Sapete qual'è stata la mia impressione durante questa crociera, che il personale a bordo fosse stato abbandonato a se stesso dalla Compagnia.
Hanno preso delle persone molto esperte da altre navi e le hanno messe a lavorare insieme, ma solo nella giornata del 19 novembre (è come se l'allenatore della Nazionale di calcio convocasse i migliori giocatori e pretendesse di farli scendere in campo per la partita senza nemmeno un allenamento). L'impegno da parte loro era più che evidente ma secondo me mancava coordinazione, insomma non erano stati messi in condizione di operare al meglio. Ed inoltre immaginate tutto questo con centinaia di passeggeri che se la prendono con te (visto che rappresenti la Costa) e che pretendono la risoluzione del problema immediatamente, ma tu non hai gli strumenti per soddisfare tali richieste. Con l'aggravante che la nave aveva ancora bisogno di manutenzione e che gli standard non erano assolutamente quelli in cui erano stati abituati a lavorare.
Alessandra
Stefalex credo che adesso ci siamo.
Tutti conoscono la mia fama di Costista in questo forum, sono andato sempre contro chi ha manifestato che Costa una volta era meglio, che non si puó paragonare il servizio di una volta, etc, etc.
Ho sempre sostenuto che sulla bilancia bisogna mettere tutto, bisogna cercare anche capire il progredire delle navi, cioé non si puó paragonare una cucina per 1000 persone di un Eugenio C con una di una mega nave come la Pacifica, come neanche quello che ti dá in comoditá l´ammiraglia attuale della flotta Costa.
Ho sempre detto che i peggiori anni di Costa sono stati da quando lasció la Famiglia Costa al 2002, non mi dimenticheró mai la transatlntica del 2000 di Atlantica in cui la nave logisticamente non era preparata, come se fosse stata abbandonata dai grandi capi.
Mi da la sensazione molto per la crisi, molto perche la concorrenza incomincia ad essere pesante, che siamo in una situazione tipo 1997- 2002, che s´inizia a vivere, un periodo come ci racconta Stefalex.
Per la prima volta in 15 anni, Tano visto come viene la mano, ho rinunciato alla crociera di Capodanno perche non mi andava di spendere tanti soldi in un servizio in cui a causa le nuove politiche di prezzi ci guadagna chi paga di meno, e non ho ancora riservato una crociera per il 2012.
Io torno a Costa ma se non si torna almeno ad un servizio come una volta le mie prenotazioni le faccio ad ultimo momento, speculo sul prezzo, tale la cabina ormai la trovo uguale.
Peró ATTENZIONE Costa perche altri grandi vostri clienti queste vostre politiche Club non piacciono e stanno pensando di emigrare ad altre compagnie.
Il Costa Club é una presa in giro, arrivare su una nave e vedere tanti cambi sempre a favore della compagnia non piace, le varie politiche dei prezzi neanche a chi prenota con un anno di anticipazione, arrivare su una nave é " dover cercare il servizio dall´A alla Z " é controproducente per l´immagine.
Io credo che é ora che i grandi dirigenti " Riflettano" e tornino a capire che il cliente é " Sacro ."
La Costa Voyager anche se viene " lucidata " non é una nave per una clientela Costa abituata ad un certo stile.
Se io sono uno che non me ne intendo e vado all´agenzia mia da secoli e mi vendono una crociera sulla Costa Voyager, io quando torno a quella dell´agenzia la lincio.
Un saluto.