Quale futuro per Costa

[capricorno]

Probabilmente avranno un margine maggiore, oppure MSC cura di più il rapporto con le agenzie, offrendo sistemazioni migliori ai clienti che prenotano. Cmq se fosse così, è un limite di Costa anche perché soprattutto su chi non è esperto, le agenzie possono fornire utili informazioni e evitare delusioni e malcontento successivi

Secondo me si, le agenzie hanno un margine di provvigione più alto ecco perché spingono MSC, letto su alcuni articoli di settore.

 

[tiziano]

Certe agenzie danno informazioni utili, altre è meglio lasciar perdere, è il cliente che certe volte gli spiega come sono le varie offerte della compagnia

 

[essepi2]

Vero, io non ho mai fatto crociere, mia moglie solo una tanti anni fa, per noi la crociera era Costa. Poi siamo andati in agenzia viaggi a prenotare con Costa, avevamo già trovato un itinerario che ci interessava nelle nostre date, ma ci hanno detto che lavorano solo con MSC perchè le navi sono molto meglio. Allora convinti di andare con Costa, andiamo in un'altra agenzia, stessa identica risposta, alla fine ci siamo convinti a prenotare con MSC, dato che entrambe le agenzia dicevano essere migliore.

MSC da provvigioni piu’ alte di Costa, e di qualsiasi altra compagnia…non si tratta di navi migliori o peggiori!

 

[essepi2]

Secondo me si, le agenzie hanno un margine di provvigione più alto ecco perché spingono MSC, letto su alcuni articoli di settore.

Si’, MSC da qualche punto in piu’ percentuale di provvigioni rispetto a Costa anche se poi e’ tutto da valutare nell’insieme totale con bonus, benefits, incentives, cabine regalate, etc., etc.
Poi fra un’agenzia che fattura 20/30000 euro ed una che ne fattura 100/150000 vi sono differenze enormi in termini di percentuali di provvigioni.

 

[Leonardo Carboni]

Su questo aspetto ci può dare una mano Leonardo.

In generale Msc, di base, da provvigioni leggermente superiori a Costa, sui fatturati più alti si equivalgono.
Costa stabilisce una serie di obiettivi oltre i quali ci sono delle over commission.
Considerate che sulle offerte la commissione è base e sui gruppi viene dato il netto per cui è la Adv che stabilisce quanto può avere di margine.
Di solito si viaggia sul 10/12 % del costo crociera netto, quindi senza tasse e qds.
A proposito di allenatori...
Quando il teutonico prese le redini, stabili una regola nuova:
Se l'adv concludeva la pratica in autonomia senza mai telefonare al call center di Costa, prendeva la provvigione piena, altrimenti per una sola telefonata veniva decurtato un punto.
Si è fatto molti amici in giro.
Quando si parla di 10% di provvigione occorre pensare che li c'è anche lo sconticino che tutti si aspettano per cui se fai un 4% di sconto, resta un netto del 6 da cui togliere le spese e le tasse, quindi quell'1% non era poco.

 

[capricorno]

In generale Msc, di base, da provvigioni leggermente superiori a Costa, sui fatturati più alti si equivalgono.
Costa stabilisce una serie di obiettivi oltre i quali ci sono delle over commission.
Considerate che sulle offerte la commissione è base e sui gruppi viene dato il netto per cui è la Adv che stabilisce quanto può avere di margine.
Di solito si viaggia sul 10/12 % del costo crociera netto, quindi senza tasse e qds.
A proposito di allenatori...
Quando il teutonico prese le redini, stabili una regola nuova:
Se l'adv concludeva la pratica in autonomia senza mai telefonare al call center di Costa, prendeva la provvigione piena, altrimenti per una sola telefonata veniva decurtato un punto.
Si è fatto molti amici in giro.
Quando si parla di 10% di provvigione occorre pensare che li c'è anche lo sconticino che tutti si aspettano per cui se fai un 4% di sconto, resta un netto del 6 da cui togliere le spese e le tasse, quindi quell'1% non era poco.

Mi piacerebbe sapere se il teutonico applica le stesse regole sulla sua Aida. In passato, ora non so, ma aveva un'occhio di riguardo per i suoi ospiti che salivano anche su Costa con offerte ben differenti.

 

[robi86_g]

Mi piacerebbe sapere se il teutonico applica le stesse regole sulla sua Aida. In passato, ora non so, ma aveva un'occhio di riguardo per i suoi ospiti che salivano anche su Costa con offerte ben differenti.

Si infatti. Visto i risultati attuali, non so cosa aspettano a cacciarlo.

 

[capricorno]

Quello che non mi va giù è che per quanto tempo ancora dobbiamo scontare gli errori di quel tale che naufragò con il Concordia? Forse che gli italiani a livello organizzativo, manageriale e puramente di forza lavoro dal più piccolo al più grande a bordo di Costa sono incompetenti? Non credo, non credo proprio basti guardare Aponte e la sua squadra cosa sta facendo. Che si svegliassero un po' quelli di Carnival !!

 

[robi86_g]

Quello che non mi va giù è che per quanto tempo ancora dobbiamo scontare gli errori di quel tale che naufragò con il Concordia? Forse che gli italiani a livello organizzativo, manageriale e puramente di forza lavoro dal più piccolo al più grande a bordo di Costa sono incompetenti? Non credo, non credo proprio basti guardare Aponte e la sua squadra cosa sta facendo. Che si svegliassero un po' quelli di Carnival !!

quella fu (è) una ‘ritorsione’ inutile verso Costa dato che i numeri della compagnia dal 2012 al 2019 sono stati positivi. E se non sono stati ancora migliori è per causa di ‘quello lì’ che ha iniziato una politica di tagli che ha portato la clientela a guardarsi intorno.

 

[capricorno]

quella fu (è) una ‘ritorsione’ inutile verso Costa dato che i numeri della compagnia dal 2012 al 2019 sono stati positivi. E se non sono stati ancora migliori è per causa di ‘quello lì’ che ha iniziato una politica di tagli che ha portato la clientela a guardarsi intorno.

Ma i meriti li prende sempre lui, quindi...è da quel tempo che tutto è stato portato ad Amburgo, se i numeri sono stati positivi sempre lui era ed è al comando. Costa si sta impoverendo mentre Aida marcia veloce; Costa cede il personale e Aida , guarda un po' cerca e assume nuove figure. Qualche cosa non mi torna anzi no, torna benissimo.

 

[Leonardo Carboni]

Forse all'inizio fu "ritorsione" ma poi si è concretizzata con un semplice fatto economico. C'era chi era pronto ad inserirsi con la sua squadra e, siccome si parla di soldi, lo ha fatto eliminando gli eventuali concorrenti all'interno che hanno arricchito altri.
Ma al teutonico importa poco di Costa come simbolo o per quello che rappresenta.
Ha sistemato un pochino di persone e tira, riccamente, avanti.

 

[stelladelmare]

A proposito di investimenti in Comunicazione: non ritrovo più il post in cui si parlava di chiara ferragni a bordo di Toscana. Come pensavo, è una vacanza sponsorizzata da Costa e i post della Ferragni sono stati pagati dalla Compagnia perché c'è l'hashtag #ADV obbligatorio in questi casi.
A bordo è con molti suoi collaboratori, lei ha avuto una bellissima suite che ha mostrato per pochi secondi in alcuni video, fatti maluccio secondo me, la suite si vede di sfuggita, in primo piano c'è sempre lei! Poteva fare meglio.
Sono stati al ristorante Archipelago, non mi sembra sia riservato perché vedo altri ospiti (pochissimi). Li ha invece menzionato il menù di Barbieri e fatto video più interessanti.

 

[Nancy71]

Si l'ho vista anch'io ma la promozione deve essere costante altrimenti non arriva a tutti.

 

[robi86_g]

A proposito di investimenti in Comunicazione: non ritrovo più il post in cui si parlava di chiara ferragni a bordo di Toscana. Come pensavo, è una vacanza sponsorizzata da Costa e i post della Ferragni sono stati pagati dalla Compagnia perché c'è l'hashtag #ADV obbligatorio in questi casi.
A bordo è con molti suoi collaboratori, lei ha avuto una bellissima suite che ha mostrato per pochi secondi in alcuni video, fatti maluccio secondo me, la suite si vede di sfuggita, in primo piano c'è sempre lei! Poteva fare meglio.
Sono stati al ristorante Archipelago, non mi sembra sia riservato perché vedo altri ospiti (pochissimi). Li ha invece menzionato il menù di Barbieri e fatto video più interessanti.

Potevano scegliere meglio i testimonial… c’è chi li segue e chi proprio non li sopporta.
Dovevano sceglierli più trasversali.

 

[stelladelmare]

Potevano scegliere meglio i testimonial… c’è chi li segue e chi proprio non li sopporta.
Dovevano sceglierli più trasversali.

Fedez è rimasto a casa
Hai ragione ma la Ferragni all'estero e' molto seguita, è una buona testimonial per il target internazionale, guarda quanti marchi prestigiosi si affidano a lei, Dior Chanel ecc..per qualche settimana è stata anche sugli schermi di Times Square a NY

 

[Gabriele C.]

Ho letto con attenzione, poichè Costa è stata la Compagnia che mi ha avvicinato e fatto appassionare al mondo delle crociere.
Finora non sono intervenuto perchè la prima mia impressione della situazione attuale della Compagnia è quella di un progetto dei vertici che tende a sminuirla, a farle perdere valore, per poi dirottarla chissà dove e chissà come. Quindi parlarne per me voleva dire dispiacere e incertezza.

Raccolgo allora l'invito di Rodolfo, che giorni fa invitava a fare non solo analisi ma proposte concrete sull'argomento, e ne presento due.

Il problema della Compagnia, a parte le scelte dei top manager tenute riservate, è di carattere commerciale.
Nonostante la crisi pandemica, gli altri competitors hanno fatto ripartire quasi tutte le unità, anche se con sforzo e utili ridotti, e non azzerati. Il mercato, se si ferma, muore: è una legge dell'economia che vale sempre.

Secondo il mio modesto parere, Costa deve "rilanciare": non fermare le navi, recuperare quelle ancora non in servizio, e offrire alcuni itinerari differenti da quelli fino ad oggi proposti, che evidentemente non hanno dimostrato appeal, vedi il programma invernale di Costa Venezia da Istanbul, cancellato.
Quali? Innanzitutto quelli di 7 notti, che sul mercato attirano di più. Gran parte dei consumatori della fascia mass-market ha oggi minor disponibilità e predisposizione di spesa per le vacanze, quindi non è il momento di offrire itinerari di 11/14 notti.

Spazio allora a due proposte che già su queste pagine sono state spesso citate e desiderate: 7 notti in Mar Rosso da Sharm el Sheik (che Costa aveva già offerto in passato), e 7 notti alle Canarie da Santa Cruz o da Las Palmas. Entrambe da raggiungere con voli charter da tutte le nazioni europee dove Costa ha un portafoglio clienti consolidato.

E proprio riguardo al portafoglio clienti già acquisito, patrimonio importante e fondamentale per ogni azienda, Costa potrebbe riprendere il "Costa Club" con i "punti storici", ricontattare quei clienti con una bella campagna pubblicitaria e offrirgli i due programmi-novità che ho appena descritto.

Queste due attività commerciali potrebbero non solo far riavvicinare i clienti che nel tempo si sono allontanati dalla C azzurra, ma anche i nuovi, attratti da due proposte di itinerari innovativi.

 

[Blueyes]

(omissis), e 7 notti alle Canarie da Santa Cruz o da Las Palmas. Entrambe da raggiungere con voli charter da tutte le nazioni europee dove Costa ha un portafoglio clienti consolidato.
(omissis)

Ciao Gabriele, come darti torto su tutta la linea???

Riporto solo questa parte perché l'itinerario son sicuro che se non lo fa Costa lo farà MSC (era un itinerario loro!) io ad esempio lo attendo da anni.
7 giorni così li puoi fare solo ai Caraibi, ma i km son oltre 9000 e attualmente ancora tutto in assestamento,mentre le Canarie hanno lo stesso impegno burocratico di un viaggio a Barcellona..
COSTA, svegliati!!!!

E risvegliati anche su Cuba, che a noi europei dei "no" degli ammericani ce ne frega assai!

 

[capricorno]

Ho letto con attenzione, poichè Costa è stata la Compagnia che mi ha avvicinato e fatto appassionare al mondo delle crociere.
Finora non sono intervenuto perchè la prima mia impressione della situazione attuale della Compagnia è quella di un progetto dei vertici che tende a sminuirla, a farle perdere valore, per poi dirottarla chissà dove e chissà come. Quindi parlarne per me voleva dire dispiacere e incertezza.

Raccolgo allora l'invito di Rodolfo, che giorni fa invitava a fare non solo analisi ma proposte concrete sull'argomento, e ne presento due.

Il problema della Compagnia, a parte le scelte dei top manager tenute riservate, è di carattere commerciale.
Nonostante la crisi pandemica, gli altri competitors hanno fatto ripartire quasi tutte le unità, anche se con sforzo e utili ridotti, e non azzerati. Il mercato, se si ferma, muore: è una legge dell'economia che vale sempre.

Secondo il mio modesto parere, Costa deve "rilanciare": non fermare le navi, recuperare quelle ancora non in servizio, e offrire alcuni itinerari differenti da quelli fino ad oggi proposti, che evidentemente non hanno dimostrato appeal, vedi il programma invernale di Costa Venezia da Istanbul, cancellato.
Quali? Innanzitutto quelli di 7 notti, che sul mercato attirano di più. Gran parte dei consumatori della fascia mass-market ha oggi minor disponibilità e predisposizione di spesa per le vacanze, quindi non è il momento di offrire itinerari di 11/14 notti.

Spazio allora a due proposte che già su queste pagine sono state spesso citate e desiderate: 7 notti in Mar Rosso da Sharm el Sheik (che Costa aveva già offerto in passato), e 7 notti alle Canarie da Santa Cruz o da Las Palmas. Entrambe da raggiungere con voli charter da tutte le nazioni europee dove Costa ha un portafoglio clienti consolidato.

E proprio riguardo al portafoglio clienti già acquisito, patrimonio importante e fondamentale per ogni azienda, Costa potrebbe riprendere il "Costa Club" con i "punti storici", ricontattare quei clienti con una bella campagna pubblicitaria e offrirgli i due programmi-novità che ho appena descritto.

Queste due attività commerciali potrebbero non solo far riavvicinare i clienti che nel tempo si sono allontanati dalla C azzurra, ma anche i nuovi, attratti da due proposte di itinerari innovativi.

Sono pienamente in sintonia con il tuo pensiero ma la programmazione delle Canarie non potrà mai decollare per Costa finchè c'è il teutonico che ci tiene le sue Aida! e non mollerà di certo il mercato redditizio per metterci la " concorrenza". Quante volte lo abbiamo ripetuto? ANNI ma nulla è cambiato a livello di programmazione. COSTA SVEGLIATI, rivolto alla dirigenza italiana innanzitutto , che non so dove sia in questi momenti, e se non sanno fare un programma lo chiedano a noi

 

[Gabriele C.]

A livello puramente commerciale (e sottolineo commerciale...) non credo che Costa faccia concorrenza ad Aida, e viceversa. Potrebbe accadere solo sul mercato tedesco, dove Costa è ben presente. La clientela italiana, francese, spagnola di Costa non è tentata dalle offerte di Aida, quindi nell'area del Mediterraneo, così come nei Caraibi, negli Emirati e soprattutto in nordeuropa le due Compagnie hanno entrambe la loro clientela acquisita e fidelizzata, non mi pare proprio che si pestano i piedi. Quindi nell'area delle Canarie potrebbero operare tutte e due, e Costa in particolare può offrire il nuovo prodotto alla clientela non di lingua tedesca.

 

[capricorno]

A livello puramente commerciale (e sottolineo commerciale...) non credo che Costa faccia concorrenza ad Aida, e viceversa. Potrebbe accadere solo sul mercato tedesco, dove Costa è ben presente. La clientela italiana, francese, spagnola di Costa non è tentata dalle offerte di Aida, quindi nell'area del Mediterraneo, così come nei Caraibi, negli Emirati e soprattutto in nordeuropa le due Compagnie hanno entrambe la loro clientela acquisita e fidelizzata, non mi pare proprio che si pestano i piedi. Quindi nell'area delle Canarie potrebbero operare tutte e due, e Costa in particolare può offrire il nuovo prodotto alla clientela non di lingua tedesca.

Ma anche perché Aida lo specifica bene che a bordo solo lingua tedesca e quindi a priori scarta ogni possibilità. Il fatto è che anche i tedeschi amano Costa, la cucina italiana e il modo di fare crociera ed è qui l'inghippo, impoverirebbero l'offerta di Aida. Per tutto il resto, si, ci sarebbe un buon riscontro offrendo un buon prodotto.