me), che si trova sotto il porticato sul lato destro guardando verso l’Arco da Rua Augusta, per poter acquistare la Lisboa Card. Questa tessera costa € 19,00 con validità di 24 ore e permette la libera circolazione in metropolitana, linee autobus, tram, teleferiche (elevador) e sui treni Comboios de Portugal. La tessera permette inoltre l’ingresso gratuito in 26 fra musei, monumenti e luoghi di interesse di Lisbona oltre a garantire sconti su tanti altri musei e attrazioni turistiche.

Con la Lisboa Card ci vengono fornite le mappe e dei libretti esplicativi sulle principali attrazioni delle città. Usciamo dall’ufficio turistico e ci avviamo a piedi verso la stazione dei treni di Cais do Sodré con una piccola sosta per le foto a Praça do Municipio.

Proseguiamo fino alla stazione ed accediamo ai binari con le nostre Lisboa Card e prendiamo il primo treno che parte in direzione di Cascais e che dopo tre fermate dovrebbe lasciarci al quartiere di Belem. Purtroppo non tutti i treni fanno le fermate a Belem e con nostro disappunto siamo costretti a scendere una fermata dopo. Siamo comunque molto distanti e il caldo già di mattina si fa sentire, decidiamo quindi di prendere il successivo treno che va nella direzione opposta ma questo ci costa una perdita di tempo di circa mezz’ora. Il treno successivo si ferma regolarmente a Belem quindi scendiamo e ci dirigiamo a passo svelto verso il Monastero dos Jeronimos. Passiamo accanto alla rinomata Pastéis de Belém che vende i famosi e rinomati Pastel de Nata, tartellette alla crema, il dolce più emblematico di Lisbona. La fila all’ingresso è già lunghissimo quindi proseguiamo oltre.

Il Monastero dos Jeronimos, dichiarato Patrimonio Unesco nel 1983, è uno dei più grandi capolavori di stile gotico, miracolosamente sopravvissuto al terremoto del 1755. Questa opera colossale nacque per celebrare i viaggi di Vasco de Gama nelle Indie e la potenza del Portogallo in epoca coloniale e venne dedicata a San Gerolamo, il protettore dei marinai. Nelle vicinanze del luogo dove l'Infante Dom Henrique, nella metà del XV secolo, fece edificare una chiesa dedicata a Santa Maria de Belém, il re Dom Manuel I costruì un grande Monastero. Per rendere perpetua la memoria dell'Infante e della sua grande devozione alla Madonna e a San Jerónimo, il re Dom Manuel I fece erigere nel 1496, il Monastero di Santa Maria de Belém, nelle vicinanze della città di Lisbona, accanto al fiume Tago successivamente donato ai monaci dell'Ordine di San Jerónimo.

All’ingresso del monastero c’è già una fila lunghissima e qui subiamo il secondo contrattempo, la Lisboa Card permette l’ingresso gratuito ma non consente di saltare la fila perché bisogna comunque passare dalla biglietteria per farsi rilasciare una ricevuta dopo aver mostrato la card, una bella scocciatura. Perdiamo un’altra mezz’ora in fila sotto il sole cocente e riusciamo ad entrare verso le 10:45. Decidiamo di visitare per prima il chiostro.

ll chiostro di San Jerónimo è il primo del suo genere in Portogallo costruito su due piani a volta e pianta quadrata. È considerato un capolavoro di architettura con una estetica di straordinaria bellezza, una sintesi di generi e stili tardogotici. La ricchezza iconografica di elementi decorativi è notevole. Direttamente collegato al chiostro sono distribuiti diversi spazi annessi come la sala capitolare con la tomba di Alexandre Herculano primo sindaco di Belém, il refettorio, i confessionali e la biblioteca.

Saliamo anche ai piani superiori e di qui si può accedere al Coro Superiore della Chiesa di Santa Maria de Belém con una prospettiva dall’alto di notevole impatto visivo sulla navata e sulla volta della chiesa.

Tornati ai piani inferiori usciamo dal chiostro per rientrare nella Chiesa di Santa Maria de Belém. La chiesa ha una pianta a croce latina, a tre navate alla stessa altezza sormontata da una grande cupola sorretta da sei pilastri decorati. Nella cappella a sinistra del transetto, è sepolto il cardinale-re Enrico e i figli di re Manuel I. La chiesa ospita anche le tombe di Camoes e Vasco da Gama.

Alle 12:30 circa usciamo dal monastero per dirigerci verso la nostra prossima meta, Padrão dos Descobrimentos (il monumento alle scoperte).

continua.........................

 

[sabbamadda]

MSC Meraviglia - 04 / 11 Giugno 2017 - Da nord a sud le bellezze di Francia e Spagna

Molto bella Lisbona e siamo stati anche fortunati dal punto di vista metereologico vero?
Peccato che il tempo della sosta è stato davvero limitato.
Praca do Comercio è veramente notevole mi ricorda un po' la nostra Trieste elegante e aperta al mare .
Per quanto riguarda le pasteis de Belem ti assicuro che erano buonissime [emoji39] calde e fragranti

Aspetto il seguito grazie del racconto mi fai rivivere con diverse prospettive il mio viaggio [emoji4]

P.s la sera della cena spettacolo al CDS secondo me eravamo vicini di tavolo... eravate proprio vicino alla vetrata di poppa vero?


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[crociera]

Bellissime fotografie, e diario molto dettagliato.

 

[hornet75]

Molto bella Lisbona e siamo stati anche fortunati dal punto di vista metereologico vero?
Peccato che il tempo della sosta è stato davvero limitato.
Praca do Comercio è veramente notevole mi ricorda un po' la nostra Trieste elegante e aperta al mare .
Per quanto riguarda le pasteis de Belem ti assicuro che erano buonissime [emoji39] calde e fragranti

Aspetto il seguito grazie del racconto mi fai rivivere con diverse prospettive il mio viaggio [emoji4]

Assolutamente si! Siamo stati fortunati con il meteo. Per ciò che riguarda Lisbona c'era fin troppo caldo ma in generale il tempo è stato buono durante tutta la crociera a parte il primo giorno di navigazione nel Golfo di Biscaglia.

Lisbona merita sicuramente una visita più approfondita di quella che si può fare in crociera, anche una sosta più lunga avrebbe comunque lasciato un senso di frustrazione. Noi ci siamo ripromessi di tornarci per un viaggio con sosta a Lisbona di almeno 3 giorni così potrò gustarmi anch'io le pasteis de Belem

P.s la sera della cena spettacolo al CDS secondo me eravamo vicini di tavolo... eravate proprio vicino alla vetrata di poppa vero?

Si eravamo sistemati proprio accanto alla vetrata.

 

[hornet75]

Bellissime fotografie, e diario molto dettagliato.

Grazie

 

[sabbamadda]

Assolutamente si! Siamo stati fortunati con il meteo. Per ciò che riguarda Lisbona c'era fin troppo caldo ma in generale il tempo è stato buono durante tutta la crociera a parte il primo giorno di navigazione nel Golfo di Biscaglia.

Lisbona merita sicuramente una visita più approfondita di quella che si può fare in crociera, anche una sosta più lunga avrebbe comunque lasciato un senso di frustrazione. Noi ci siamo ripromessi di tornarci per un viaggio con sosta a Lisbona di almeno 3 giorni così potrò gustarmi anch'io le pasteis de Belem




Si eravamo sistemati proprio accanto alla vetrata.

Allora eravamo proprio vicini di tavolo [emoji6][emoji4] non mi sono sbagliata .

Sto valutando una crociera con overnight a Lisbona per il prossimo Ottobre , ho dei cugini che l'hanno già prenotata e noi ci stiamo facendo un pensierino .
Ho già un idea di come approfondire la visita , un po' alla volta colleghiamo i pezzi . Eravamo già stati a Lisbona con una precedente crociera ma in quella occasione ci siamo diretti a Fatima quindi la città l'avevamo vista proprio di sfuggita da un finestrino [emoji4]


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[lori1960]

Allora eravamo proprio vicini di tavolo [emoji6][emoji4] non mi sono sbagliata .

Sto valutando una crociera con overnight a Lisbona per il prossimo Ottobre , ho dei cugini che l'hanno già prenotata e noi ci stiamo facendo un pensierino .
Ho già un idea di come approfondire la visita , un po' alla volta colleghiamo i pezzi . Eravamo già stati a Lisbona con una precedente crociera ma in quella occasione ci siamo diretti a Fatima quindi la città l'avevamo vista proprio di sfuggita da un finestrino [emoji4]


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Si anche noi escursione a Fatima con costa Magica due anni fa...e Lisbona velocemente in bus prima di rientrare in nave....però bellissimo giro di un ora nei luoghi principali di Lisbona.
Complimenti per le bellissime foto.

 

[chicca71]

Gran bel diario, letto fino a qui tutto d'un fiato. Avevo preso in considerazione Meraviglia per una prossima crociera ma da quel che leggo ci sto ripensando..comunque son curiosa di sapere come è andata a finire e se alcune problematiche sono state infine risolte..

 

[hornet75]

Una passeggiata di circa 10 minuti ci consente di raggiungere la riva del fiume Tago in prossimità del Monumento alle Scoperte di Lisbona, o Padrão dos Descobrimentos in portoghese. È stato costruito sulla riva nord del fiume Tago nel 1960 per commemorare il 500esimo anniversario della morte di Enrico il Navigatore.

Il Monumento alle Scoperte raffigura una nave pronta a salpare con le iconiche figure storiche portoghesi: Re Manuel I, il poeta Camões, i grandi esploratori come Vasco da Gama e Magellano e poi crociati, monaci, cartografi, e cosmografi; a prua c'è Enrico il Navigatore con un vaso nelle mani. L'unica donna è la Regina Felipa di Lancaster, madre di Enrico il Navigatore.

La pavimentazione della piazza di fronte il Padrão dos Descobrimentos è un mosaico che raffigura una bussola con all'interno la mappa del mondo con tutte le rotte che hanno tracciato gli esploratori portoghesi. Questa piazza è stata regalata dal Governo del Sud Africa nel 1960. Negli spazi interni si trova un museo multimediale e l'ascensore che raggiunge la terrazza in cima da cui poter ammirare un panorama mozzafiato a 360° su Belém. Il biglietto d'ingresso è di €4 per gli adulti, ma con la Lisboa Card si ottiene il 30% di sconto sul biglietto di ingresso. Essendo in ritardo sulla tabella di marcia rinunciamo ad entrare.

Dopo aver fatto tante foto e girato anche un pochino di filmato con la GoPro ci avviamo lungo la riva del Tago in direzione ovest verso la Torre di Belém. Da qui si può fare una bella inquadratura sul Ponte sospeso 25 de Abril un'altra costruzione di riferimento distintivo di Lisbona che attraversa il fiume Tago nel suo punto più stretto. Il ponte collega Lisbona, sulla riva nord, con i quartieri dei pendolari di Almada sulla riva sud. Il nome ricorda la data della rivoluzione dei garofani portoghese del 25 aprile 1974.

Lungo il percorso passiamo accanto al Belem Lighthouse, il vecchio faro di Belem ormai in disuso. Si incontrano anche altri manufatti curiosi.

Per arrivare alla Torre di Belém impieghiamo circa un quarto d'ora a piedi. È una delle principali attrazioni di Lisbona, ed è anche uno dei monumenti più iconici di Lisbona poiché è il simbolo dell'età d'oro delle scoperte portoghesi. Dal 1983 questo magnifico monumento è tra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

La Torre di San Vincenzo, o più comunemente Torre di Belém, oggi simboleggia il ruolo fondamentale che il Portogallo ebbe nell'età delle esplorazioni e delle scoperte. Fu re Giovanni II ad iniziare, nel 1515, l'edificazione della torre che doveva essere un sistema di difesa integrato alla foce del fiume Tago, successivamente i lavori furono portati a termine dal re Manuel I. Con il tempo ha perso il suo ruolo di fortificazione per divenire un'icona.

La Torre di Belém riflette le influenze islamiche ed orientali che caratterizzano lo stile manuelino, propriamente portoghese. Parte della sua bellezza è nelle decorazioni esterne in pietra, nelle gallerie aperte, nelle torri moresche; all'interno invece lo stile è gotico ed a regnare è una solenne austerità. La struttura della torre di Belém è composta da due elementi principali: la torre e il baluardo.
Agli angoli del terrazzo della torre e del baluardo troviamo sporgenti torri per la vedetta dalla forma cilindrica, coronate da cupole ricche di gemme incastonate.
La torre quadrata medievale si eleva per la lunghezza di 5 piani, che sono rispettivamente partendo dal basso: sala del governatore, sala dei re, aula del tribunale, cappella, torre terrazza.

La lunga fila per entrare ci dissuade dal provarci. Con la Lisboa Card l'ingresso è gratuito. Accanto alla Torre di Belem si trova anche il monumento dedicato Sacadura Cabral, un aviatore ufficiale della marina portoghese. Fu un pioniere dell'aviazione portoghese ed è stato il pilota dell'idrovolante che compì la prima traversata aerea dell'Atlantico meridionale nel 1922, da Lisbona a Rio de Janeiro, insieme a Gago Coutinho.

Da qui ci dirigiamo verso la fermata del tram 15E (Pedrouços) attraversando la Av. Brasilia per mezzo del sovrappasso e impiegando circa 10 minuti a piedi. Una piccola curiosità, sui sovrappassi di Lisbona e in genere nei passaggi che prevedono l'utilizzo di scale a lato sono presenti dei binari dove mettere le ruote delle bici per portarle al seguito spingendole a mano. Alla fermata del tram aspettiamo altri 10 minuti l'arrivo del 15E prima di salire utilizzando le Lisboa Card. Troviamo due posti a sedere e ci mettiamo comodi perché con il tram il tragitto di ritorno richiede un tempo maggiore rispetto al treno della mattina. Ci vogliono circa 30 minuti e 17 fermate per tornare a Praca do Comercio. Fortunatamente sul tram c'è anche il wifi gratuito per mandare qualche foto ai nostri amici e familiari.


continua....................

 

[lori1960]

Benissimo....ricordi bellissimi di Lisbona......

 

[hornet75]

Benissimo....ricordi bellissimi di Lisbona......

Talmente bella che ho appena prenotato una mini crociera che parte proprio da Lisbona nel 2018. Così possiamo arrivare qualche giorno prima e visitarla con tutta calma.

 

[Didi]

Gran bel diario , complimenti per foto e spiegazioni.

 

[gigiu]

Narratore superlativo e diario molto bello e dettagliato sembra di visitare dal vivo i posti descritti. Complimenti anche ad Hornet per la positività con cui descrive i disservizi che gli sono capitati.

 

[sabbamadda]

Complimenti davvero per la descrizione molto dettagliata e per le belle foto .
La Torre di Belem insieme al monastero dei Jeronimos sono due gioielli di Lisbona , in principio la torre era posizionata al centro del fiume poi con il progressivo insabbiamento si è "avvicinata" alla riva e proprio da questo punto salpo Vasco de Gama per le Indie.

Resto in attesa per il seguito...


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